Ma con 75k € annui uno è ricco, povero o cugino di campagna?



Beh la speranza non è un diritto, in realtà quelle posizioni come quelle dei liberal sono posizioni parziali, dove ancora una volta il liberal ha ragione ma non pienamente ragione.

Il trading e le stem potranno essere un’ancora di salvezza ma questo non toglie che le questioni sul merito sono cazzate. Cioè il tuo errore è che pensi che quello che dici smorzi la critica, quando invece è un alibi che spiega l’errore.

Cioè la famiglia tradizionale è un errore, ma il suo essere un punto di resistenza al capitale spiega perché alcuni, persino marxisti che dovrebbero saperne megkio, finiscono per farne un feticcio.

Similarmente molti marxisti restano attaccati a superstizioni religiose per quel motivo, sbagliando.

Il capitale è un’ideologia di progresso, più il tempo passa più vince, ed è per quello che guardando al passato si fantastica una vittoria su di esso, lo si vede indebolito. Ma come quando si gira un film al contrario sembra che l’effetto causi la causa, così guardando indietro pensiamo che gli arcaismi siano la vittoria contro il capitale e non i meccanismi che lo produrranno.


PMC



non sono la stessa cosa, ma qui non stavo tanto parlando di famiglie arcobaleno (che personalmente ritengo una variante della famiglia tradizionale e su cui non vedo nessun problema) ma tanto di quei arrangiamenti non monogami (specialmente dove i genitori non sono continuamente presenti) che vengono sventagliati in certe parti ultra-progressiste come equivalenti o migliori.

Per esempio vedi l'uscita di Saviano che con un sillogismo pazzesco è riuscito a far diventare "la mafia si basa sulla monogamia" in "non essere monogamo è un attacco alla mafia, w il poliamore e le famiglie libere"
Insomma c'e' sempre qualcuno che ti deve stare sul cazzo per come scopa
Tanto i problemi della famiglia tradizionale non sono che scopi con uno e non con due o con tre, ma chi tiene la password del conto corrente online e la carta di credito


Secondo me molte posizioni liberal e ultraprogressiste sono quello che alcuni sociologi ormai chiamano luxury belief: ossia opinioni che ti puoi permettere di avere se hai una certa posizione e per segnalare l'appartenenza al gruppo giusto dei moralmente superiori che hanno studiato nei posti giusti, principalmente le Ivy League dove paghi 20k euro l'anno e puoi pure permetterti di fare i capricci per non volere leggere Shakespeare che è troppo maschio bianco etero e scriveva cose troppo sessiste.

Un tempo per fare i fighetti ci si accontentava di ostentare bene posizionali (Veblen) come il rolex a 10k, ora sono posizioni che sfidano il buon senso della gente comune dietro la patina di essere i nuovi MLK, perchè vuoi mettere dimostrare la tua superiorità economica, intellettuale e morale allo stesso tempo sul gonzo non cravattato?


Io faccio per la famiglia tradizionale lo stesso discorso che faccio per gli Stati-Nazione: fanno schifo ma ormai sono l'unico ostacolo a un qualcosa che vedo come tremendamente peggiore: un mondo pienamente e globalmente neoliberale dove gli individui sono monadi homo-economicus sdradicate da qualsiasi diritto e dovere comunitario.



Il problema è che non c'è nulla di valido con cui rimpiazzare quegli "arcaismi", quello che che fa oggi molta ideologia pseudoprogressiva è attaccare i residui dell'ideologia tradizionalista Dio, Patria e Famiglia (come se oggi non fosse già abbondantemente sotto attacco dal capitale) senza proporre nulla che vada a rimpiazzare il vuoto pneumatico di valori in assenza di comunitarismo e altre forme di solidarietà locali e regionali che il capitale rende impossibile ottenere.


Nah. Ognuno si può permettere le posizioni che vuole, di nuovo quello è un approccio alla rovescia. Solo perché un povero deve professare certe posizioni per sopravvivere o lo rendono triste non è una critica, ma un segnale del suo essere alienato.


Ma tanto il capitalismo aliena tutti, i poveri hanno quelle opinioni perchè sono alienati ma gli intellettuali de sinistra (come quelli di una destra più allineata) e progressisti o attivisti vari hanno altre posizioni perchè ugualmente alienati e hanno alla fine solo capitale sociale che possono vendere ad altri capitalisti o sul mercato e quindi seguire mode, trend etc.perchè se non lo fai finisci come Costanzo Preve (il primo che mi viene in mente) o gli eretici di turno dipinti come rossoblunerogialli perchè dicono cose irricevibili per la doxa del momento a dover scrivere per editori che leggono 2 neonazi o a rantare su facebook in blog che leggono in 10

Sono l'ala dominata della classe dominante (Bourdieu).

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Ma veramente quelle cose le diceva Ernesto "Che" Guevara ben prima per dirne uno dei tantissimi.

Non a caso il suo motto è "Patria o muerte". Ma oggi se parli di confini, sovranità/questione nazionale, libertà di stampare moneta e avere leve finanziarie etc (altre robe popolarissime tra i ceti bassi e che vengono irrise come "arcanismi", "populismi" e "razzismi" dalla borghesia colta specialmente di sx europeista) vieni subito associato a Salvini o Meloni o chiamato rossobruno o altre slang dementi perchè l'universalismo che va di moda anche tra molti sedicenti "marxisti" è quello che vede l'intero mondo come un gigantesco campus americano in termini di "Diritti Umani" da cui scaturisce l'impossibilità di limitare per qualsiasi ragione lo spostamento di persone e merci o far valere una ragione comunitaria sulla volontà dei singoli individui (e infatti il no-vaxxing è solo una forma estrema di ragione liberale nonostante i WuMing o Zhok pensano sia una forma di lotta di classe lolz)



Sostanzialmente. Più che i volumi, il fatturato
Posso concordare sul fatto che l'abbandono dello spirito religioso (mai abbastanza comunque, perché resistono forti sacche di credenti sopra una certa età, e qua ti rispondo anche al post sul 3d della zanzara) abbia lasciato un vuoto "comunitario" e ideologico colmato al momento solo del capitalismo e i suoi dogmi.
Non concordo però che la "famiglia tradizionale" sia il baluardo contro il capitalismo, anzi.
Mi sembra lo strumento attraverso cui perpetrare il "produci-consuma-produci un altro consumatore-crepa" che permette al capitalismo di perpetrarsi.

Fai famiglia, mettiti in posizione di "ricattabilità" economica restando vincolato al tuo lavoro per mantenere i figli etc etc, Non Vedo come possa essere un "baluardo" contro il capitalismo, a meno che tu non la intenda alla "nuovo mondo" di huxley.

Tra l'altro huxley era straordinario, perché non idealizzavo neanche gli arcaismi contrapposti alla modernità come mi pare stia facendo tu (la società tribale in cui vive john il selvaggio è una merda tanto quanto l'altra)


Ti rispondo in breve, in maniera incompleta e solo su questo punto perché non mi sento particolarmente bene

Io non idealizzo il passato anzi ho più volte detto che nonostante tutto nascere in occidente in un qualsiasi arco di tempo dopo il 1950 é un lusso mica da ridere (se proprio non si vuole essere antinatalisti ) io sono per il progresso ma semplicemente sono estremamente critico della concezione di progresso di buona parte dei Progressisti o sedicenti tali che é troppo ancorato ai valori di una classe media occidentale (semi)colta e postmoderna che si riproduce specialmente nei campus universitari e nella cultura ed é completamente slegata dalle ambizioni e necessità della working class pur dichiarandosene portavoce.

Per il resto non puoi fare la guerra alla famiglia in un contesto dove molti giovani sopravvivono grazie ai soldi messi da parte da genitori e nonni, i divorzi sono in impennata, il tasso di natalità é 0 virgola e già molti che vorrebbero una famiglia non potranno mai farsela. Vuol dire permettere alle destre di co-optare in maniera reazionaria una tematica che molti ritengono importante.

Se vuoi fare qualcosa é meglio scendere a compromessi pragmatici e picchiare più forte per ottenere sostegni a tutti i tipi di famiglia (etero e arcobaleno) e per i single che non possono accedere a quel sistema di welfare e risparmio costi che ha cho vive in famiglia
WoT

Spoiler

pure un pò prima del 1950 imo, se sei riuscito a sfangare la guerra (parlo di chi come mio nonno l'ha vissuta da piccolissimo e non ne ricordava un cazzo) hai colto i frutti di quello che è arrivato dopo.
che la classe media progressista spesso ignori, o idealizzi erroneamente, o giochi con le necessità e difficoltà concrete della working class sono pure d'accordo (basti vedere il votante medio del PD).

sull'ultimo punto scambi causa-conseguenza e trai conclusioni un pò inutili imo: la famiglia deve sostentare i giovani perchè la generazione dei primi ha goduto dei frutti del boom economico depredando nel suo insieme le possibilità dei secondi, cioè se i giovani sono costretti a farsi aiutare dalla famiglia è perchè questa sta meglio, e sta meglio perchè ha goduto del benessere a scapito di chi sarebbe venuto dopo.
chiaro che non ne faccio una colpa all'individuo, che ne può l'operaio 60enne di come vanno le cose, ma è un discorso generazionale. i soldi i genitori e i nonni li hanno messi via in un sistema economico che lo permetteva, e lo ha potuto permettere mungendo la vacca finchè era grassa ignorando completamente il futuro che sarebbe venuto.

non vedo in che modo questo si colleghi al "baluardo" della famiglia tradizionale contro il capitalismo, il fatto che i giovani siano costretti a rifarsi ai genitori è un indicatore della situazione attuale, non un "valore" da difendere.
i divorzi, è un altro discorso, complesso ma non vedo cosa c'entri col discorso (secondo me non sono in aumento perchè le nuove generazioni hanno il gene del divorzio, è che banalmente prima non si poteva per n motivi, imposizioni sociali etc, e no non sto dicendo che il divorzio sia una bella esperienza).

il tasso di natalità è un pò un non problema imo, in un mondo che già soffre di sovrappopolazione. poi oh, la sanità gratuita, una casa e vitto sicuri, una vita non precaria sono diritti, figliare di per sè non lo è.
sì, mi rendo conto che è una brutta posizione perchè mostra il fianco a ragionamenti classisti (solo i ricchi possono fare i figli perchè sono un lusso), ma imo non lo è in generale, un diritto, al netto della classe sociale. sicuramente pensiero opinabile.
poi comunque i ricchi spingono perchè i poveri figlino, non il contrario, perchè se hai 4 bocche da sfamare significa che: primo, non potrai rifiutare un lavoro. questo l'ho visto succedere in real più volte, chi ha famiglia è molto più ricattabile da parte del padronato, e infatti è una delle prime cose che generalmente ti chiedono ai colloqui.
secondo, i figli di famiglie non abbienti saranno schiavi perfetti, perchè oltre a mancare degli strumenti culturali non potranno permettersi il lusso di rifiutare un lavoro malpagato, faticoso e non regolato.
quindi è interesse dei ricchi che i poveri figlino quanto e più di loro, se no chi gli fa girare le fabbriche a costi ridicoli?




*

Ma tu cazzo ne vuoi sapere dalla tua torre d'avorio?



Niente, voli pindarici e tripli salti carpiati piuttosto che dire "eh sì mi sa che stavo dicendo una cazzata"
Sì comunque il discorso è partito dalle BR il cui scopo era quello di ammazzare gente, se non riuscite a vedere la differenza fra questo e atti dimostrativi di diverso tipo (vedi anche gli anarchici italiani degli anni '60, quelli sì che generalmente cercavano di mettere bombe in posti e a orari poco frequentati, e infatti così su due piedi non mi vengono in mente attentati loro con vittime a parte Feltrinelli stesso MA POTREI SBAGLIARE NON HO CATALOGATO TUTTA LA STORIA DELL'UMANITA') evidentemente ci deve essere qualche problema di comunicazione


Non c'entra un cazzo ma io soffrirei molto di più in quei lavori dove devi stare fermo impalato a fare la bella statuina, tipo quello che sta davanti ai ristoranti o la guardia nei negozi di abbigliamento (che stranamente di solito è gente di colore presa in subappalto sotto coperativa che prende 900 euro al mese e minimo si deve pure comprare i vestiti). Non puoi distrarti ne nulla, devi stare fermo e basta, come cazzo fai a passare 8 ore così? ma meglio datemi una filiera di uva da 2km me la faccio da solo


ma cosa c'entra da cosa è iniziato il discorso, ti hanno chiesto un esempio di conquista dei diritti con azioni non violente e tu hai dato l'esempio sbagliato, chi minchia ha scritto che non c'è differenza con le BR?

Che poi le Br non hanno ottenuto nulla se non l'effetto contrario con Moro e l'odio della gente verso i comunisti, quindi in molti casi hanno fatto di più le manifestazioni con i gessetti colorati
Dipende sempre da chi ammazzi. Se domani gli operai della kellogs vanno a stanare il ceo e tutta l'allegra combriccola cravattata e cominciano a stappargli via gli arti armati di machete tipo peggior macellerie messicane non è che starei ad indignarmi troppo per i poveri colletti bianchi e famiglie.


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