Ma con 75k € annui uno è ricco, povero o cugino di campagna?

E' che non esiste alcun rischio per il capitale, perché è soggetto-sostanza, non può perdere mai.
Ice Feanor è quello che ci va più vicino a come stanno le cose perché è un "insider".

Tutta l'idea che la rendita del capitale dipenda da cose che fanno gli investitori è una fantasia, i broker, i fondi, le banche, sono dei venditori di tubi tucker, non fanno nulla. Il capitale si accumula perché quella è la sua sostanza, non può fare altro, se esiste si autoalimenta e si accumula.
In teorico, con reinvestimento costante, normalizzato a livello d'inflazione variabile.

https://www.officialdata.org/us/stocks/s-p-500/1900

E comunque anche tenendo in considerazione l'indice complessivo del grafico esso vale 10 volte quanto valesse nel 1994 ed il triplo di quanto indicizzasse nel 2012.



Ma io non metto in discussione ciò, solo commentavo come non fosse particolarmente necessario, considerando gli sviluppi degli ultimi 20 anni, avere una finestra temporale particolarmente ampia verso cui far riferimento, gli ultimi 10 anni si sono ampiamente dimostrati produttivi sotto il profilo degli investimenti finanziari; più del secolo precedente per la semplice ragione che il mercato dei capitali si è ingigantito ed il denaro da qualche parte deve pur andare.


Ma insider de che ?

I deliri che si leggono qui dentro boh


sono cusrioso e mi sembra che di numeri te ne intendi, se tipo io avessi comprato una casa 100 anni fa, tra affitti e rivalutazione dell'immobile, che rendimento medio annuo avrei avuto?


Ah beh certo, se prendiamo un arco temporale di trent’anni grazie

Anche se non dobbiamo dimenticarci che siccome è successo un paio di volte non è mica garantito che sia matematico che succederà di nuovo nelle prossime decadi.

Quando tu riporti non è che sia chissà che particolare scoperta personale, è tipo qualcosa che sanno tutti nel mondo investimenti finanziari.

E per rafforzarne la tesi, piuttosto che sottolineare il fatto che sia successo qualche volta negli ultimi anni, per me è più valida la seguente argomentazione: nel caso non ci dovesse essere la rivalutazione media del 10% del miglior capitale mondiale corporate, significa che l’economia per come la conosciamo sarà a puttane, ed a quel punto l’ultima preoccupazione è il tasso di rendimento del piccolo risparmiatore privato


Gli ultimi 10 anni sono stato il paese della cuccagna, ma d'altronde se hai la FED e la ECB che pompano quantita di moneta mai vista che al 90% (cifra fittizzia per indicare la maggioranza) va a finire a chi detiene capitale l'unico effetto possibile e' che i salari reali crollano e gli asset prendono il volo


Domanda senza senso, mancano tutte le variabili importanti tipo dove hai preso casa? In una fattoria abbandonata in un paesino nel sud della Calabria o a Milano quartiere Isola?


Ha studiato economia anziché cliccare sul popup del sito di streaming "con questo metodo guadagno dieci mila euro al mese con il binary trading".


La crescita % vista negli ultimi anni si è vista già anche in molte altre decadi precedenti, con raddoppio del valore in archi di 6-10 anni per l’appunto.

Poi naturalmente stiamo cavalcando un bull particolarmente accentuato per una serie di congiunture uniche, ma che nei risultati non è comunque fuori scala dallo storico
Ah studiare economia adesso vuol dire essere insider


è un calcolo impossibile da fare, influenzato da troppi fattori. In molti casi però si parla di rendimenti in % con tanti zeri (pensa alla famiglia di pescatori di una Portofino a inizio secolo)


Già con la stagnazione dell'obbligazionario tutti si sono riversati, in un crescente paradigma di creatività finanziaria, riversati sull'azionariato, fondi pensione inclusi, alla disperata ricerca di redditività; ciò unito appunto alla creazione di valuta su scala globale e l'ascesa non correttamente prezzabile di realtà aziendali con particolarmente opachi livelli d'efficienza ha creato le condizioni per cui, beh, i soldi hanno iniziato a crescere sugli alberi.

Chi è riuscito ad inserirsi per tempo, avendo i capitali, può vantare ritorni storici.


Ma, ripeto, è un +100% in 5 anni che alla fine si è già visto più volte


e nulla vieta che avvenga l'opposto nei prossimi 10


L'hanno calcolato, almeno per i paesi sviluppati in cui ci sono dati abbastanza affidabili. E' mediamente inferiore a quello puramente finanziario in tutti gli stati considerati. Ma è comunque rendimento del capitale. Si avvicina a quello finanziario (e in certe condizioni lo supera) solo quando le cose si avvicinano, tipo rendimenti delle proprietà dei fondi immobiliari nelle zone gentrificate ecc...




pure se investi in blockbuster o in tesla hai vauto negli ultimi 20 anni un rendimento diverso.

a parte la rivalutazione che sono d'accordo dipende molto dalla zona, il ritorno in affitti IN PERCENTUALE dovrebbe essere piu' o meno lo stesso no o cmq si potra' fare una media no?

(una casa a Milano la paghi 500 e la affitti a 25 l'anno, in Calabria la paghi 50 e l'affittti a meno penso)


mettiamo che hai 300k oggi, li investiresti in S&P, bot o in un appartamento in centro?


Certo, infatti la media su lungo periodo da il famoso 10%.

Che non è un numero a caso, ma il ROI medio del capitale a livello corporate

Occorrerebbe anche capire il perché di certi rendimenti, al di là di ricavare le semplici proiezioni numeriche sulla base del trackrecord passato


Ricordo dot-com 1996-2000 e la deregolamentazione 1999-2007 come cause principe di forti ritorni, però non sono sicuro siano situazioni comparabili, ho l'impressione ad oggi le istituzioni centrali abbiano perduto parecchia capacità d'intervento autonoma ed autorevolezza e siano operativamente in cul-de-sac nella loro forma attuale.


per me queste domande sono mal poste, ripeto non c'e' risposta universale fin che non consideri altri fattori che sono strettamente personali, finanziari e non.

hai gia' altri investimenti?
se domani perdi il lavoro hai un fondo di emergenza?
quanto sei propenso al rischio?
hai gia' una casa di proprieta' o paghi l'affitto?
& so on...

io vivendo felicemente in affitto al momento con gia' qualche investimento in S&P e crypto, penso che per un discorso di diversificazione mi comprerei un appartamento da affittare, non in centro sicuramente ma in una zona dove so che si affitta facilmente, non so zone dove ci sono universitari etc con l'obiettivo di avere una rendita sicuramente piu bassa di stock ma meno rischiosa e soprattutto diversificata.
Investire non e' un sistema ergodico (oltre ad essere path dependant) nel senso che la media dell'ensemble non equivale al ritorno medio dello stesso investitore su un periodo di tempo altrettanto lungo, questo perche' dipende dal punto di ingresso.
Per essere piu' chiari, se chiedete a 6 persone di giocare alla roulette russa (con 1 pallottola su 6 colpi) con in palio 1 milione se sopravvivi, 5 persone avranno un EV positivo, la sesta e' morta.
Allo stesso modo i ritorni storici non sono indicativi di performance future (la solita solfa).
Comunque, con orizzonte temporale rolling a 5 anni (che mediamente e' l'orizzonte short term quando si liquidano le obbligazioni previdenziali), saranno stati 6 i periodi di 5 anni in cui i rendimenti del periodo erano negativi. Considerando che i ritorni negativi hanno uno skew maggiore, se liquidi nell'anno di downturn sei spacciato.
Non esistono gli investimenti sicuri, full stop. Anche perche' la persona media non vive in funzione di previsioni ventennalli.