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Io ho la fortuna - perche' sia chiaro che e' tutto culo eh, non ho problemi a dirlo - da qualche anno di avere delle buone entrate che mi hanno obbligato a occuparmi delle mie finanze in maniera seria (complice il fatto che mi diverte anche
) e mi rendo conto che la gente non sa nulla di finanza, proprio perche' non la tocca personalemnte. Altro che 5%, il capitale si autoalimenta in maniera impressionante 
E anche presentare i dati non serve a nulla eh
Ma infatti sei benestante, stai in media meglio degli altri, hai meno preoccupazioni, quello che vuoi, ma non sei ricco.
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Dai Rui, e' chiaro che il problema sta tutto nella definizione di "ricco".
Per me avere una bella casa e una macchina, poter andare 2x all'anno in vacanza e non dovermi preoccupare ne di guardare se il cibo e' in offerta al supermercato (bho, io lo faccio comunque) ne di come pagare il dentista se domani mi si rompe un incisivo e' essere ricco, per altri no. Amici come prima
Per me avere una bella casa e una macchina, poter andare 2x all'anno in vacanza e non dovermi preoccupare ne di guardare se il cibo e' in offerta al supermercato (bho, io lo faccio comunque) ne di come pagare il dentista se domani mi si rompe un incisivo e' essere ricco, per altri no. Amici come prima
ne sai sicuramente di più di chi gestisce portafogli da centinaia di milioni.
KAPPA
Nessuno ha detto che non campi la famiglia o che non arrivi a fine mese, ma sicuramente non metti quella quantità di soldi da parte e non sei ricco.
Che ci sia gente che campa con 1500 è il problema, non è una giustificazione. Gli stipendi sono troppo bassi, il costo della vita nelle grandi città è troppo alto, c'è troppa disrguaglianza economica tra i ricchi veri e tutti gli altri.
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Che ci sia gente che campa con 1500 è il problema, non è una giustificazione. Gli stipendi sono troppo bassi, il costo della vita nelle grandi città è troppo alto, c'è troppa disrguaglianza economica tra i ricchi veri e tutti gli altri.
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Per me quelle cose che hai scritto dovrebbero potersele permettere tutti a prescindere dalla condizione economica.
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Guarda te lo scrivo per l'ultima volta e poi la smetto: Negli ultimi 100 anni se avessi solamente comprato l'S&P500 e non avessi toccato nulla avresti fatto il 9.8% annuo, il doppio di quanto affermi tu.
Quindi si, se chi gestisce portafogli da centinaia di milioni ha come risultato fare la meta' di quanto fa il mercato, si ne so parecchio di piu'
Pensa quando rapporti sta roba coi salari.
Da quella roba postata sull'altro topic la retribuzione in Italia negli ultimi 30 anni ha fatto -2.9%.
Eh ma chi sa se le risorse si stanno concentrando. Io mi prenderai un altro 20-30 anni per studiarci sopra, non possiamo prendere decisioni affrettate.
Mi è caduto il monocolo per la sorpresa! Non riesco a trovarlo però, ce ne sono tantissimi sul pavimento.
amen
unici post abbastanza intelligenti che ho visto qui (incluso quello di sergio)
il resto è la solita guerra tra poveri e benestanti che fa comodo ai ricchi veri, (con 75k non sei ricco)
Preciso al 100%
fixed
tu scommetti sui mercati. Ed esponi i tuoi risparmi al rischio di fattori che non puoi controllare.
Io per 5% (netto) e per gestione di grossi patrimoni, intendo investimenti a basso rischio con un ROI garantito su un arco temporale di tot anni.
E ti dico per esperienza lavorativa che oggi non è facile farlo.
Questa e' la cosa piu' ridicola, e il 10% include periodi come la seconda guerra mondiale e il crash del 2008.
Altro che ponzi scheme dei bitcoin, viviamo in un sistema economico il cui scopo e' fornire una rendita a ricchi che non fanno un cazzo lol
Questo post permettimi non ha alcun senso e lo sai
Scusami ma parlare di rendimento senza correlarlo ad un grado di rischio non ha senso.
5% annuo più o meno garantito?
O forse almeno col capitale garantito?
O con un possibile rischio in loss di quanto?
Il fattore più divertente è come il 95% del valore del ritorno d'investimento sia avvenuto negli ultimi 25 anni, ed il 70% di essi negli ultimi 5 anni.
Non mi sembra
This. Siamo andati attraverso la crisi del 1929 (S&P500 inizia nel 1928), il Nazismo, la seconda guerra mondiale, lo Yom Kippur, la fine della guerra fredda, la dot-com bubble, la nascita di internet, il 2008. E comunque la media e' del 10%. A me sembra solido
Rispondo a tutti a 3, visto che io i modelli me li crei e i dati non mentono.
Se investi per 30 anni, in qualunque momento dal 1928 ad oggi, esistono esattamente 0 - ZERO - casi in cui il ritorno non sia positivo.
Anzi, il ritorno annuo MINIMO e' del 4,2%, quello medio del 10,8% quello massimo 15,4%.
Ah questi dati non includono il reinvestimento dei dividendi, che sono circa il 2%
Se invece investi per 20 anni esistono esattamente 3 periodi di 20 anni in cui avresti perso soldi: Iniziare ad investire nel 1928, 1929 o 1930. Stop, basta.
Quindi si, il rischio del mercato sul lungo periodo e' inesistente.
Quando capirete che i ricchi sono ricchi perche' il sistema e' falsato a loro favore -si, senza alcun rischio- sara' sempre tardi