Dopo Arrow, The Flash, Gotham, Constantine e iZombie, un’altra figura appartenente all’Universo DC Comics, potrebbe presto approdare in TV, perché la FOX ha ordinato ufficialmente il pilot di Lucifer – personaggio pubblicato dalla Vertigo che è stato creato da Neil Gaiman.
Il drama, della durata di un’ora, seguirà la storia del protagonista Lucifer, il ‘Signore dell’ Inferno’, che annoiato e infelice lascia il suo trono e abbandona il suo regno per la splendida e luccicante follia di Los Angeles, dove apre un esclusivo piano bar chiamato Lux.
Il pilot verrà diretto da Len Wiseman il quale vestirà anche i panni di produttore esecutivo al fianco di Jerry Bruckheimer e Tom Kapinos (Californication), autore e produttore esecutivo del progetto che proviene dalla sua casa di produzione, la Aggressive Mediocrity, e dalla Warner Bros.
Leggendo comunque la filosofia e le tematiche di questo Lucifer, che non conosco assolutamente, non sembra per niente banale, anzi, veramente intrigante.
Lucifer per come compariva in Sandman era un signor personaggio. Mai letto lo spin-off dedicato interamente a lui, ma a quanto ricordo se ne diceva generalmente un gran bene. Resta il fatto è una caratterizzazione che si regge su un equilibrio abbastanza delicato e che può bastare veramente un attimo per trasformare il tutto in una porcheria pretenziosa, specie se affidato a sceneggiatori senza particolare talento.
Visto il pilot. E' una merda. Segue lo stesso principio con cui è fatto Constantine: prendere un'idea figa altrui e molto "dark-scorretta", togliere tutta o quasi la parte scorretta, spingere sulle note comiche mantenendo il dark come a dire "guardateci come siamo fighi, riempiamo di risate il mondo oscuro, chi dice che i malvagi non sono dei tipi da festa?" e inserendo il tutto in un procedurale con associata una storia ad ampio respiro presa dai fumetti ma rimaneggiata all'uopo.
Il fatto e' che se non fosse basato su Lucifer di Neil Gaiman e sul meraviglioso spinoff, sarebbe stata una serie carina. Il confronto pero' e' impietoso.
