[LSC] Late Stage Capitalism: thread lollino, depressino e rageino (Part 3)

Porcaputtana e io ridevo di te prima di questo post. :rotfl:

Si si comunque tutti quelli che flexano 10k al mese quanto pagano di Patreon eh?

:ubersisi:

Più che altro immagino che per la validità di tutto il discorso che si faceva 10k siano sicuramente lo stipendio medio negli stati uniti.

Oggi in azienda è stata fatta una presentazione da 90 minuti in azienda sull’ai e sulle sue potenzialità, i prossimi step saranno poi capire come implementare l’ai nei processi aziendali per ottimizzare il lavoro (e avere meno dipendenti).

Fun fact, nella presentazione c’era un immagine di due mani che si sfiorano (tipo ne la creazione di Adamo), una umana e una robotica. Quella umana aveva un sesto dito che spuntava da sotto :asd:

Va beh dai, ero in leggero dubbio, ma alla fine ho capito che sei un coglione :dunnasd:

Sappi che ‘implementare AI nei processi aziendali’ é un eufemismo per ‘capire se con l’ AI possiamo tagliare FTE’

E non ci riusciranno. O almeno… Per un FTE che tagli perché hai un AI che ti processa in automatico la documentazione, hai un team interfunzionale tra data scientist, data engineer e dev ops/ml ops engineer per tenere in piedi il tool

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per cosa sta FTE?

non so cosa sia, ma l’idea è che se metti in piede il tool tagli tutti gli FTE, non solo uno, perché alla fine una volta trainata l’ai ti genera l’output praticamente istantaneamente.

poi anche se così non fosse figurati, classico delle aziende, vedi un taglio da qualche parte, ti ci butti a capofitto e ignori che hai aumentato i costi altrove. poi taglierai pure altrove e così via all’infinito :asd:

Full time equivalent o, in termini da middle manager, una risorsa.
Per noi, un lavoratore

Fixed :unsisi:

L’esperienza che stiamo maturando noi è che l’human in the loop è necessario per la convalida degli output ed eventuale sovrascrittura manuale.

Si velocizzano diversi processi aziendali e potenzialmente si riduce il bisogno di lavoro human intensive, ma è facile sottovalutare i costi di sviluppo e manutenzione di questi modelli.

Da noi siamo:

  • 4 data scientist
  • 1 architect
  • 1 dev.
  • 1 business leader
  • 2 pm

Di questi, 6 lavorano 100% su GenAI, gli altri fanno solo presidio (10 o 20%).

Hai voglia a risparmiare più di 6FTE efficientando processi… :rofl:

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Si che poi gli FTE che “sostituisci” per quei lavori , almeno in italia, saranno profili da 20-25k l’anno

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La schiavitù è ancora più conveniente.

Aggiungo che c’è anche un altro punto.

A meno che l’azienda non abbia una struttura organizzativa molto snella e le decisioni top-down siano relativamente facili da implementare a livello organizzativo, la cosa più semplice che succederà è che le singole business unit potenzialmente impattate dai tagli (in ottica efficientamento) faranno melina o addirittura ostruzione.

Se sei responsabile dei business process e hai sotto di te 15 cristiani che fanno lavori meccanichi e relativamente poco specializzati (es: lettura delle modifiche normative per identificare eventuali gap nella documentazione e nei processi interni, lettura di bandi e concorsi per identificare quelli di potenziale interesse per l’azienda, etc etc…), di certo non vorrai liberartene in favore di un’AI.

E questo per due motivi:

  • perché avere 15 persone sotto di te ti dà un certo peso politico all’interno dell’organizzazione
  • perché sostituire un processo inefficiente ma con un output predicibile con uno più efficiente ma con un certo margine di errore è un tradeoff che raramente piace al manager di turno
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L’altro lato della medaglia e’ poter vendere al tuo capo/al CEO che sei riuscito a tagliare 15 FTE senza avere una riduzione di output, potenzialmente un enorme trampolino per salire nell’organizzazione

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Eh, dipende dalla cultura aziendale. Nelle aziende in cui ho lavorato io, lo scenario più probabile se hai un team di 20 persone e ne risparmi 15, è che ti danno tutti le pacche sulle spalle, l’MBO al 110% per l’anno in corso, speech in giro, etc etc…e poi l’anno successivo non conti più un cazzo :asd:

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Sì, ma come già detto da Cecio devi vederla in termini relativi.
In un’azienda il peso di chiunque abbia responsabilità personale dipende dalle persone e dal budget che gestisci, e se un anno fai grandi risparmi ti danno sì delle grandi pacche sulle spalle, ma l’anno dopo ti danno anche un budget inferiore.
A meno di trovate geniali per risparmiare/produrre di più a cui nessuno aveva pensato, chi fa tagli drastici poi sale/cambia di ruolo e lascia il merdone a qualcun altro, oppure appunto soccombe l’anno dopo.

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Evidentemente ho sempre lavorato in aziende piu’ sane :asd:

Poi FTE =/ budget, il process di budget re-allocation e’ fondamentale e spostarlo da FTE a altre attivita’ puo’ infatti darti molte piu’ opportunita’ e visibilita’.

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Guarda, mi fa onestamente piacere leggerlo.

La mia esperienza in aziende medio-grandi è roba da "stereotipi del management 101”, tagliare i costi perché il beneficio si vede subito ed è quantificabile, mentre rischi e review (“ma ci abbiamo davvero guadagnato?”) a lungo ma pure a medio termine chissenefrega, questa è la nostra vision, la nostra mission, etc etc.

C’è qualche case study di pubblico dominio o quasi da utilizzare come riferimento?
Mi trovo in una situazione in cui sarebbe utile avere prove delle esperienze vissute altrove :asd:

Video sull’economia della dipendenza in senso lato, ben fatto come quasi sempre i suoi.