In realtà non è una “droga” ma è una forma sintetica della morfina che viene utilizzata come antidolorifico in campo medico. Come succede quasi sempre con gli oppiacei, il contrabbando vende direttamente prodotti originariamente utilizzati a scopo farmaceutico. Anzi, negli USA si inizia proprio così, con gli antidolorifici prescritti. Big Pharma ha sempre mentito sul pericolo di dipendenza degli antidolorifici da sempre; infatti il fentanyl sì è famoso per le morti ma in realtà l’ondata di morti per colpa degli oppiacei e degli antidolorifici è un fenomeno trito e ritrito che va avanti dagli anni 90.
Del fentanyl ne senti parlare abbestia perché è una delle principali battaglie “sociali” del GOP. L’abuso massivo che ha sterminato intere community è accentuato nelle aree rurali o nelle aree minerarie che sono state abbandonate negli ultimi anni. L’alto tasso di abuso e di mortalità quindi è concentrato nelle aree più povere del paese e con meno prospettive future. Però, non potendo mai parlare dei problemi LSC che sono legati all’abuso di sostanze, si approfitta della situazione per trarre conclusioni mongospastiche e fare propaganda a pie spinto senza mai risolvere nulla. Tipo per anni hanno accusato i cinesi di contrabbandare fentanyl negli usa per creare instabilità politica e poi si è scoperto che non è vero. Fentanyl : Cina = Trollfarm : Russi.
Beh, come sempre la colpa è di chi le usa, non si guarda minimamente come si arriva all’uso e chi è colpito.
Nel caso specifico del fentanyl avevo letto che viene associato ad un altro prodotto che lo rende molto più pericoloso. La notizia più che altro era questa, non l’uso di oppiacei in genere.
L’altro giorno facevo due chiacchiere con una collega USA. Una sua amica purtroppo ha avuto una gravidanza difficile e un parto prematuro tra 6/7 mese, come conseguenza il nascituro ha avuto bisogno di una lunga degenza/cure specialistiche non coperte.
Adesso la madre lo chiama il suo “million dolar baby” perchè l’indebitamente accumulato con la struttura sanitaria è diciamo altino…
Gli USA mi piacciono per molti aspetti ma tra sanità e gun rights sono fuori come un balcone.
“Voleva diventare gastroenterologo il medico giapponese Takashima Shingo. Ma dopo tre mesi di lavoro senza un giorno di pausa e 207 ore di straordinari in un solo mese è arrivato al limite e si è tolto la vita. Aveva 26 anni.”
In questa roba per altro ci leggo il “scarichiamo tutto il lavoro sugli specializzandi” in uso anche da noi ma elevato al cubo.
Purtroppo non lo vedo cosi’ assurdo. Quando ero giovane e stupido e mi facevo sfruttare come uno schiavo, sono arrivato a 160 ore di straordinario in un mese. Non e’ difficile se lavori 7 giorni su 7.
Servizio interessante su come il mercato immobiliare e lo sviluppo architettonico stesso di NY siano ormai drogati da capitali enormi che usano l’acquisto di appartamenti da decine di milioni come salvadanaio e modo per eludere milioni di dollari di tasse.