Ti rimando a quello che ho scritto sopra riguardo la capacità produttiva, quello che dici è forse più vero in realtà di servizi e di lavoro principalmente intellettuale. Dove c’è produzione e lavoro manuale, l’output produttivo è legato alle ore di lavoro.
ma infatti lì il problema è proprio il fatto che l’output produttivo è legato alle ore di lavoro
poi sinceramente a me la retorica che le aziende gestite col culo non possono saltare perchè “allora vi piace lasciare la gente a casa” mi fa bollire il sangue.
Quindi io creo un azienda, faccio investimenti sbagliati, mi reggo magari su un parco produttivo pagato con le noccioline e quando alla fine i conti arrivano devo comunque cavarmela perchè sennò gli operai rimangono a casa? a questo punto giustifichi tutto te ne rendi conto?
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Ma guarda che sfondi una porta aperta, per me andrebbero sistemate al 100% le disparità di retribuzione.
Posso anche accettare che una persona con più responsabilità (civili e penali) possa prendere qualcosa di più di stipendio, ma è qualcosa di più, non stipendi da schiavi all’operaio e da dirigente lup. mann. super padrone dall’altra parte.
Per me andrebbero inseriti sistemi basati sugli stipendi in azienda, vuoi pigliare più soldi?
Allora vedi di aumentare lo stipendio (medio?) di tutti (che per me dovrebbe essere un sistema pure per determinare lo stipendio dei parlamentari, basato sul sistema Italia).
Ma quando si fa un ragionamento generale, devi anche applicarlo alla realtà specifica italiana, che fa cagare già di suo come realtà lavorativa\produttiva\direzionale.
Fortunatamente ci sono aziende che provano ad applicare sistemi per cambiare, di solito aziende sane, che possono fare da “apripista”.
Cmq non è che si deve ridurre drasticamente da 8 a 4 ore, si potrebbe anche inizialmente passare a 6 eh.
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Scusa eh, ma come fai a slegarlo?
Cioè, in aziende metalmeccaniche, dove devi fisicamente produrre gli oggetti\applicazioni che vendi, come puoi slegare l’output produttivo dalle ore di lavoro?
investi in macchine e automazione, abbiamo le capacità tecnologiche per farlo ma quello che manca è la volontà, oppure di solito quando si parla del tema questo tipo di soluzione viene sbandierata come spauracchio per lasciare a casa le persone. In un sistema sano che si pone la produttività e le condizioni di vita dei lavoratori come punti cardine, ci sarebbe uno sforzo complessivo per puntare in questa direzione, affiancando agli operai sistemi di produzione atti a ridurre l’orario di lavoro e le condizioni gravose dello stesso per mantenere la produzione richiesta.
Purtroppo non c’e’ questa volonta, quindi ti cucchi la propaganda, ti cucchi i grafici, gli zero virgola e la disparità di stipendi.
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Ma capisco benissimo cosa dici, ma è e rimane una problematica da tenere in conto.
Poi non la dovremmo risolvere io e te, discutendone, ma lo Stato.
Se questo dovesse decidere di prendere misure simili, dovrebbe predisporre anche dei fondi appositi per far fronte alla problematicità, ed aiutare le persone che potrebbero finire a casa in un sistema simile (sostegno alla disoccupazione, sussidi e via dicendo) e aiutarli a traghettarli verso altre aziende\professionalizzazioni.
Cioè tutto è risolvibile, anche questo è fattibile, ma se vengono prese delle decisioni, bisogna tenere in conto anche di queste conseguenze (ed è quello che la “classe dirigente” del sistema Italia dovrebbe prendere in considerazione).
Poi son sicuro che se dovesse farle lo Stato italiano, ne verrebbe fuori una merda che caga merda, ma quelli sono dettagli.
Anche macchine e automazione hanno l’output produttivo che si basa sui pezzi\ora eh? 
Tra l’altro, sull’automazione, noi oggi abbiamo una linea di produzione che, con l’automazione e investimenti fatti, fino a 20 anni fa avrebbe necessitato del doppio delle persone.
Lascia perdere la parte metalmeccanica e limitati agli uffici, che non hai la più pallida idea di cosa stai parlando
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a leggere certi reply sembra parliate di robe di cui non sapete un cazzo
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tranquilli concedo subito
Aggiungo solo in chiusa che non sto parlando di mettere sdraio e ombrelloni in linea di produzione mentre le macchine assemblano cose, dico solo che (a mio parere) se si investisse di più sulle soluzioni che ho citato avresti comunque bisogno di manodopera per farle andare/gestire le macchine, solo con mansioni meno gravose e con una potenziale riduzione dell’orario. Tutto qui, non mi sembra di aver detto nulla di incredibile
Signori, ma per davvero l’AD della Thyssen-Krupp alla fine è entrato in carcere?
Basisco, dove ha fallito il sistema? Così su due piedi non ricordo un altro dirigente di quel livello incarcerato per aver fatto morire plebei, chi ha sbagliato?
Non ci credo neanche se lo vedo
Oh il Corriere dice che è dentro dal 10/8, è davvero incredibile
È tipo Cusani che è l’unico andato in galera per Mani Pulite
Mah, non è possibile.
Oppure non era abbastanza ricco?
Si vabbè 5 anni, vediamo quanti ne fa effettivamente. Sarei pronto a scommettere che sarà fuori entro 12 mesi.
La vicenda ricordo male o è del 2007? Solo SEDICI ANNI per venirne a una?
Sono comunque 12 mesi in più di chiunque altro nella sua posizione
Lo consideriamo un glitch del sistema e tiriamo innanzi, meglio 
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vabbè magari comunque è una di quelle prigioni tipo quella di ghislaine maxwell dove insegna yoga e gioca a tennis. ma non penso che questo AD sia lontanamente a quei livelli