[LSC] Late Stage Capitalism: thread lollino, depressino e rageino (Part 1)

Il solito: salviamo il pianeta!!! Ah devo rinunciare a X? Enno` eh


devi fare ricerca per ridurre l'impatto ambientale dei viaggi, il resto non è per niente praticabile in questo mondo, altrimenti le vacanze tornano ad essere esclusiva dei ricconi, come era nei secoli passati.

Se non è chiaro la gente preferisce crepare male per l'apocalisse ma non cambiare il proprio stile di vita, se non si lavora cercando di impattare al minimo lo stile di vita dei cittadini (che come sempre si trasforma nel solito discorso, la classe medio-bassa la prende in culo e alle fasce alte non cambia niente) non c'è alcuna via d'uscita.


Ho gia rifiutato di lavorare e utilizzare l'auto, cazzo vuoi?
Aveva ragione Pjem qualche post addietro sul comunicare ( ci hai provato elindur )

No, il senso non è "colpevolizzare la ricerca del relax", è che per poter avere un servizio capillare di volo per il turismo, serve che si manifestino condizioni particolari, che all'ecosistema fanno male.

Fate un ragionamento usando la prospettiva del turismo extra-atmosfera: costosissimo, richiede una quantità di risorse fuori proporzione, il beneficio individuale è giustificato da una transazione economica? La transazione economica è in grado di controbilanciare ciò che l'ecosistema ha perso? Il giorno cui ogni fine settimana si potrà fare un lancio, girare attorno al pianeta ed atterrare la domenica sera, quale infrastruttura di estrazione carburante-costruzione vettori-centri spaziali esiste? Quanto pagherebbe il pianeta, per queste condizioni?

"Il senso" include anche una considerazione che la possibilità di viaggiare sia una cosa importante: personalmente parlando, io non credo che l'economia di scala del viaggio "on demand" sia un net positive per persone/ecosistema.
Occhio che parte del problema passa anche dal fatto che, mediamente, hai 28 giorni lavorativi di ferie annue e che devi per forza andare in viaggio compatibilmente con gli impegni professionali (e questo è un driver che spinge la domanda di possibilità di decidere oggi per domani di prendere e volare da qualche parte nel mondo).

E questo senza ancora toccare le conseguenze urbanistiche e quanto il turismo impatti sull'economia locale.
Diciamo che se la gente rinunciasse a rincorrere lavori inutili, l'auto di proprieta e il voler avere una casa per andarci a vivere da soli sarebbe un gran bel salto in avanti, altro che viaggi
Considera anche che la maggior parte delle persone nel mondo rincorre un piatto di riso e che a volte il piatto di riso è più veloce di lui, altro che casa per vivere da soli o auto di proprietà

Che poi come al solito è un discorso di banale reality check, il viaggio intorno alla terra è una stronzata, non è che se vuoi fare una cosa o puoi fare una cosa allora è una buona idea o è meritevole di chissà quale considerazione, se è una stronzata è una stronzata, bon.

In b4 chi lo decide dobbiamo sederci intorno a un tavolo e discutere finché saremo tutti d'accordo ecc...
Ma il punto e` che queste considerazioni su come rendere sostenibili un sacco di attivita` "superflue" etc... andavano fatte decenni fa, ora e` troppo tardi quindi andrebbero bloccate bom.


C'e' da dire che grossomodo le cose stanno lentamente migliorando (nonostante il crescere della popolazione mondiale)



in compenso noi si mangia sempre troppo
https://slides.ourworldindata.org/hunger-and-food-provision/#/1


*

Pero' al solito il problema rimane. Cosa fai fare poi alla gente?
E/o come la obblighi a farla?
E' come per la droga puoi fare tutte le leggi che vuoi, se la gente vuole la droga o vuole viaggiare trovera' un modo.
Siamo drogati del nostro stile di vita.


Il 90% di quali lavori?
Forse in ufficio, perché in Italia comunque hai il 55% dei lavoratori (8 milioni di persone) che sono operai.
Dubito questi possano ora lavorare da casa, forse quando sarà interamente robotizzata l'industria e l'edilizia


Sì bravi, prendete per il culo le AI perché non scopano, poi lamentatevi quando sbroccheranno e tireranno i missili nucleari.


AIncel


metà dell'utenza qui dentro è una declinazione più o meno perversa di Furio.


A volte le idee che girano per sto forum mi fanno un sacco piacere, ma secondo me non ne siamo usciti benissimo su sta cosa del turismo. È un tema super complesso, dato che è un aggregato di tantissimi altri concetti (ecologia, sanità, storia, politica, etc...).

A me il tema è molto caro, perchè ho vissuto,tratto beneficio e sofferto tanto del turismo più becero e di quello ricco (ho vissuto in differenti località turistiche sia italiane che estere).
Se volessi essere sia generalista che pressapochista, secondo me il turismo diventa tanto più LSC (per LSC intendo malefico in questo caso) quanto più la persona che lo consuma è culturalmente distante dalle conseguenze dell'atto.
Però ad essere sincero il vero male del turismo è nato durante neoclassicismo/romanticismo; inscriverlo al capitalismo per me non è proprio cosa ottima, per quello avevo fatto il distinguo prima...



INB4: "e sticazzi"




dici?

eppure il concetto che nascere, vivere e morire in un fazzoletto di terra è così allettante, non riesco a capire questa ostilità


hai detto cazzi tagliare il 45% del commuting, meglio evitare che cippo vada a londra quella volta nella vita


Beh, semplicemente è difficile generalizzare "il turismo". In genere le persone che ho conosciuto che mi citavano come "crescita personale" l'aver visto i fiorellini colorati dell'Hitachi Seaside Park in giappone, il bacio del lupo in norvegia, le infinity pool in tailandia et similia avevano in comune un tratto: avevano la profondità filosofica/intellettuale di un calzino usato spaiato.
Però è veramente dura per me dare contro al turismo, ho conosciuto persone meravigliose che campavano grazie ai dementi che affollavano le spiaggie di jesolo, o mediatori culturali che organizzavano viaggi di turismo sostenibile nelle comunità zapatiste messicane. Ci son veramente troppi turismi differenti, sia da ricchi che da poveri, e su tutti i fronti ci sono quelli che andrebbero solo che derisi e quelli che ti chiedi perchè non siano obbligatori...
Ripeto che la cosa da vedere in prospettiva è la ragionevolezza di avere Malpensa, Linate, Orio al Serio, Brescia che fanno partire N voli al giorno perché è profittevole far decollare più aerei possibile, condizione prerequisito per togliere l'aspetto classista al viaggio (non sia mai che un viaggio possa esser codificato come attività culturalmente arricchente e non debba essere pagato a prezzo di mercato), ma se non attecchisce, non so che dire.


Pago la tassa LSC postando questa
https://www.ft.com/content/bcebd77c-057b-4fd0-bd99-b97e0e559455
(alternativa che ne parla in italiano: https://www.trend-online.com/prp/bond-ndrangheta-banca-generali-ft/)


In Snow Crash la mafia era una corp che, tra le altre cose, consegnava pizze a domicilio.