[LSC] Late Stage Capitalism: thread lollino, depressino e rageino (Part 1)

Sorry per il multiquote



Ma non e' assolutamente vero. Il personale ricercatore e' ultrasindacalizzato in tutta Europa.



Ma veramente la critica dell'autorita' e del pensiero excathedra e' alla base di come vengono insegnate queste discipline. Ti insegnano fin dall'inizio e ti selezionano in base alla mentalita' per cui cerchi problemi e falle in qualsiasi cosa ti viene detta.



Si ma tu stai parlando di una minoranza spaventosa. Roba sotto al percento di tutti i laureati STEM, ma poi prendendo pure gli ivy league. Davvero, hai una bolla osservativa spaventosa se ragioni cosi', stai ignorando la quasi totalita' delle persone in queste discipline.



Niente di questo e' STEM-specific.


Quello che hai quotato era un per assurdo





Indubbiamente conosci l'ambiente statunitense meglio di me, ma quello europeo è un insieme di realtà diverse dagli USA, tra stato e stato e anche tra i vari settori.
E questo che descrivi è il sistema scolastico, lavorativo e culturale degli USA (caccapupù totale, atomizzazione dell'individuo, ecc.), con cui il resto del mondo non può fare a meno di confrontarsi, ma non è ovunque così. E quando qualche multinazionale prova ad applicare tout court approcci da oltreoceano, al di qua dell'Atlantico si puntano i piedini e li si manda a cacare duro.


Incidentalmente, io in Germania il sindacato lo pago, e pure relativamente caro visto IGMetall chiede circa l'1,6% del mio netto.

Quando lavoravo in Italia, dopo aver toccato con mano l'ambiente sindacale, mi si sono torte le budella dalla rabbia e il nervoso per lo schifo che ho visto.
STEM è un calderone talmente grande che trarre generalizzazioni è difficile, gli scemi che sono "bravi a fare i compiti" li trovi pressochè in qualsiasi facoltà con l'aggiunta che nelle materie STEM, essendoci una oggettività e un controllo maggiore, è più difficile che un completo idiota arrivi ad altissimi livelli semplicemente ripetendo quello che i soldi o il gruppo di intellettuali di turno si vuole sentir dire.

Per il resto è un pregiudizio snobbistico classico di chi ha studiato materie umanistiche (a volte manco laureati, ho sentito ripetere questi discorsi a iosa anche da gente che ha abbandonato la propria facoltà umanistica al primo o secondo anno ) ritenere i non-umanisti come un branco di beoti dediti al positivismo più sfrenato e incapaci di vedere oltre ai loro modelli o anche di porsi questioni etiche o metodologiche sul loro operato.

La realtà è ovviamente decisamente più complessa.


Tra l'altro e' il motivo per cui i nostri laureati STEM sono cosi' di alta qualita'.


Piu` volte ho detto che il mio discorso non era stem specific


Beh, allora non e' particolarmente sensato additare gli STEM in maniera particolare



Perdona se faccio quello che non molla la presa, però questa deriva è partita dal discorso "home office nel settore tech" tra te e neenster, poi te ne sei uscito con




Io -per quel poco che possono valere i miei post- ti ho chiesto per due volte di espandere questo pensiero, e non c'è stata risposta. Si parla di tech e "lavori fortemente qualificati", ora te ne esci che non è stem specific? Allora di che stiamo parlando esattamente? Un esempio concreto a parte la triste-ma-vera panoramica sugli USA?


È la solita lotta contro gli ingegneri


va beh o trollate o non avete manco idea di cosa state dicendo
Comunque sono deluso, io, Shpongle, inglo, catvet e altri dovremmo avervi dato l'idea che gli STEMmatori sono dei rompicoglioni attaccabrighe, speravo che almeno vi avessimo convinto che non ci piace prendere per buono quello che ci viene detto


Io ho la sensazione che comunque in Italia tentino di fare sviluppare più senso critico pure nelle Stem.
Ingegneri da uni UK e Australia li ho visti sempre belli inquadrati ed incapaci di sviluppare analisi approfondite pure nel loro campo specifico.
Ma una cosa é parlare di ricerca in stem, e una cosa é parlare del laureato ingegnere medio. E un'altra cosa ancora é parlare di chi si laurea in schemi di università simil-anglosassoni.



datti la risposta che preferisci
Eccalà la sparata sugli ingegneri aspetta che te la fixo con un altro luogo comune di alto livello:



Peccato io sia sia ingegnere che terrone
pero' puoi continuare a fare i critical miss da solo eh
Divided by zero.jpg




Secondo me il problema di STEM non è l'oggetto dell'acronimo in sè, ma la propaganda tecnocratica associata, che quasi sempre tra l'altro vuole riferirsi solo a TE, mentre include SM per dare a sé stessa legittimità

La realtà però è che la parte SM dà fastidio alla propaganda pro-TE, perché la prima usa il metodo scientifico in maniera più stringente.

Scendendo nel pratico, con gli SM presenti Zuckerberg non può dire che le nostre menti comunicheranno le proprie emozioni via facebook con gli elettrodi collegati al cranio, Musk non può dire che terraformeremo Marte, Thiel non può dire che diventeremo immortali studiando i telomeri, perché sono errori scientifici. Se invece ci sono i TE fanno spallucce, non studiano i limiti delle discipline come fanno gli scienziati, non capiscono nulla di epistemologia, il loro lavoro è disegnare soluzioni ingegneristiche quindi diranno boh perché no.



l'ingegnere non progetta niente (o almeno niente di funzionante) se non capisce bene i limiti delle disciplina di competenza