Si, vallo a dire agli americani che hanno bisogno di 3-4 entrate diverse per avere un tenore di vita decente e come piano piano stia per diventare realtà concreta anche nel resto del mondo.
Non è che il tuo pensiero lo odiamo, è che è basato su una profonda ignoranza di problematiche sistemiche che sono osservabili e sono state studiate. Sei in primis tu una vittima, lo spostare queste problematiche sistemiche verso la responsabilità del singolo individuo è letteralmente il cancro culturale che ammazza lentamente le società che avanzano a piè sospinto verso LSC. La cosa che fa ridere è comunque le capriole logiche allucinanti, il pensiero magico, la pseudoscienza che bisogna attaccare con la cartapesta, con lo scotch, con lo sputo per riuscire a creare una filosofia coerente che faccia costantemente punching down e ti faccia piacere la condizione misera a cui si è destinati.
Sarà mica secoli che sempre gli stessi individui ammassano ricchezza e potere a scapito di tutti che si ritrovano da secoli in condizioni di miseria? Boh no, abbiamo appena osservato che le scimmie adorano il danaro. La psicologia del CEO è poi oggettivamente quella che più si avvicina all'alpha leone dominane, ce lo hanno dimsotrato nuovi studi frenologico.
minchia
vabe allora son contento di non rendermene conto, forse meglio cosi'
Vabè te stavi a piangere perché ti hanno levato la settimana estiva svedese. Non è l'iPhone o il bene di lusso che possiamo permetterci a doverci fare sentire fuori le storture sistematiche, quello è uno specchietto per le allodole.
ma lo vedi che leggete cosa volete e ci credete pure? non e' vera sta cosa, ho spiegato mille volte che la ragione per cui sta situazione mi caga il cazzo e' perche lavoro da casa e non uscire e' psicologicamente devastante, non e' la settimana di vacanza
ma dovete sempre storpiare tutto come cazzo vi pare
Mi dispy ma ti becchi il multiquote.
E la tesi di fondo è che la società possa esser fatta in modo da porre o meno in testa alle sue preoccupazioni il fatto che ogni cittadino non abbia tali mancanze. Meglio una che ce le pone, no? Meglio uno stato che metta in costituzione che certi diritti siano inalieneabili, no? Ed è anche bene controllare che poi, quel che sta scritto in costituzione, venga effettivamente messo in pratica, siam d'accordo fin qui?
Beh, secondo questa definizione però, chi vive in carcere non vive in povertà. Vitto ed alloggio pagati dallo stato. La povertà definita esclusivamente per bisogni economici soddisfatti pretenderebbe un modello un po' più esteso - il prezzo del cibo è modellato più o meno, il prezzo degli alloggi anche. Che prezzo hanno il contatto umano, il comfort, la sicurezza, la soddisfazione?
Se la povertà è esclusivamente quello, con 20000 euro al mese ed un collare esplosivo al collo, si può anche vivere in non-povertà. Guardare la povertà economica e basta è un po' riduttivo, perché è vero che sia uno fattori che crea distanza da alcuni aspetti della serenità individuale, ma non è assolutamente l'unico e comunque uscirne non significa aver superato gli altri ostacoli presenti.
Tutto questo al netto del vincolo dignità = retribuzione = lavoro: che succede in una società che non ha bisogno di assorbire tutta la sua forza lavoro potenziale?
Contestami questa: "succede che si accende una competizione dove si cerca di far emergere chi sia disposto a sacrificare più esigenze personali possibile per potersi accaparrare il lavoro, per trovare chi sia disposto a mettersi il collare esplosivo per lavorare".
Occhio che questa cosa è un'estensione del discorso. Ovvero, siccome esiste una top 100 rich di Forbes che mostra quei livelli di income, significa che la società "sostiene" in qualche modo la presenza di figuri che abbiano tale income.
Ci sono due aspetti da considerare:
-uno, che sotto capitalismo, il potere economico equivale al potere politico. Quindi, che se vogliamo fare le pulci al capitalismo, bisogna vedere se effettivamente l'allocazione di così tante risorse nelle loro mani sia la più efficiente.
Durante quest'epidemia hai visto chi si sia arricchito e dimmi se ti sembra corretto prendere acriticamente quest'informazione. Acriticamente, ovvero, non contestare che forse ci sia qualcosa di sbagliato nel meccanismo che ha trasferito risorse nelle manine di questi signori.
-Due, se REALMENTE sia sostenibile far sì che alcune persone in società abbiano accesso a così tanto potere economico, o se ci sia una soglia oltre cui il rischio di far danni superi la possibilità di introdurre benefici. (hint: GW)
E la tesi di fondo è che la società possa esser fatta in modo da porre o meno in testa alle sue preoccupazioni il fatto che ogni cittadino non abbia tali mancanze. Meglio una che ce le pone, no? Meglio uno stato che metta in costituzione che certi diritti siano inalieneabili, no? Ed è anche bene controllare che poi, quel che sta scritto in costituzione, venga effettivamente messo in pratica, siam d'accordo fin qui?
Beh, secondo questa definizione però, chi vive in carcere non vive in povertà. Vitto ed alloggio pagati dallo stato. La povertà definita esclusivamente per bisogni economici soddisfatti pretenderebbe un modello un po' più esteso - il prezzo del cibo è modellato più o meno, il prezzo degli alloggi anche. Che prezzo hanno il contatto umano, il comfort, la sicurezza, la soddisfazione?
Se la povertà è esclusivamente quello, con 20000 euro al mese ed un collare esplosivo al collo, si può anche vivere in non-povertà. Guardare la povertà economica e basta è un po' riduttivo, perché è vero che sia uno fattori che crea distanza da alcuni aspetti della serenità individuale, ma non è assolutamente l'unico e comunque uscirne non significa aver superato gli altri ostacoli presenti.
Tutto questo al netto del vincolo dignità = retribuzione = lavoro: che succede in una società che non ha bisogno di assorbire tutta la sua forza lavoro potenziale?
Contestami questa: "succede che si accende una competizione dove si cerca di far emergere chi sia disposto a sacrificare più esigenze personali possibile per potersi accaparrare il lavoro, per trovare chi sia disposto a mettersi il collare esplosivo per lavorare".
Occhio che questa cosa è un'estensione del discorso. Ovvero, siccome esiste una top 100 rich di Forbes che mostra quei livelli di income, significa che la società "sostiene" in qualche modo la presenza di figuri che abbiano tale income.
Ci sono due aspetti da considerare:
-uno, che sotto capitalismo, il potere economico equivale al potere politico. Quindi, che se vogliamo fare le pulci al capitalismo, bisogna vedere se effettivamente l'allocazione di così tante risorse nelle loro mani sia la più efficiente.
Durante quest'epidemia hai visto chi si sia arricchito e dimmi se ti sembra corretto prendere acriticamente quest'informazione. Acriticamente, ovvero, non contestare che forse ci sia qualcosa di sbagliato nel meccanismo che ha trasferito risorse nelle manine di questi signori.
-Due, se REALMENTE sia sostenibile far sì che alcune persone in società abbiano accesso a così tanto potere economico, o se ci sia una soglia oltre cui il rischio di far danni superi la possibilità di introdurre benefici. (hint: GW)
Il meccanismo che ha traferito ricchezza nelle manine di questi signori, si chiama banca centrale, istituto che rappresenta uno dei pilastri di comunismo/socialismo.
Si ma se tutti studiassero informatica non ci sarebbero uguale
Non è che si può avere una società dove ci sono tre professioni che guadagnano e poi dire “eh ma se sei intelligente ce la fai”
Lol no. Bel revisionismo comunque.
Ma se in Italia la banca centrale viene istituita dal governo Crispi?
Il concetto di "banca centrale" esiste da un bel po' prima di Marx.
Comunque, nel manifesto comunista, la banca nazionale è monopolista di capitale e credito
Comunque, nel manifesto comunista, la banca nazionale è monopolista di capitale e credito
“Centralizzazione del
credito nelle mani dello stato, per mezzo di una banca nazionale con
capitale dello stato e monopolio esclusivo”
Ti lascio indovinare da dove arriva la citazione.
Di sicuro un mercato capitalista, data la possibilità di scegliere, non va a privilegiare una moneta le cui politiche di emissione sono controllate arbitrariamente da un ente centrale.
C’è un motivo se negli Stati Uniti era stato vietato il possesso dell’oro è se nelle economie deboli si cercano di eludere le restrizioni finanziarie per acquistare moneta di uno stato più forte.
Diciamo che di fatto lo stato ha il potere di appropriarsi del capitale dei cittadini sia inflazionando la riserva monetaria, cioè diluendo il potere d’acquisto dei correntisti, che mettendo le mani sui conti correnti, direttamente o indirettamente.
Ma non è vero, il capitalismo si espanso con entrambi i modelli a seconda delle condizioni storiche.
Sì ma infatti Crispi lo sanno tutti che era comunista così. Coi socialisti siciliani poi in particolare andava d'accordissimo, facevano di quelle feste assieme.
Che il capitalismo abbia trovato comunque terreno fertile è irrilevante, il punto del discorso è che le banche centrali non sono un’istituzione di stampo capitalista.
La cosa ridicola è come un istituto che sulla carta dovrebbe fare gli interessi dei cittadini, nella pratica si sia rivelato controproducente nel momento in cui la finanza ha capito come manipolarlo.
Beh lo stato è la sorgente del diritto di proprietà senza lo stato il capitale non esiste. Il diritto di proprietà non esiste.
Secondariamente l’1% si è arricchito grazie alle politiche di austerity implementate per evitare l’inflazione. L’inflazione invece avrebbe aiutato la classe media perché avrebbe permesso a questa di ripagare i debiti più facilmente e quindi non andando in bancarotta e non ritrovandosi la casa rivenduta a niente a fondi di investimento capitanati da gente come Mnuchin, che con i milioni fatto con la crisi del 2008 si è comprato il posto come secretary of treasury nel governo trump.
Non ho detto che è un istituto ad utilità unicamente di un governo socialista/comunista, ho scritto che è uno dei pilastri di questo tipo di governo anti capitalista.
Le banche centrali hanno iniziato ad avere sempre più trazione quando i governi si sono accorti di avere la possibilità di non avere più limiti di finanziamento sugli sforzi bellici.
Non sono d’accordo, ma è un argomento un po’ troppo lungo da affrontare adesso.
lol ma quando mai
Questa da dove esce, fornisci un link così almeno ci facciamo due risate
Per la cronaca le prime banche centrali nascono nel XVII secolo, duecento anni prima di Marx
Sulla seconda parte si può discutere, è un argomento complesso è sono tutt’altro che un esperto. Sulla prima ti assicuro che è così: pensare che il capitale possa esistere senza stato o che vi sia un diritto di proprietà fuori di esso è un pipe dream.