[LSC] Late Stage Capitalism: thread lollino, depressino e rageino (Part 1)



Ovvio


Ma ormai anche se nasci in quartieri a modo.

Amici che hanno fatto il dottorato in biologia evoluzionistica che vivono coi genitori facendo spreadsheet per la ditta che fa pelati in scatola dello zio.

E non perche` e` gente che non si da da fare. E le cose diventeranno pure peggio.



Bhe sì ormai la laurea è un vanity project, il margine di stipendio di un laureato vs. diplomato non ti dà mai il rientro nei costi della laurea praticamente
Smells like naval supremacy

Sarei curioso di provarlo

Anche se ho come il sospetto che sia aromatizzato al cherosene con retrogusto di cordite.



THICK D PRODUCTIVITY.


Quando il marketing fa il giro e non ha più nemmeno bisogno di tentare di fare circonvenzione di incapace



Boh ma non entrare nel merito di un argomento se vuoi solo dire la tua e bollare come cazzate o "casi estremi" il resto. E` molto realistico lo spaccato in quella vignetta.


Ah poi sono arrivate anche le idiozie di Cunz che alla fine e` pure meritnazy, che tempi.


ma dai non e' la norma, tutto storto alla tipa, tutto giusto al tipo, posso farti una vignetta dove finisce diversamente



In che senso non è la norma?
https://www.statista.com/chart/20323/americans-lack-savings/


Sì ma anche loro a studiare in quel campo, non è che ci siano tutti questi sbocchi lavorativi eh [emoji28]
Personalmente mica ho scelto informatica perché ZOMG il lavoro dei miei sogni.


LSC

Non decidi di fare quello che vuoi perché muori di fame ma quello che decide il mercato
Mi trovo in difficoltà nel definire in quale thread sia più consono riportare questa notizia, ha una correlazione trasversale notevole. Comunque sia una stima preliminare riporta quale scenario probabile una perdita dell'accesso alla cure mediche dovute alla terminazione delle polizze assicurative riguardo la spesa sanitarie, invariabilmente connesse all'ottenimento di un impiego, per un numero compreso tra 25 e 45 milioni di persone negli Stati Uniti. Ad esse andrebbero aggiunte le attuali 30 milioni già prive di copertura assicurativa.

https://www.rwjf.org/en/library/research/2020/05/how-the-covid-19-recession-could-affect-health-insurance-coverage.html


Guarda, senza cattiveria, secondo me non ha nessun idea di come e' strutturata la societa' americana.
io? a ma parlavamo dell'america? vabe son confuso allora, ognuno parla di cosa vuole, capirai che un discorso del genere andrebbe anche un po circoscritto ad un tipo di societa', perche usa/europa/africa per dire son posti piuttosto diversi per chiedersi "ma se nasci povero hai chance di cavartela o rimani povero a vita?"



Il pattern è presente in praticamente tutto il mondo, in misura un po' diversa in funzione di quanto retaggio socialista sia presente nello stato di riferimento. Perché gli USA non vanno bene per questo tipo di confronto?


edit: visto l'edit. Perché fa differenza?


perche e' piu o meno difficile uscire dalla condizione di poverta' se nasci in europa, in usa, o in africa (caso piu estremo siccome terzo mondo)? perche societa', scuola, lavoro e possibilita' sono diverse



Sì, ma quali ragioni adduci a tali differenze da zona del mondo a zona del mondo?
ma che c'entra col discorso, stiamo indagando su perche e' piu difficile uscire dalla poverta' in Angola piuttosto che in Svizzera? cmq mi son un po rotto di sto discorso sinceramente, han fatto una confusione pazzesca sin dall'inizio



Come che c'entra? C'entra eccome, è proprio una parte centrale del discorso. La tesi di fondo è che la società, delimitata più o meno da certi confini, ha determinate caratteristiche che permettono o meno di uscire dalla povertà ai suoi individui. Tu stesso sostieni che non sia la stessa cosa in EU, in USA o in Africa, ti sto chiedendo perché sostieni una posizione del genere

Il thread sostiene ripetutamente che l'impostazione societaria possa creare una barriera artificiale alle possibilità dell'individuo (dal vivere dignitosamente al realizzarsi)... e come lo faccia, dipende dalle determinate caratteristiche di cui sopra.


si, le differenze tra europa e africa non sono le stesse che ci sono tra usa ed europa, nei paesi in via di sviluppo quello che ti impedisce di uscire dalla poverta' e' proprio la mancanza di possibilita', istruzione, mancanza di lavoro e anche nessuna tutela per gli individui (ragion per cui in paesi come Cina ci sono schiavi che guadagnano 10 euro al giorno per dire)



secondo me generalmente nei paesi considerati primo mondo l'impostazione societaria non ti impedisce di uscire dalla poverta', perche hai generalmente condizioni utili per uscirne, e.g. istruzione e un mercato del lavoro che ti permette di fare qualcosa (la differenza tra scuole americane e europee comunque puo essere una barriera per gli americani poveri), poi che sia piu o meno difficile in un paese o in un altro e' vero (la scuola e il mercato del lavoro in US funzionano diversamente, da noi non ti indebiti per tutta la vita per esempio)

cmq ripeto io sto parlando di uscire da condizione di poverta', non fare $150k all'anno come qualcuno qua aveva menzionato o diventare uno dei 100 top rich su forbes

per aggiungere un pensiero che odierete secondo me in un paese del primo mondo e' piu facile uscire dalla condizione di poverta' (ovvero avere uno stipendio che ti permette di vivere, perche per poverta' si intende che non arrivi nemmeno a quello) piuttosto che fare milioni da condizioni di partenza normali/buone, perche' il gap e' molto maggiore, poi diventare super riccons praticamente impossibile