[LSC] Late Stage Capitalism: thread lollino, depressino e rageino (Part 1)



Famiglia, smeraldi, Sudafrica.



Essere poveri è una colpa?
Essere ricchi un merito?


partendo dal presupposto che nell'attuale economia è vero che ci sono delle grosse distrosioni che favorsicono il manetnimento della ricchezza a spese di chi rico non è.
se guardi, nella realtà ci sono una marea di persone che vivono nel loro delirio costruito ad hoc in cui la causa di tutti i loro mali sono gli altri, la società o comunque delle cause esterne. ci sono degli esempi lampati anche sul forum mi pare.
io nel mio piccolo ho visto che la vita nel mondo sviluppato spesso di occasioni ne offre, ma quando si è troppo pigri, spaventati o stupidi per coglierle il cervello va in corto e si inventa ogni genere di scusa per declinare le responsabilità del fallimento.


essere poveri non è una colpa, la ricerca del benessere economico è l'incentivo per eccellenza a farsi il culo per uscire da una situazione di povertà.


in paesi industrializzati secondo me salvo eccezioni, si, perche' le possibilita' di uscire da quella condizione ci sono e anche parecchie
survivor bias


https://www.google.com/amp/s/qz.com/694340/the-richest-families-in-florence-in-1427-are-still-the-richest-families-in-florence/amp/

The richest families in Florence in 1427 are still the richest families in Florence


Sulla pelle degli altri.
Indirettamente su quella dei popoli dei paesi non industrializzati, direttamente oltre una certa soglia visto che il capitalismo prevede il furto del plusvalore.


Guarda un po' che implicazioni ha nascere in contesti poveri:


Legato al concetto di povertà è quello di esclusione sociale, che è stato introdotto di recente e si è progressivamente affermato come criterio-guida per lo studio dei fenomeni di deprivazione e per la formulazione dei programmi delle politiche sociali a livello nazionale ed europeo. Secondo l’opinione dei più autorevoli studiosi, la nozione di esclusione sociale estende e integra il più tradizionale concetto di povertà (Rovati, 2003, 2006; Chiappero Martinetti, 2006): essa va intesa non solo come mancanza di mezzi economici, ma più ampiamente come esclusione da benefici e servizi cui comunemente le persone hanno accesso, il che costituisce uno svantaggio per l’individuo e per la comunità. Se ne sottolinea anche la dimensione relazionale (la rete delle relazioni che l’individuo sviluppa intorno a sé) (Chiappero Martinetti, 2006). Le dimensioni dell’esclusione sono numerose: esse comprendono, oltre alla povertà, l’analfabetismo, il basso livello di istruzione, gli svantaggi nel mercato del lavoro, la disoccupazione, la cattiva salute, il disagio abitativo, la precarietà, l’incapacità di partecipare alla vita sociale (Atkinson et al., 2002).


va che io non trollo, arrivo a conclusioni basate sulle tue premesse.

se non riesci a cavartela ed e' solo colpa tua, deve essere qualcosa legato a te, non puo' essere nulla di esterno, qualcosa di imprenscindibile dal tuo essere: sai darmi un'altra risposta a questo oltre a ipotizzare geni che determinino il fatto che tu possa essere meritevole o meno?

perche' se non essere meritevole e' colpa tua esclusiva, ed essere stupido ti rende non meritevole, come ha detto catvet, arrivi all'assurdo che essere stupido e' colpa tua.

queste dovrebbero essere le tue conclusioni (di sicuro non le mie), quindi al massimo ti trolli da solo

per questo ti ho chiesto come definisci il merito, visto che per ora parliamo dell'iperuranio (edit: e sicuramente anche dopo)


https://www.google.com/amp/s/www.businessinsider.com/us-birthrate-decline-millennials-delay-having-kids-2019-5%3famp

The US birthrate is the lowest it's been in 32 years, and it's partly because millennials can't afford having kids


Perché uno dovrebbe farsi il culo per uscire dalla povertà?
E se non ne è in grado, qualsiasi il motivo, allora cazzi suoi?
Se non se la sente, perché non vuole partecipare a un sistema in cui i frutti del suo farsi il culo in massima parte non finiscono in mano sua?

Far produrre agli altri la torta, prendersela tutta intera a parte le briciole. A chi ha fatto tutto il lavoro lasciare un coltello con il messaggio "e ora meritatevele".



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cioe scusa voi volete un mondo dove la poverta' non esiste, e questo mi sta bene, nessuno dice che chi parte da una condizione di poverta' se lo e' meritato. Ma laddove ci siano le possibilita' di uscirne (e sopratutto nel primo mondo ce ne sono eccome), non essere in grado di uscirne e' in parte colpa sua


grazie.
Ho il sospetto partiate da presupposti definitori riguardanti il concetto e lo stato di povertà differenti.
insomma voi ce l'avete col vostro datore di lavoro



ma si lo dico da 30 pagine, ma poi la gente pensa che si sta dicendo che diventare bezos e' facile e dipende dai geni, c'e' chi prende il terzo mondo ad esempio, e' tutto aoe







trova le differenze



Aggiungo giusto un paio di distinguo anche se mi pare che sul succo ci siamo:
- nessuno deve “finire male”. Ci deve essere uno standard sufficientemente alto di sicurezza sociale che permetta a chiunque di vivere una vita dignitosa (casa, salute, istruzione, cibo, vestiti, ecc);
- il frutto dei propri sforzi è più gustoso di qualcosa che ti viene concesso per diritto;
- la mobilità sociale deve essere assoluta il che significa che uno che ha “cazzeggiato” fino ai 50 dovrebbe poter sempre prendere in mano la sua vita, darsi una mossa e “conquistare” ciò che ritiene di (appunto) potersi meritare.
Forse è un po’ calvinista come framework.


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in quel caso io parlavo di terzo mondo (o altri casi eccezionali) in cui non hai possibilita', che e' una situazione che non voglio prendere ad esempio proprio perche e' una situazione estrema. Nel primo mondo le situazioni di partenza estremamente svantaggiose son proprio poche imho
La cosa più triste è che ha chiesto i paperz, ieri sera gli hanno linkato i paperz --> paperz bellamente ignorati


non fare il furbetto il bold non e' per differenze primo/terzo mondo ma per la responsabilita' di colpa.

ha iniziato tutto dicendo che se non esci dalla poverta' e' colpa tua.

io ti ho chiesto per le tue famose 30 pagine da cosa dipende visto che e' un fattore totalmente intrinseco secondo te (i.e. il gene del merito su cui pensi che io trolli, ma e' l'unica risposta valida date le tue premesse)

ora cominci ad aggiustare il tiro che in "in parte" e' colpa tua. la parte che non dipende da te qual e'?