Ho compreso appieno che condividi il fatto che il tizio linkato da facebook sia pure cringe, però su questa dei fermi c'e' poco da scherzare.
Prima o poi la campana suona, il nostro stile di vita non è sostenibile e il sistema nel quale viviamo è molto prono e sensibile a sfaldarsi: per quanto possa spaventare (e non deve farlo, perchè il presentarsi di queste situazioni emergenziali soprattutto a livello climatico sarà sempre più frequente) dobbiamo renderci conto che questo è uno dei primi avvenimenti che deve farci capire che un altro tipo di organizzazione della nostra vita è necessario.
se il sistema crolla per 14 giorni di quarantena, vuol dire che il sistema ha qualche problema, perchè 14 giorni di quarantena non sono neanche la cosa peggiore che poteva capitare: abbiamo avuto (per ora) fortuna che il virus ha per parecchi l'effetto di una influenza: pensa a qualcosa che invece nel 60% causa ricovero, con danni permanenti magari? anche in quel caso dobbiamo sorbirci subumani nati con l'anello al naso che vanno in ufficio lo stesso per mandare avanti il paese?
siamo abituati da una vita a vivere in un certo modo, ma il mondo che stiamo costruendo ci costringerà a cambiare abitudini che noi lo si voglia oppure no: prima lo capiamo (senza panico, ma pianificando) meglio sarà
Cunz et. al.
Le famose fonti neutrali che prendono soldi dai Koch.
Il prof. E.N. Igaseluce ringrazia per il boost ai citation ranking
Il prof. E.N. Igaseluce ringrazia per il boost ai citation ranking
Il dibattito civile coi climate nazis
eccoli, non vedevano l'ora 
grossi problemi di comprensione.
comunque siete molto ot, se volevo discutere dell'argomento con qualcuno che non capisce un cazzo venivo sul thread del global warming
grossi problemi di comprensione.
comunque siete molto ot, se volevo discutere dell'argomento con qualcuno che non capisce un cazzo venivo sul thread del global warming
Vai, salutaci il Dr. R.D. Shell sulla via di casa
Cunxxon Mobil
Si, tutto bello e concordo pure in via teorica, ma per me stronzo qualsiasi che tira avanti del proprio lavoro come professionista al momento la scelta è tra il lavorare ed il fare la fame.
nessuno (almeno nessuno sano di mente) ti può accusare di nulla, anche perchè non sono decisioni che devono essere prese dallo studio notarile Bastilano e Figli o dal Bar Giuan: sono decisioni da prendere come nazione e come politica europea e mondiale. il primo passo però è averne coscienza.
c'e' una differenza sostanziale nell'affrontare il discorso con un "mantengo i miei ritmi anche se sono cosciente che il sistema non va, e va modificato" piuttosto che comportarsi come un robottino a schede forate tutto contento di essere in ufficio con una pandemia alle porte in attesa di non si sa bene quale incredibile pacca sulle spalle
Cunzneft
Si ma appunto, sono problematiche che vanno affrontate a livello politico. Il singolo studio notarile lo puoi sfottere per il post cringe , ma di fatto è nella stessa posizione di qualsiasi altra attività, specialmente piccola, che vive del proprio lavoro: dover tenere aperto per quanto possibile e plausibile.
, ma di fatto è nella stessa posizione di qualsiasi altra attività, specialmente piccola, che vive del proprio lavoro: dover tenere aperto per quanto possibile e plausibile.
Cunzprom
Non una guerra nucleare, o un meteorite, o un'ivasione aliena.
Basta un'epidemia di un virus nemmeno troppo letale per mostrare la fragilità di questo mondo capitalista. I re governano un castello di sabbia.
Questa società è come un aereo in volo, non può fermarsi e nemmeno rallentare più di tanto.
Ma il carburante non è infinito, i passeggeri aumentano e aeroporti non se ne vedono - non che farebbe differenza: i piloti comunque non hanno alcuna intenzione di atterrare.
Il comandante dice che è una turbolenza passeggera, gli assistenti di volo passano dicendo che va tutto bene e sugli schermi trasmettono un musical soporifero.
Se si fa qualcosa subito magari rimarrà un po' di carburante per un hard landing, ma più si attende e più peggiorano le previsioni.
Non ci sono paracadute, quindi allacciate le cinture e mettete la maschera ad ossigeno: a breve inizia l'ultimo spettacolo.
Basta un'epidemia di un virus nemmeno troppo letale per mostrare la fragilità di questo mondo capitalista. I re governano un castello di sabbia.
Questa società è come un aereo in volo, non può fermarsi e nemmeno rallentare più di tanto.
Ma il carburante non è infinito, i passeggeri aumentano e aeroporti non se ne vedono - non che farebbe differenza: i piloti comunque non hanno alcuna intenzione di atterrare.
Il comandante dice che è una turbolenza passeggera, gli assistenti di volo passano dicendo che va tutto bene e sugli schermi trasmettono un musical soporifero.
Se si fa qualcosa subito magari rimarrà un po' di carburante per un hard landing, ma più si attende e più peggiorano le previsioni.
Non ci sono paracadute, quindi allacciate le cinture e mettete la maschera ad ossigeno: a breve inizia l'ultimo spettacolo.
Direi che voliamo su un 747max
737-8200 o 737-8.
Li stanno rinominando
ah già, basta cambiare nome così la reputazione è ripulita
Avranno fatto il fix (credo e spero
) ed ovviamente cambiato nome perché sennò col cazzo che ci sale più qualcuno...Il fattore psicologico non è da sottovalutare.
Hanno dovuto fare decine di fix:
- 2 computer invece di 1 in volo. Airbus ne usa fino a 7.
- eliminare i debris nel naso e nei serbatoi (pezzi di metallo, tools e rags. A volte persino cibo)
- riparare i motori per evitare esplodano
- riorganizzare i cavi per il pericolo di incendio
- riscrivere il software del simulatore di volo che era sbagliato
- riscrivere il codice del MCAS (scritto probabilmente da una qualche cheap subcontractor)
Hanno dovuto accettare che:
-FAA controlli ogni aereo che esce dalla fabbrica
-EASA e Canada (e probabilmente Cina) certifichino separatamente l'aereo senza accettare il lavoro di FAA
- i piloti vengano addestrati sui nuovi sistemi
Non so se abbiano aggiunto più sensori nel nose per evitare che il MCAS faccia scherzi di nuovo, ma Boeing mi sembra si sia comportata in maniera terribilmente cheap su cose fondamentali come la sicurezza.
Ho qualche dubbio pure su altri modelli precedenti perché alcuni difetti sono eredi di quelli precedenti.
In generale, Boeing ci mette meno tempo di Airbus a sviluppare un nuovo aereo (circa 5 vs 6-7 anni).
Si pensava perché era tutto meglio organizzato o lavoravano più ore, etc, (e ora si sta ovviando/ si è ovviato a tutto questo con un sacco di roba).
Invece pare che la vera ragione è che hanno tagliato ogni possibile angolo.
Un aereo approvato da soli (da gente pagata da Boeing) basato su un design degli anni 60/70 e rimodernato senza alcuna attenzione deve essere rifatto completamente prima che mi possa fidare.