[LSC] Late Stage Capitalism: thread lollino, depressino e rageino (Part 1)



Bel pezzo di come sia cambiata la cultura organizzativa (e con essa la qualita') di Boeing:

https://www.theatlantic.com/ideas/archive/2019/11/how-boeing-lost-its-bearings/602188/

https://www.npr.org/2019/10/26/773675393/boeings-cultural-shift?t=1575315651321


Beh, per la solita teoria che la realtà é matematicamente all'opposto di ogni cosa che scrivi, dormiremo sogni tranquillissimi


No, semplicemente il mio tempo vale decisamente di più.


Me li leggo dopo cena, grazie.
La mia azienda di ingegneria è di proprietà di una finanziaria, e percepisco come sia un continuo pressare sui target economici per ogni quarto, quando non gliene frega un cazzo del lavoro in sé o della soddisfazione dei dipendenti.

Che poi la finanziaria è la diretta conseguenza di tutte le persone che quando investono, vogliono avere rendimenti più alti possibile (senza considerare come si faccia ad avere un dato rendimento), quindi la responsabilità va a ricadere tipo fallout su qualunque persona investa (me compreso).

Si continua a guadagnare fino a quando la corda si spezza (vedi Boeing, o I mutui sub prime, o i derivati, etc.). Qualcuno resta col cerino in mano, rinse and repeat.


Per questo io preferisco le aziende statali o fondazioni stile Bosch.
Non hanno un bug grandissimo alla base.






Che palle pero', bisogna lottare su ogni post. Viene un'angoscia a risponderti per qualsiasi cosa, perche' tanto la rigiri per fare polemica senza motivo e o uno rinuncia o si va avanti in sto modo ammorbante. Prendi per sfinimento
Mica ho detto che sostieni che si finanzino solo con quello. Ho detto che per me metterla come una dicotomia dove il finanziamento per quei posti e' finanziato dalla tassa sulla soda e' una roba non molto illuminata, in pratica degli standard minimi per la spesa sull'educazione cosi' sembrano condizionati ad accettare una policy, o ti attacchi.


Ma mandalo a cagare e via


*


In pratica prendi un'azienda tecnologica che funziona, la dai in mano ai sonne, e torni 20 anni dopo ed è quasi fallita

Perché la cosa non stupisce?
Le aziende che funzionano meglio hanno tra il 30% e il 50% del capitale in mano ai fondatori/famiglie o comunque soci che hanno un chiaro progetto di lunghissimo periodo in mente. Cosa dimostrata.

Il fatto di avere capitale in mano al pubblico le obbliga ad una trasparenza nelle comunicazioni al pubblico (cioè, non dimenticarsi che lo scopo di una azienda è distribuire dividendi), mentre il fatto di avere i fondatori come nucleo forte e compatto della proprietà permette praticamente di tenere per le palle il management e fargli fare investimenti di lungo, invece di spremere l’azienda come un limone che dopo 15-20 anni sarà da buttare. C’è anche il tema valoriale: di per se una azienda non ha valori, ma se alla base ci sono personaggi che hanno forti valori personali, li possono imporre a cascata all’azienda (Olivetti?).

Se è una azienda di famiglia, c’è questa cosa di trasmissione quasi dinastica che da un lato sembra la nuova aristocrazia borghese, ma effettivamente fa funzionare bene le cose perché obbliga a pensare in lungo. (Ferrero, Lavazza, Barilla)

Il modello della azienda dove l’azionista forte è lo Stato funziona solo se non diventa un poltronificio o un ammortizzatore sociale improprio (ie: in Italia oggi non potrebbe più funzionare, dato che l’etica sia del lavoro che della politica sono morte da almeno 40 anni).

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e che è, la monarchia illuminata?
di sinistra


Fammi capire, ma a che cazzo ti frega se l'azienda funziona bene o male?

Anche perché, anche assumendo per vera la tua ipotesi, sarebbero aziende che funzionano bene a beneficio di pochi.




Perché continua a produrre esternalità positive più a lungo nel tempo (stipendi, tasse, spese che alimentano l’indotto, ecc).


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La domanda da porsi infatti è:
Quale deve essere il ruolo delle aziende?
Da questa domanda si capirà chi è "di sinistra".




Olivetti era un dirigente del partito socialista


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Le aziende devono produrre progresso economico e sociale dei territori in cui operano. Il profitto dei proprietari è il modus operandi più efficiente e più resiliente (perché decentrato) per ottenerlo.


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Affidiamoci ai singoli illuminati!
Mi piace che da un caso decente, generalizzi al resto della merda.

Ma esistono 4 o 5 aziende in un paese come l'Italia?
E quante sono gestite da una singola famiglia?

Il tuo argomento crolla immediatamente.