[LSC] Late Stage Capitalism: thread lollino, depressino e rageino (Part 1)



Disse quello che ha fatto uno strawman rispondendo a Iroel nel post immediatamente precedente, ma vabbé, cosa ci si aspetta
Pa poi è sempre così: “non sapete niente, dite cose a caso”, così senza spiegare perché. Una nullità di dimensioni inaudite, pure qui dentro.
Del resto lo ha detto lui che non ha nessun interesse a discutere qui, quindi forse è pure fair che poi venga solo ad avvelenare e trasformare in merda tutto, lo dice esplicitamente.
Ma non sa nemmeno lui perché risponde così, va in autopilot reazionario perché é la setta religiosa che ha sempre frequentato. Non saprebbe nemmeno concepire un framework di pensiero diverso



Ma il problema più che altro sta nel fatto che non si riesca a non rispondergli, è un pattern ciclico ormai, c'è sempre qualcuno che si fa pescare dalle trollate e poi ci ritroviamo thread inquinati e in vacca.
Sara' anche un suo pattern, ma su dieci post di risposta al mio (nella pagina precedente) ben 6 erano di spam.
Francamente avete poco da lamentarvi se avete trasformato questo posto in 4chan copiandone tanto il gergo quanto il modus operandi.

@Galahaad Le persone (fisiche o giuridiche) si tassano sull'attivo non sulle perdite, per il semplice motivo che la perdita di qualcuno e' generalmente il gain di qualcunaltro (che viene tassato). Cosi' permetti anche alle imprese di espandersi e alle persone fisiche di correre qualche rischio (altrimenti riduci ancor di piu' ai soli ricchi la platea di chi puo' fare impresa).
Se Uber perde soldi vi deve fare solo piacere, e' tutto denaro trasferito ai consumatori.


EGGHEMMIFREGA AMME C’HO IL DIESEEELL

Le parole di un economista illuminato
@gnr: Sai che mi fotte se Uber fallisce eh
vabè ma è la classic Sonne.

Ti spara la menata "evviva ne guadagnano tutti se uber perde soldi", quando è praticamente chiaro da anni che continuano istericamente a gonfiarlo di soldi con la speranza che monopolizzi il mercato in futuro con le autovetture a guida autonoma. La questione che perda soldi è irrilevante, è strategia ormai standardizzata.
Son passati 10 anni e ancora perde soldi, fai te.
Ma quello perché gli investitori seguono "logiche" comparabili a stagnolismi qualsiasi. E la natura della bestia'


Si ma nel pratico cosa intendi? Se non ha reddito cazzo tassi
Comunque su Bloomberg è pazzesco che ci sia gente che pensa che in questo clima, con il partito democratico che si sta spostando a sinistra, un 75enne miliardario razzista sia l’opzione con cui rimpiazzare il 78enne milionario razzista.
Fa capire il livello di disconnessione e di disperazione ideologica.




Mi sembra che in quello che dice Iroel non c’entra nulla il fatto che Uber è una società fallimentare.
Figa, e' diventato pure un SS. Basterebbe che si candidasse da independent


Ahi ahi ahi, suona un po’ di spam sto post...
Comunque mi fraintendi, per me è irrilevante se si candida o no. A parte che siamo già riusciti a bullizzare online fuori dalla corsa elettorale già un miliardario che voleva correre da indipendente e uno in più non è un problema, quello che in molti sembrano non cogliere è che un Bloomberg che corre da indipendente è una minaccia più che altro per Trump.


Prima di tutto l'acqua e` gratis a new york. E questo e` interessante perche` e` vero che quello e` un problema ma nei suburbs, non a new york, dove anche nei fast food se chiedi dell'acqua c'e` la fontanella o l'opzione al distributore di bevande gassate.

Secondariamente tassi l'esercente non la coca cola. La ragione per cui danno refill gratis nei cinema e fastfood e` perche` il prodotto e` praticamente a costo zero per loro. Quindi avrebbero difficolta` a scaricare la tassa sula cocacola company. Ma io sono anche a favore di tassare gli esercenti quindi questa e` una piccolezza che volevo solo far notare.

Terzo il problema vero e proprio non era la tassa ma le limitazioni sui refill e le dimensioni delle bibite. Ora queste limitazioni andavano a colpire principalmente cinema e arcade, perche` la maggior parte dei fastfood a ny gia` non offriva refill o bibite extra large. Gli esercenti si lamentavano per lo piu` del fatto che si sarebbero dovuti trovare a spiegare ai clienti arrabbiati il perche` non gli possono dare una bibita gratis. Il problema non era tanto che ci rimettevano dei soldi (il refill e` gratis) ma che avrebbero rovinato il pomeriggio a delle persone, perdendo possibilmente clienti in un'industria che gia` ha difficolta` (quella dei cinema multisala).

Ed infatti riprendendo il discorso, io i dati non li ho quindi sono aperto alla possibilita` di esser corretto...

ma a NY: dove l'acqua e` gratis, dove i fast food ti vendono la boylan cola, dove anche nel bronx la gente va a fare brunch con le uova organiche e gli outer burroughs sono conosciuti per la loro cucina tradizionale etnica, etc etc

quanto puo` essere grande il problema delle bibite gassate?

E soprattutto visto che e` una citta` che e` invivibile a meno che non fai 100k per persona nel nucleo familiare: sono le bevande gassate il problema dei problemi invece che, che ne so mettere misure di rent control che funzionano (come sta facendo De Blasio)

La ragione di questa scelta curiosa e` che era semplicemente una mossa di PR. Bloomberg ha letto due libri sul nudging e voleva candidarsi come il possibile candidato tecnocratico in un dopo obama.

Ora tutti sanno che e` difficile fare il salto da ny alle presidenziali principalmente perche` la complessita` e la specificita` della cita` non si traduce a livello nazionale. Quella delle bibite era in realta` un PR stunt per vendere poi il suo brand nei suburbs dove sarebbe andato a dire alle classi medio-alte: "vedete i poveri sono poveri perche` fanno scelte sbagliate, io ho gia` fatto leggi per ridurre la loro autonomia a ny, e continuero` con leggi simili una volta che saro` alla casa bianca"
Un miliardario che corre da indipendente e' una minaccia per il runner Dems.
I repubblicani votano sempre in blocco e peraltro non gradirebbero un candidato pro gay-rights e LGBT come bloomberg. Lo scenario piu' likely e' split vote dei liberals e Trump che rivince.
In quel caso ottenere la camera sarebbe la priorita' per i dems che cosi' potrebbero sostituire il ticket presidenziale con il nuovo speaker.
Secondo me ti sbagli Sonne.
Comunque bello che quando correva quello schifo di candidata che solo un ritardato poteva pensare che avrebbe vinto, i dems dovevano farsela piacere, unlucky la prossima volta.
Ora che è la prossima volta, anche solo la vaga impressione che concretamente forse potrebbe magari esserci un candidato più a sinistra, e via, bisogna avere i billionaire che ci salvano o che runnano da indipendenti per garantire la vittoria repubblicana.
Il che fa capire che la retorica del trovare una vita di mezzo è solo una stronzata che alcuni si inventano per giustificare il controllo di tutti i principali partiti da parte della destra.
Ma non rigirare la frittata. La Clinton ha perso per poche miglaia di voti, e c'era un intero gruppo di elettori che "o Bernie or bust", con Sanders che fece letteralmente terra bruciata attorno a tutti gli altri candidati. Tant'e' che lo stesso gioco lo stanno ripetendo adesso contro la Warren, o credi che i post virali sui social media non partano sempre da qualche ufficio stampa?
Poi tra parentesi, alle elezioni ci arriva (dal lato Dem) il candidato che vince le primarie; io mi auspico sempre fairplay da parte dei perdenti e che non facciano terra bruciata, ma e' la politica, le coltellate le devi sempre preventivare.


Piu` che altro questo dimostra che i dem si sono fregati da soli perche` non hanno coltivato nessun candidato.

Erano cosi` sicuri che Hillary avrebbe vinto, e doveva vincere, che per 8 anni di obama non e` riuscito ad emergere nessuno.

Se la Warren correva nel 2016, oggi sarebbe stata la candidata. Ma al tempo era cosi` spaventata dalla DNC che questa e` stata la risposta: https://www.csmonitor.com/USA/Politics/DC-Decoder/2015/0209/With-Elizabeth-Warren-saying-no-to-2016-Bernie-Sanders-eyes-populist-mantle

E quindi ora si ritrovano a girare le personalita` sperando che qualcuna attacchi mediaticamente, quando il vero problema e` che Sanders ha policies che hanno senso ed ha spostato la overton window a sinistra e quindi ora e` possibile fare quelle domande scomode sul cui silenzio la visione del mondo del centro si basava (domande tipo: perche` gli usa sono l'unico paese senza una sanita` che funziona, o perche` i dem sono amici dei ricconi ed e` possibile fare una campagna elettorale senza i grandi donatori, o qual e` la responsabilita` di obama per i suoi fallimenti etc etc)

E i centristi risposte a queste domande non le hanno, e quindi la buttono sempre sul personale: Harris che e` nera, Buttgieg che e` intelligente, Biden che e` i bei vecchi tempi. Ed ogni volta queste barche si sciolgono come neve al sole una volta che i riflettori vengono puntati e gli elettori si accorgono della differenza di sostanza tra le risposte della sinistra e quelle di Biden.

L'unica fortuna che ha la DNC e` che allo zoccolo duro dei dem le risposte della sinistra non piacciono. Perche` dovrebbero ammettere che sono stati truffati per anni, e che invece del partito dei deboli, sono stato il partito che doveva gestire le aspettative dei pover a favore dei ricchi. "Stiamo facendo del nostro meglio" diceva Obama mentre passava una legge che dava un dito al suo elettorato ed un braccio alle case farmaceutiche. "Abbiamo fatto quello che dovevamo fare" diceva obama quando salvava wall street ed affondava le comunita` afro-americane. "Bisogna avere fiducia nel processo" diceva Obama quando regalava il posto di Scalia che doveva essere dem ai repubblicani.

E queste sono cose che fanno male, e l'elettorato sta cercando disperatamente persone che diano torto a Sanders, che dimostrino che non era tutta una truffa, una presa in giro. E per ora le risposte che stanno ricevendo sono aria fritta.