[Leave politix autta mah entertainment] Ma Spotify fa bene agli artisti?

Spotify cambia le modalità (o per meglio dire gli scaglioni) con cui paga gli artisti.

Il cambiamento più importante è che prima gli artisti venivano pagati (una miseria, ma comunque) per ogni volta che qualcuno ascoltava i loro pezzi; d’ora in poi se non vengono ascoltati minimo un tot di volte (quante esattamente non è ancora chiaro) verranno pagati zero, il che va a discapito degli artisti indie che hanno poco “reach” sulla piattaforma.

E nel mentre Bandcamp ha licenziato metà delle staff cause coat cutting

madonna che vomito spotify cristo

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Forse meriterebbe un topic a parte ma rimane sempre un tema di fondo: che alternative sostenibili ci sono?

Spotify ha iniziato come piattaforma più democratica e con h a ottima idea di risposta alla pirateria e poi, surprise pikachu, è finita a fare accordi con le major e gli introiti se li spartiscono solo questi due soggetti

Bandcamp , che ora piano piano verrà smontato, prevede il fatto che tu dai soldi direttamente agli artisti ma rimane un modello di acquisto dischi, che è un concetto che oramai si è perso

Io uso YT Music e non mi trovo male.

Spotify nasceva come una soluzione vantaggiosa per l’industry contro la pirateria. Ha funzionato? si. A che prezzo? Questo è molto probabile che lo sapesse sia Spotify che le major ma non chi alla fine ci doveva campare: ovvero gli artisti.

Soluzioni? poche nel senso che gli artisti si trovano schiacciati da sue lati: 1) gli utenti che difficilmente torneranno indietro da questo modello dove con una spesa contenuta puoi accedere a tutta la discografia mondiale, 2) le Major che in questo modo si trovano piattaforme che fanno il lavoro sporco di trovare pubblico a gratis. Perché mentre per l’artista Void, che pubblica il suo ultimo album dopo un’anno di fatica (aka soldi investiti), avere solo 10000 ascolti non sblocca un cazzo per le Major(e spotify in cascata ) quei 10000 si aggiungono ai milioni di altri ascolti e fanno una massa enorme su cui fanno guadagni e margini.

In un mondo giusto se Spotify e le Major rinunciassero ad una parte delle loro fetta e gli utenti capissero che a gratis non si può avere i llavoro degli altri allora forse la cosa sarebbe sostesnibile.

credo void intendesse un discorso lato musicisti

Lato musicisti c’è ben poco, Spotify ha in pratica distrutto il mercato con il suo modello. L’unica cosa che potrebbero fare è mettersi d’accordo e dire “questa cosa qui non ci sta bene, quindi togliamo la nostra musica dal servizio.” Ma servirebbe che non lo facessero solo quelli che fanno indie, dovrebbero farlo anche quelli che fanno musica mainstream perché Spotify se ne accorda a livello di ritorno economico (che è quello che a loro importa).

Nota a margine: Taylor l’aveva detto, eh.

io se non fosse stato per spotify non avrei conosciuto il 90% dei piccoli artisti che poi ho visto anche dal vivo

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era gia’ uscito questo discorso, spotify distribuisce il 60 di quello che incassa.

proprio matematicamente non vedo come sia possibile dare piu’ soldi agli artisti, pure se spotify tenesse per se solo il 10% alla maggior parte degli artisti non entrerebbe comunque un cazzo in tasca (chi gudagna 20 euro al mese ne guadagnerebbe 30)

per la musica si spende a persona piu’ o meno quello che si spendeva 10 anni fa (forse meno) ma adesso quei soldi se li spartiscono molti piu’ artisti, e’ ovvio che ogni artista guadagni di meno

(e manco ho ancora tirato fuori la gente che pezzenta gli account di youtube o spotify :asd: )

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Spotify premium ci salva i viaggi in macchina perchè la piccola ascolta le musiche che vuole lei :asd:

ma lei aveva pullato la roba da spotify perche’ rosicava che la gente pagava la sua musica troppo poco, no?

non ci si pagava piu’ il terzo aereo, porella

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ma poi sticazzi degli artisti che valgono 800 milardi di fantastiliardi di dollari e ritritano gli stessi concerti coi biglietti a 200 euro :asd:

tipo gli scioperi per napster dell’epoca :asd:

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Non è quello che vivono gli artisti minori, il video che ha postato void illustra perfettamente quello del quale si sta parlando. Spotify non ha migliorato la vita agli artisti ma l’ha peggiorata e questo è un dato di fatto materiale. In quello che scrivi mancano dati importantissimi tra i quali QUANTO viene pagato l’ascolto e come quei soldi vengono distribuiti tra gli Sburrarecacando e Kanye West

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200? mi sa che non hai idea di quanto arrivino i suoi biglietti…

Quello è un altro discorso dove si dovrebbe parlare di Ticketmaster agente monopolista de facto nella vendita di biglietti, gestore da solo di quasi tutte le venue americane, la finanziarizzazione di ogni aspetto dell’esiste (inclusi i biglietti) etc… Cioè non è Taylor Swift a vendere i ticket a 4-5k

spotify ha migliorato la qualita’ della vita di chi ascolta musica, che adesso la paga di meno e ha molta piu’ scelta e questo e’ un dato di fatto materiale.

quindi oggi tu paghi di meno e i tuoi soldi se li spartiscono piu’ autori, dai che ci arrivi pure tu su chi ha rovinato chi

ps: io mi chiedo che cazzo di mercato musicale vi ricordate voi, 20 anni fa io c’avevo almeno 10 gruppi di amici che suonavano e nessuno di loro c’ha mai fatto una lira

se gli sburrarecacando fanno meno ascolti mensili di quanto facevano i prophilax a roma, che cazzo di soldi gli vuoi distribuire dio caro

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ticketmaster dovrebbe bruciare come la merda ma taylor swift non è che non possa cambiare la situazione se volesse

alla fine comunque sticazzi, concerti che costano centinaia di euro sono tutti di solito di merda di commercialate schifose tipo i coldplay dove devi passare una giornata d’inferno per fare il video a 2km dal palco :asd: quindi il problema non si pone

Mah, può aver anche peggiorato la vita di alcuni artisti e migliorato la vita di altri, è pieno di artistini che grazie a spotify quando c’è un nuovo trend, moda, quando l’orecchio dell’user di fascia X va verso un tipo di sotto-genere riescono ad esplodere in poco tempo.

Per dire nella scena techno sono spuntati tantissimi artisti indipendenti “self made” che con spotify hanno fatto i loro 10-100k followers che gli ha permesso di suonare dal vivo e guadagnare invece di farsi le pippe e sperare di essere scannati da un promoter in discoteca.