Le primarie del PD

Micro, a me sembra che tu la faccia troppo semplice cmq.
Rutelli, o chi per lui, rappresenta il corpo a centro di questo partito, quello che fa dire che cmq questo è un partito di centrosinistra, e non una riedizione newage del pci.
Perdere Rutelli darebbe il chiaro segnale che l'operazione fusione tra l'anima cattolico-sociale e quella comunista-socialista è miseramente fallito, perderesti un botto di voti che confluirebbero dritti dentro quella balena bianca che sia casini che montezemolo vogliono creare, balena bianca con cui cmq dovresti scendere a patti se intendi governare.

Detto questo, l'unica cosa a cui a mio avviso in questo congresso del pd non ci si può lamentare sono le primarie, finalmente uno scontro vero tra 3 persone che hanno una visione del partito diversa, che combattono fra di loro.
Non esiste un vincitore sicuro, come era accaduto con prodi o veltroni le passate volte, le primarie non sono + un mero strumento di propaganda ma sono uno mezzo democratico per far decidere agli elettori chi vogliono come leader.

La parte risibile sta nelle regole da azzeccagarbugli che si sono inventati, la storia che prima c'è una conta tra gli iscritti e risulta un vincitore, dopo ci sono le primarie e può spuntare un altro vincitore e infine se quest'ultimo non raggiunge il 50% +1 dei voti c'è un'assemblea che decide chi comanda è da comiche anni 30
Ma Rutelli non rappresenta nemmeno l'area cattolico-popolare, Rutelli è uno che viene dai Radicali poi passato ai Verdi e poi alla Margherita ma anche nella Margherita non è mai stato rappresentativo dell'area cattolico-popolare.
Rutelli rappresenta una componente minoritaria e se dovesse andare via non credo nemmeno lo seguirebbero tutti quelli della sua componente.
I cattolico-popolari sono sempre stati rappresentati nel Pd da Franceschini e da Marini sono loro l'anima cattolica che si è unita a quella socialdemocratica dei Ds non certo Rutelli.
Per chi volesse seguirlo c'è adesso in diretta il confronto tra i candidati alla segreteria del Pd.

Sul sito di Repubblica:
http://tv.repubblica.it/home?ref=barraloghi_hprep

Sul sito del Corriere:
http://videochat.corriere.it/index_Live01.shtml

Sul sito del Pd
http://www.partitodemocratico.it/default.aspx

Sul sito di YouDem:
http://www.youdem.tv/

Oppure su YouDem canale 813 di Sky.
Mah, non è che mi abbiano fatto impazzire.
Per chi si fosse perso la diretta e fosse interessato a vederlo lo trova qui:
http://tv.repubblica.it/copertina/pd-faccia-a-faccia-tra-candidati/38072?video=&pagefrom=1
bah, visto tutto, fortuna che non devo votarli io... fossi di sinistra voterei marino, peccato che significherebbe anche l'affossamento del partito e non riuscire piu' a vedere la sinistra al governo per chissa' quanto tempo.


Focalizza meglio, visto che c'e' chi te lo dice da anni su questi lidi.
Negli USA le battaglie del PD sono *sui contenuti* e le primarie servono a stabilire *i contenuti*.
Passate le primarie, tutti sono solidali col segretario, a fatti, e non solo a parole.

Le primarie del PD italiano sono *sulle persone* e dopo di esse la separazione tra *persone e correnti* persiste.
Dopo le primarie, ognuno si fa i cazzi suoi e imbastisce strategie di potere di partito, anzichè strategie sui contenuti politici per il paese.

Proof: la linea centrale del PD è per la TAV (e ci mancherebbe, vista la posizione di Prodi e la palese utilità di tali infrastrutture per il paese). Peccato che *localmente* (regione e provincia, mica circoscrizione) il PD candidi dei no TAV pur di raccattare voti.
Al punto di far incazzare a mezzo stampa gente come Chiamparino e Cacciari (e probabilmente, Marino e Bersani).
Proof 2: B. domina incontrastato nonostante i suoi limiti evidenti, a partire da quello morale.

Questo è assurdo e lo capisce persino la casalinga di Voghera - che se è incerta o titubante, vota Lega, che almeno candida gente che *sui contenuti* è compatta.


Ottima spiegazione
Devo dire che Marino ha avuto, a mio avviso, una climax fortemente negativa nel confronto: inizia benissimo, anche perchè la sanità è il suo campo, ma a poco a poco lancia degli attacchi gratuiti e infondati che poteva tranquillamente evitare. Inoltre il non accettare il risultato delle primarie mi pare una stronzata (anche se non condivido che tutti possano votare il segretario di un partito, per assurdo potrebbe esserci una mobilitazione del pdl/udc/lega/sailcazzochi per votare il loro "favorito")
Personalmente ritengo che i meccanismi del PD siano DAVVERO la base per un vero partito "migliore" e che incarni davvero lo spirito democratico, nel bene e nel male.
Poi nella pratica le cose sono un tantino diverse, ma sicuramente sono ANNI LUCE avanti al PDL e a tanti partiti anche europei.


http://www.youtube.com/watch?v=QXJEvwJT-LU


Marino non è un collaboratore di D'Alema ma semmai ha avuto una collaborazione con la fondazione culturale/politica ItalianiEuropei(che è stata fondata anche da Ciampi per altro) ma questo non vuol dire nulla, gli è stato chiesto se collaborava per dare un contributo culturale vista la sua esperienza in ambito medico e l'ha fatto.

D'Alema forse pensa che uno se collabora con una fondazione allora sia diventato un suo servo ma perchè ha una visione vecchia della politica pensa che uno debba entrare nel partito entrare nella corrente mettersi dietro il potente di turno leccargli il fondoschiena per anni e aspettarsi che magari un giorno il potente di turno lo nomini come successore non per le capacità ma per il grado di fedeltà avuto.

Una persona indipendente della società civile, medico di fama internazionale, con delle capacità personali e delle idee che ambisce a diventare segretario evidentemente D'Alema non lo può sopportare perchè rappresenta l'opposto del modello che lui ha in mente.

Marino ha una visione nuova della politica ed è per altro contrario alle correnti e infatti la sua candidatura ha visto la cotnrarietà di personaggi come D'Alema.

Marino cmq gli ha risposto per le rime in una recente intervista all'Espresso:

Condivido il tuo pensiero ma sono sempre più convinto di votare franceschini: marino non ha alcuna chance di vincere e un partito guidato da Bersani, con D'Alema dietro ad alitargli sul collo, proprio non lo voglio. E, devo ammettere, Franceschini negli ultimi tempi mi sta piacendo sempre di più.
Che Marino non abbia possibilità di vincere è tutto da vedere, certo non ce l'ha tra gli iscritti ma le primarie sono aperte a tutti e Marino è certamente quello che ha più atrattiva rispetto alla società civile.

Infatti i sondaggi online di Striscia la Notizia, La Repubblica, Il Corriere e La Stampa danno tutti in vantaggio Ignazio Marino:


Franceschini per altro non supera le contraddizioni interne al partito e non ha posizioni chiare.
Ha clericali come la Binetti, Rutelli e Fioroni ad appoggiarlo come può portare avanti battaglie di laicità o un confindustrialista come Calearo e come può quindi portare avanti battaglie sui diritti dei lavoratori.

Poi in tema di laicità ha posizioni quasi uguali alla destra, è contro alle droghe leggere, è contro all'adozione ai single, è contro alla fecondazione eterologa e anche quando parla di unioni civili tira fuori un testo proprio minimale come quello dei DiCo.

Inoltre non rappresenta certo il cambimento Franceschini era il vice di Veltroni che anche ora lo appoggia ed è un politico di lungo corso che arriva dalla Dc ed ha infatti l'appoggio di uno come Marini.
Poi parte già male perchè prima prima delle europee aveva detto che non si sarebbe mai candidato e poi ecollo lì subito candidato.
Perdonami ma i sondaggi in internet sono mooolto poco riproduttivi della realtà esterna, sicuramente saprai meglio di qual'è la % infima di italiani che usa internet. E la mozione Marino è stata fortemente basata sul tam-tam in rete, a differenza delle altre due. Ergo mi sembrano dati ben poco rilevanti. Aggiungo:
La binetti appoggia Bersani, Rutelli è praticamente fuori dal partito...
Sui temi della laicità è stato chiarissimo, sono praticamente uguali a quelli portati avanti da Marino Mentre su quelli più prettamente sociali è sicuramente più moderato di Marino.
Che Franceschini non porti il cambiamento è ancora tutto da vedere.


La % delle persone che usa internet è infima solo in rapporto alle elezioni politiche dove vanno a votare 30/40/50 milioni di italiani ma diventa molto significativa e può diventare determinante in un'elezioni alle primarie dove a votare andranno a dir tanto qualche milione di abitanti(1/2/3 milioni circa se va bene).
Marino non è poi solo apprezzato a livello di rete ma a livello di società civile.

Sui temi di laicità non ha la stessa posizione di Marino basta vedere alle Iene cosa dice, no alla fecondazione eterologa(mentre Marino dice sì), no alle droghe leggere(mentre Marino dice sì), no all'adozione ai single(mentre Marino dice sì), e sulle unioni civili propone una robetta come i DiCo non come Marino che dice una moderna legge sulle unioni civili che dia pari diritti alle coppie omosessuali e sia sul modello delle Civil Partnership inglesi.

Poi Rutelli non è ancora fuori dal partito e per ora appoggia Franceschini, idem Fioroni, idem il teodem Luigi Bobba, pure la Binetti che l'altro giorno all'Infedele ha detto che l'esternazione sull'appoggio a Bersani era stata dovuta solo a un momento di rabbia per gli attacchi che le erano stati fatti ma che cmq probabilmente voterà Franceschini.
Certo che Marino però ha il carisma di un pesce morto

Questo non toglie che lo voterò
Ha un approccio molto da tecnico, da medico cioè molto composto, molto serioso, molto ''abbottonato'' che non risulta certamente molto carismatico.
Forse facendo politca da poco ha anche bisogno di un po' di tempo per lavorare sul carisma.
Ma marino è un simbolo, è la facciata di un palazzo che contiene tantissime persone che meriterebbero di avere una chances.

Se votassi, voterei senza dubbio lui, ma non perchè personalmente mi piace lui, ma perchè è davvero l'unica esperienza di cambiamento possibile. Dietro di lui ci sono giovani, tanti, che hanno preferito credere in qualcosa piuttosto che giocarsi una poltrona appoggiando o Bersani o Franceschini. Nuovi futuri dirigenti che nulla hanno a che vedere con questi ultimi 20 anni di politica, e che da essa prenderebbero le più sincere distanze.

Non mi ingesserei troppo sulla figura di Marino, ma guarderei tutta la squadra.


Si ma devi considerare solo gli utilizzatori di internet maggiorenni, a questi devi togliergli quelli che non si occupano di politica e a quelli che si occupano di politica quelli che non andranno a votare. Dici che può fare la differenza? Se fossero molto vicini sarei anche d'accordo con te, ma non credo. Felice, comunque, di essere smentito domenica.
Perdonami ma che c'entra la laicità con le droghe leggere e l'adozione ai single? Per il resto è vero, Marino è più avanti.
Per quanto riguarda i teodem, sono sicuramente più vicini a Franceschini (tranne la Binetti, che lui ha classificato come "un problema" ), ma a mio avviso, specie se si alleerà con l'idv, saranno molto ridimensionati nella sua eventuale segreteria.