Le primarie del PD

prevedo grasse risate se Bersani prende alle primarie il 48, Franceschini il 45 e Marino il 7 e una settimana dopo viene eletto segretario Franceschini grazie ai voti di Marino

Comunque qualcuno dev'essere pure eletto alla fine.
Non che questo escluda le risate



Non vorrei sembrare irriverente o dissacratorio, ma prevedo grasse risate a prescindere.


beh, siccome sta scena è già accaduta con rifondazione e sappiamo tutti come è proseguita, sarei curioso di vedere se questo accadesse pure nel pd cosa accadrebbe, se una scissione oppure la solita guerra sottotraccia dalemiani vs veltroniani
e' assurdo che un segretario venga eletto cosi'.

Ma tanto, peggio di così, come può andare?


Alla fine è quello che è successo a rifondazione...la minoranza si è unita e l'ha messa in culo alla maggioranza relativa, che aveva cammellato il cammellabile

Che sian primarie, ridicole in questo caso, o congresso normale, alla fine per mettersi su una poltrona tutto è fattibile.

Pure che i voti di Marino si spostino su Franceschini, è cosa, a livello programmatico, veramente assurda. Ma è politica, all'interno di una battaglia assolutamente non basata su idee (a differenza di quella di rifondazione, giuste o sbagliate che fossero), in cui chi vince prende tutto.

E' assurdo, ma in un partito che non è partito, tutto è possibile.

Quoto le grasse risate, me le godrò alla grande ste "primarie"

Eh?


con tutto il rispetto, il PD non e' rifondazione.

se bersani risultera' avere la maggioranza relativa ma non assoluta, e poi franceschini vince perche' quelli di marino lo votano, il risultato e' che B non lo sposti da la' neanche cone le cannonate.

non e' una cosa seria. chi prende piu' voti degli altri, vince. tra l'altro non sono neanche sicuro che funzioni cosi'... bersani mi sembra troppo tranquillo. e non penso che lo sia perche' crede di arrivare a prendere il 50%+1.


Secondo me Bersani prenderà tranquillamente più del 50%, magari poco più più, ma dovrebbe farcela. Almeno la sensazione è questa. Poi tutto può essere...e soprattutto l'incognita Marino gioca punti importanti, perchè potrebbe ottenere più di quello che si pensa, come è successo nei circoli.

A parte che sentivo che volevano togliere lo sbarramento del 50% (quindi chi piglia di più vince,e basta) ma Marino si è logicamente tirato indietro (altrimenti come cazzo li fa pesare i suoi eletti in assemblea nazionale).

Che il PD non sia rifondazione è ovvio, che cazzo serve che lo scrivi. Io ti ho riportato un avvenimento simile. Non è assolutamente così impossibile che gli eletti di Marino scelgano di andare con franceschini per evitare di veder vincere Bersani. E' successo di tutto e di più in sti mesi, ed uno sgambetto alla fine non sarebbe di certo una gran perdita di "stile".

Anche se, opinione mia, vedo molto più probabile che gli eletti di Marino si dividano un pò a cazzo, a sentimento e seguendo la loro storia politica.

Senza contare che rimane da vedere cosa farà l'ala centrista del partito, che attualmente è vista male un pò da tutti, ma non si capisce chi avrà il coraggio di dirla il tanto meritato calcio in culo.

Ah, questo partito, che vinca l'uno o l'altro, non ha nessuno possibilità di spostare Berlusconi. Nemmeno a ricostruire un Ulivo prendendo dentro pure Ferrando. Un pò di realismo non guasta parlando di politica....


per me fra poco B. fa la fine di Craxi, solo che invece di andare in Tunisia va in Libia


bersani ha preso il 55% tra gli iscritti, che sono piu' i filo governativi. ma quando permetti a tutti di votare, come sara' il 25, finisci per ritrovarti gli estremisti dell'idv (che anche in questo forum hanno ammesso di voler andare a votare, anche se hanno votato idv, vedi micro...), piu' il POPOLO della sinistra. popolo che, purtroppo, e' molto piu' radicale come idee dei suoi rappresentanti, e che preferisce uno come marino che sembra un pannella (fissato sulla chiesa e sugli omosessuali). poi magari bersani scatena il vecchio apparato e convince le masse... ma mi sembra possibile che scenda anche sotto il 50.



non li fa pesare. si accordava con un altro per il programma.



e sarebbe una buffonata.



ora come ora, no, ma si votera' nel 2013, ed il consenso al governo potrebbe anche calare. certo, se a bersani fanno uno sgambetto simile, non credo che la ferita sara' rimarginata molto in fretta. altro che assenze come sullo scudo fiscale dopo.
Ma Marino se non dovesse prendere la maggioranza e dovesse essere il terzo determinante appoggerà su basi programmatiche quello più vicino alle sue idee o cmq darà l'appoggio a chi sarà più dispoinibile a fare concessioni su base programmatica alle sue richieste.

Non mi sembra scontata un'alleanza Franceschini-Marino potrebbe benissimo essere Marino-Bersani nel caso in cui Bersani da solo non riesca ad avere il 50%+1, anzi forse come base programmatica Marino è anche più vicino a Bersani o cmq Marino avanzerebbe ad entrambi delle richieste programmatiche probabilmente.

PS: io non sono un estremista dell'Idv sia perchè non sono un estremista sia perchè io non ho fatto un patto di sangue con nessun partito per altro Idv ho inziato a votarla solo dalle politiche del 2008 e se domani ci fosse un partito che mi convince di più cambierei il mio voto, non ho preclusioni e non ho vincoli di sangue con nessun partito, per questo ritengo giusto votare Marino alle primarie del Pd per portare un canbiamento così che un domani diventi un partito per me appetibile.
Tra l'altro Marino è legatissimo a D'Alema eh, non sarebbe poi così strano che appoggiasse Bersani


illuminaci un po'


Forse legatissimo è esagerato cmq è stato D'Alema che ha chiamato Marino in America e lo ha convinto ad un impegno politico in Italia con la candidatura nel 2006 così da allora si è costruito un rapporto di conoscenza.

In goni caso D'Alema non ha appoggiato e non ha condiviso la mozione e la candidatura di Marino nè Marino ha sentito di dover appoggiare quella di Bersani, anche perchè Marino per altro è contrario alle correnti.
butto li 'na riflessione personale.

il pd fa ridere, a me sopratutto che per ben 2 volte ho fatto sta farsa delle primarie.


dapprima del 2005 il quesito primaire si, primarie no.
vince il si e votiamo prodi in massa, perche personalmente lo trovo una persona perbene, o la migliore che passava il convento.

prodi traina veltroni. anche li vittoria netta.
la domanda è a che è servito sto secondo giro di primarie?
le elezioni primarie è uno strumento per trovare il candidato la lanciare nella corsa alla presidenza del consiglio, non per trovare il capetto di turno.

veltroni perde e fa una cazzata dietro l'altra.
adesso facciamo le terze primarie nel giro di, quanti sono 5 anni mi pare.
per trovare cosa .... il leader dell'opposione ...... e che deve fare sto leader .. in pratica nulla ..... cioe non deve fare una cavolo se non trainare quel che resta del pd fino al dopo berlusconi.
non fino alle prossime elezioni perche è chiaro che il cavaliere le rivince.
ma a dopo quando il cav mollera.
il problm è che per allora il pd sara gia che bello morto e sepolto sotto la scissione di rutelli verso il centro, sotto le questione mai risolte interne al vecchio ds.

in pratica ben vengano le primarie come strumento. ma come al solito in italia facciamo le cose all'italiana.
Non si capisce in cosaconsiste la critica...

Se non si fanno le primarie la gente si lamenta perchè non può dire la sua ma se si fanno la gente si lamenta lo stesso.

Poi da qui al 2013 non sò come si faccia a dire chi vincerà le elezioni possono accadere talmente tante di quelle cose e poi non si deve mai sottovalutare 5 anni di logoramento di un leader al governo.

Poi c'è anche sta storia di Rutelli che se ne va come se Rutelli fosse il centro del mondo per il Pd, Rutelli fa schifo allo stesso elettorato che manco lo vota come sindaco di Roma mentre invece lo stesso elettorato vota il candidato Pd alla provincia, puoi capire quanto è importante Rutelli.


La fondazione di D'Alema finanzia anche dei progetti/ricerche di Marino, in questo momento non ricordo esattamente. Lunedì, quando torna un mio amico da Roma che lavora nell'ufficio stampa di Franceschini, saprò essere più preciso.


Ma anche fosse non credo che Marino dipenda dai finanzimenti che può dare la Fondazione di D'Alema(per altro la stessa Fondazione di D'Alema ha bisogno di finziamenti esterni per sopravvivere perchè non ha propri introiti).

Marino lavorava proficuamente in America ben prima di conoscere D'Alema.