L'angolo dell'allegro fascista - revisionismo storico

se vedo altri insulti di sicuro :girl:

Onesto :dunnasd: @Brom fai il tuo :crismi:

deve avere qualche trascorso passato col sottoscritto che ignoro…:dunnasd:

ma se invece splittassimo la pena? 1 settimana a testa? :asd:

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Approved o/

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Naaaaa restiamo in tema: una bella randellata a discrezione di chi ha il potere giusto o sbagliato che sia :dunno:

finchè non mi è stato dato della nutria io non ho proprio insultato nessuno…:dunno:

e continuo a non sapere da dove arriva tutto questo butthurt, ma fa niente eh, vivo lo stesso.

Ah non so, io parlo che secondo me il fascismo è una roba brutta e che celebrazioni come queste non andrebbero lasciate passare con tanta leggerezza, tu invece non ho ben chiaro che argomento vuoi portare avanti :asd:

proprio questo argomento.

Con cosa “non le lasci passare” oggi ?

risposta: con niente.

il fatto è che sento ogni volta dire che è illegale fare i saluti o dischiarsi fascista, è un reato per la legge scelba, non si può perchè non dovrebbero essere autorizzati etc.etc. e semplicemente non è cosi, si può perchè la legge lo permette.

Quando la gente lo capirà forse più che cominciare a chiedere che venga applicata la legge comincerà a chiedere che venga CAMBIATA la legge, perchè non funziona.

Che cali la mannaia come accordato :dunnasd:

Restando nel merito è chiaro che in italia non si è mai voluto veramente agire per una serie di motivi nel buttare fuori la spazzatura, con tutta una commistione di ex fascisti di rilievo in posizioni di estrema rilevanza e con tutte le conseguenze del caso (gelli/borghese anyone?).
Sempre stato convinto fosse un estremo problema nostro ma effettivamente da ciò che ultimamente sta accadendo in germania non so poi effettivamente a quanto possa servire mantenere “una facciata” di anti fascismo/nazismo visto che se ci sono le condizioni pur censurandolo viene comunque fuori, il che è abbastanza desolante peraltro.

Boh, chiaro che comunque notare la situazione tedesca non dev’essere una legittimazione a sbattersene il cazzo perché “eh tanto anche se censuri i ratti vengono comunque fuori dalle fogne”

Ti faccio notare che nel mio post ho usato il tempo condizionale presente (“andrebbero”), una forma verbale che viene comunemente utilizzata per indicare non come le cose sono in questo momento, ma come si pensa che dovrebbero essere, o come ci si augura che siano in futuro.

Quindi che tu venga a spiegarmi che la legge in questo senso è carente, cosa che peraltro ho già evidenziato in un post sopra, è sinceramente superfluo.

Comunque tornando al tema io concordo con Attela che la mancanza di chiarezza legislativa sia una parte importante del problema.
Passatemi l’analogia forse un po eccessiva ma se un gesto come piantare la mano nel culo di una tizia, non è ammesso e viene definito come molestia con relative pene associate, non vedo perchè un gesto come il braccio teso, illegale dal punto di vista coastituzionale, non possa rientrare in un quadro normativo di pena certa.
Sarà un semplificazione ma se decidiamo che non si possa fare, non riusciremo a portare tutti alla sbarra, questo si ma almeno una volta per tutte avremmo la certezza dell’esito di processi di questo tipo senza bisogno di affidarci all’astrologia o all’umore del giudice.
Lato civile, inoltre chiunque saprebbe in modo netto a cosa andrebbe incontro nel fare il braccio teso.
Poi certo non risolviamo il problema alla radice ma intanto mettiamo un punto fisso da cui poi partire e arrivare a definire giurisprudenzialmente cosa sia fascista e cosa no.

Forse sto banalizzando ma ci fosse la volontà (e per me qui sta tutto il problema) basterebbe ad esempio definire che uno o due coglioni che fanno il braccio teso incorrono in una sanzione amministrativa, 5 o più coglioni sono già una manifestazione politica d’intenzione che ricade nel penale. E tutti ricadono nel quadro normativo di apologia di fascismo.
Millifezzare portando ad esempio stronzate tipo “ma allora quello che fa il pugno comunista?” oppure “e quelli che fanno rievocazioni storiche?”, in questo caso non sono garanzia di espressione libera ma servono solo a rendere confusionaria la definizione di fascismo creando quella coltre che finisce per proteggere i fascisti piuttosto che fare da deterrente.

purtroppo questo è un problema che riguarda qualsiasi causa

così definisci chi sono gli imbecilli che ancora manifestano come i fascisti del 1922-1945, non chi è fascista oggi → su questo bisognerebbe approfondire, come scriveva credo Brom qualche post fa: cosa definisce oggi l’essere “fascista”?

questo non è millifezzare, queste sono domande che vanno fatte in uno stato di diritto:

  • il pugno comunista è comunque una manifestazione di un regime totalitario (o più) del '900 che ha fatto anche lui i suoi disastri
  • le rievocazioni storiche in italia esistono e andrebbero rispettate, chi stava ad Acca Larentia non portava una divisa storica o altro, faceva la scimmia urlatrice con il viagra andato di traverso

Ma no. Laddove la legge è chiara, la gente semplicemnte in galera ci finisce e al massimo sono le riduzioni di pena, le buone condotte o le attenuanti che cambiano (legittimamente) le pene. Ma non è la discrezionalità del giudice.
Prova a spacciare un kg di Ganja e vedere se il giudice ti assolve in maniera arbitraria :dunnasd:

Dimmelo tu: a definire un fascista serve la divisa e la mascella volitiva (come sostengono i fascisti stessi e ora anche la Cassazione) o sarebbe forse più opportuno definirlo in quanto ideologia o gestualità che si rifanno esplicitamente alle idee del ventennio e a quei gesti e a quella simbologia? Per me già basta uno di questi elementi per definire un fascista. Per te invece?

Beh la prima tua affermazione non c’entra con lo stato di diritto o i millifez ma si tratta di conoscenza storica e del fatto che si intepreta un gesto, associandolo erronamente ad un’esperienza specifica nella storia che in realtà del comunismo non aveva nulla. Quando invece il comunismo è un’ideologia che copre quasi due secoli ed è riduttivo quindi associarlo a Stalin.
La seconda affermazione invece, boh… Possibile che la giurisprudenza non riesca a tradurre in legge una distinzione tra un evento come Acca Larentia e la rievocazione storica? o forse non ci riesce perchè non vuole fare questa distinzione e dare così un’alibi a tutti?

Ah beh facile dai :asd:

Non è la giurisprudenza ma la politica che fa le leggi, e la risposta alla tua domanda come puoi immaginare è la seconda.

Giurisprudenza = politica

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Rispondo da cell per quanto possibile, scusa se manco qualcosa

La mia esperienza, almeno in ambito di causa civile, è diversa purtroppo (poi ovvio che io non sia la totalità dei casi)

Oggi definire un fascista secondo me è difficile, nel senso: ok quelli che fanno saluto fascista e passo dell’oca, ma come ideologia? Su cosa si basa l’ideologia? Razzismo? Nazionalismo? Clientelismo? Quello che vorrei riuscire a trovare è una “definizione” di fascista (astenersi facili battute :asd: )

Infine, riguardo al pugno non c’è solo Stalin ma proprio il comunismo nel mondo reale e non in quello teorico, riguardo il fascismo, il manifesto di San Sepolcro ne sarebbe la base, ma mi pare che nel mondo reale sia andata diversamente.

Sul discorso Acca Larentia ti ha risposto Brom e sono d’accordo con lui, è palese che non ci sia mai stata la volontà (forse per paura?)

guarda che quello che succede ad Acca Larentia o in via Paladini a Milano è una commemorazione come ce ne saranno decine ogni anno in italia, nè più nè meno.

Cioè la distinzione rispetto a tutte le altre è che li sono neofascisti e fanno il saluto fascista.

Quindi o la politica si occupa di vietare fascismo e neofascimo con tutti i bracci alzati, celtiche e bottiglie di vino del duce o non c’è alcun modo, costituzione alla mano, di poter vietare le commemorazioni come quella senza vietare pure le altre.

E anche se lo facessero veramente col pugno duro, dubito che non si ritroverebbero ad Acca Larentia ogni anno a fare qualcos’altro.