* LA PIRATERIA * [thread pericoloso]

Ovvio che tira acqua al suo mulino, ma non ha tutti i torti secondo me.
Conta che risparmia anche sulle protezioni, invece di mettere lo Starforcetispaccoilculo si limita ad una "blanda" cd key che ti permette di diventare utente registrato della loro rete e accedere a offerte e altro.
Se ne frega della pirateria e ragiona in maniera del tutto contraria alla concorrenza: le cifre delle sue vendite parlano chiaro.
Lui offre servizi e anche di buona qualità. Il software diventa parte di una rete di servizi di buona qualità, è logico quindi che se sul piatto metti tutto questo ad un prezzo notevolmente inferiore della concorrenza, ci pensi due volte a comprare un equivalente che costa di più e ti dà di meno.

Ma da questo discorso che ho fatto è anche logico che il tizio in questione lavora e vende fintanto che ci sarà qualcuno che si ostina a fare come Hitler quando perdeva la guerra, ovvero dare la colpa agli altri .
Quando si sposteranno sul suo modo di vedere le cose dovrà cercare un modo per continuare a guadagnare.
OHHH, ma ufo caro, ok è cattivo copiarsi la roba ma è vero o no che super protezioni e cazzi vari danneggiano solo chi compra originale?

non credo ci sia da discutere... cosi è.

Ora, in qualsiasi settore se un fattore in gioco non è modificabile, come la piraterie, si lavora sugli altri per avere successo.

Io non capisco perche le software house insistono a incaponirsi sul fattore pirateria a scapito di chi compra onesto.

E non mi dire cazzate, la starforce è una merda, il solo fatto che un gioco che io PAGO mi installi MERDA nel mio sistema operativo mi fa incazzare e mi porta a non comprarlo quel gioco manco morto.

E' un abuso ai danni degli onesti... che poi a te te ne freghi di avere la starforce nel sistema, che tra l'altro manco si dinistalla poi e l'unico modo per toglierla sul serio e un formattone, fatti tuoi, ma oggettivamente è una merdata, controproducente.

Le vendite si fanno invogliando l'utente a comprare, non costringendolo tra l'altro in modalità con cui ne va a fare le spese, cosi si sente cornuto e mazziato.

Tanto alla fine chi pirata lo pirata sempre e comunque, tutte le protezioni sono state inculate sempre, ergo, perche metterle? non funzionano e fanno solo danni.
Queste protezioni sono inventate solo per le software house che ci cascano ...
Uhm HostFat non è un commento molto impegnato ...

Declassare protezioni come il Safedisk, Securom e Starmerd come "inculata per quelli che ci cascano nel raccogliere la saponetta" è un po' dozzinale. I loro sviluppatori conducono case software serie e bene o male si fanno pagare il proprio "onorario".
Fanno parte a mio modo di vedere le cose al sistema che ho descritto e appena cambia la direzione del vento o rimangono inchiappettati o spostano il loro campo d'azione ad un altro genere di protezione per software.
Guarda che non ho mica detto che gli sviluppatori delle protezioni sono gente incompetente!
Ma solo anche gli stessi che vendono i DRM per gli MP3 alle industrie.
La logica fallimentare dei secondi è la stessa dei primi. ( al di la che il file sia di 4 MB o 4 GB ... )
Beh ma credo che tutto il filone delle protezioni dei diritti lo sia (e non iniziate una polemica su questa frase eh, sapete bene di che diritti sto parlando ), anzi più si agitano e strepitano con la caccia alle streghe (pirati e simili) più sarà divertente vedere il tracollo finale che avranno .

Anzi, dirò di più, mi sta più simpatico il tipo di Galactiv Civilizations che dice "eh bon mi piratano 1 milione di copie di GalCiv, ma fanculo tanto non le vendevo uguale, ne ho vendute 2 milioni e faccio di tutto per venire incontro ai possessori di queste due milioni di copie", di quelli che invece pensano di fare le proprie regole e che il consumatore SI PIEGHI alle loro regole.
Già, e oltre a questo può anche far gola anche a quelli che in quel momento hanno solo la versione pirata.
E come ho già detto è anche la stessa politica ad esempio della VALVe e della Introversion.
L'unico sistema per me e' abbassare i prezzi al dettaglio,imbottire tutto di pubblicità.

Per i film stanno facendo cosi,alla fine alla fine la pubblicità e' l'unica cosa che ci guadagna se il prodotto viene piratato.


La "soluzione" più sempliciotta insomma.
I fatti sono semplicemente due:

1. La protezione può essere necessaria.
2. La protezione all'utente onesto da inutilmente fastidio.

Bisogna saper concigliare le due cose, con altri 3 semplici punti:

1. Assicurare, per legge, la sprotezione di un titolo dopo "tot" anni, con le dovute eccezioni.. infatti piattaforme come steam o mmo come WoW anche dopo diversi anni continuano a fruttare, quindi in tal caso obbligare il produttore a migliorare la protezione per quanto possibile per essere il più trasparente e compatibile possibile con più piattaforme possibili, finchè la piattaforma non inizia a "crollare", o a titoli della piattaforma in specifico.

Infatti la protezione non è solo fastidiosa per l'utente che ha pagato ma, dovendosi spesso affidare a driver o a chiamate specifiche dell'envetuale sistema operativo supportato, può portare ad evidenti incompatibilità con nuove versioni del sistema operativo stesso, con semplici aggiornamenti o con sistemi operativi completamente diversi.

2. Rimborsare l'utente se ha trovato la protezione di cattivo gusto o scomoda, inserire quindi il diritto di recesso e il diritto di vendita se vuole rivenderlo (cosa che con determinate protezioni è difficoltoso o adirittura impossibile e non sicuro per l'eventuale acquirente).

3. Concendere la "multi licenza". Non so voi, ma in una famiglia con 2 o 3 persone, come si fa a comprare tante licenze quanti sono i famigliari? Il conto in banca alla fine, di solito, è sempre uno.. specialmente se si è genitori. Che si diventi quindi un minimo più permissivi.. mi sembra lo faccia la apple col suo sistema operativo.


il discorso film è diverso. vero che la gente scarica comunque, ma guarda come è cambiato il mercato dei film dopo l'avvento dei dvd: ormai i film che escono stanno al cinema un mese, poi te li trovi in dvd, un tempo passava una vita prima che arrivassero dal cinema alla vhs. Per fare un paragone ipotetico rispetto al discorso che fa il tizio della Stardock, tu immagina cosa accadrebbe se le major cinematografiche facessero solo film blockbuster e li vendesse solo su dvd che possono essere visti solo con impianti home theater.
Ma infatti non si puo` sperare che tutte le case si mettano a fare titoli budget.


E' un discorso che non condivido.

La protezione è utile fintantoché sussistono le condizioni che permettano alla protezione di rimanere inviolata.
Del tipo ... prima del "boom" delle ADSL era molto più difficile copiare un cd protetto.
Mi ricordo quando uscì la protezione con quel ridicolo anello vuoto, con TOC finta/illegale. Lì c'era da scompisciarsi nel vedere amici che bruciavano cd su cd perché i software di copia dell'epoca si lasciavano ingannare dalla TOC illegale .
Ed erano anche tempi in cui gli smanettoni si divertivano a violare la copia con il settore finto o i settori danneggiati, e gli altri rimanevano di stucco quando non sapevano più come copiare un videogioco.

Ora come ora non ha più senso.
Videogiochi richiestissimi sono crackati addirittura il giorno dopo, che ci sia lo Starforce o la benedizione divina sopra ...

E dimenticavo di aggiungere che ormai solo i cretini che non sanno neanche come attaccare una spina alla presa non sanno dove cercare gli eseguibili modificati/quant'altro per aggirare la protezione.

Ora come ora la protezione al di là dei soldi che costa sviluppare e dei soldi di incassi che genera sulla vendita del gioco protetto, serve soltanto come strumento per segnare una linea di demarcazione ben precisa tra ciò che è illegale e ciò che non lo è.
E da quanto mi sembra di ricordare quel decreto idiota Urbani dice che se violi la protezione sei già nell'illegale.


non è urbani, è una direttiva europea che copia una norma federale statunitese. comunque sì, il concetto è che se scaricare un software protetto da copyright già non va bene, utilizzarlo modificandone la struttura per aggirare la protezione (ma anche non per aggirare la protezione, in teoria) è anche peggio


Sinceramente non ho capito perchè non condividi. Tanto più se sono comunque craccati, che, legalmente, devono impegnarsi nel rendere libero il servizio.. (con le dovute eccezioni, come già detto, eccezioni che hanno comunque un loro limite).

Se non condividi ciò che penso, non condividerai neanche la scelta della ID nel rendere open source il codice di quake 3 che ha reso il gioco non solo "libero", ma modificabile. E perchè? Cosa significa che si "deve" mantenere una linea tra il legale e l'illegale? Ma sopratutto, cosa c'entra? Mica ho detto di eliminare a priori le protezioni, anzi ho tentato di esporre le cose come stanno e come si potrebbe agire a beneficio di tutti.
Non capisco cosa c'entri l'open source di Quake 3. Il discorso qui verte su altri temi. Per questo dico che non condivido ciò che hai detto sulle protezioni.
E' tutto spiegato nei reply miei a pagina 2.

Tu vedi la protezione come una cosa a sé, io come parte di un sistema più grande.


La guerra alla pirateria è inutile, perchè l'utente avrà sempre un asso nella manica, chiudi un programma ne nasce un altro, chiudi un sito ne nasce un altro.
Però devi mandare un segnale, se ti arrendi (se ti permetto di giocare online senza la copia originale per dire) è la volta buona che vendi la metà.
Il problema è che non salvaguardiano chi lo compra originale, come hl2 che non puoi giocarlo se non sei connesso a internet (non potevi vabbè)


si è vero, ma prova (esempio a caso) ad andare a chiedere su agorà quanto costa un film in dvd o un cofanetto.
O vanno a vedere su mediaworld.it o ti sparano 24€ film 60€ cofanetto.
Che non è così da anni (eccetto alcune versioni che non sono state aggiornate)


Mi citi GTA4, che è uno dei pochi giochi che merita il suo prezzo, probabilmente non hai capito dove volevo andare a parare.

L'esempio della Ferrari centra poco : se non posso permettermi una Ferrari perchè costa 500k euro non la compro, così come non la comprerei se costasse "solo" 200k, e compro la Fiat.
Ma magari qualcun'altro più ricco di me, che non può spendere 500k ma comunque ha un budget di 200k euro per comprarsi una macchina, a 200k la comprerebbe.
Una Ferrari in più venduta.
L'esempio non centra un cazzo perché la Ferrari ha un'esclusivismo elitario da mantenere e preferisce vendere 100 Ferrari l'anno a 500k che venderne 500 a 200k.
Ma una sh no, più copie vende del proprio gioco meglio è.

Se io fossi una sh ragionerei su questo : meglio vendere 500.000 copie del mio gioco a 29 euro o venderne 200.000 a 49 euro?
Cosa posso fare per guadagnare bene ugualmente anche vendendo il mio gioco a 29 euro?
Eliminare le protezioni antipirateria sarebbe la prima cosa che mi verrebbe immente, sapendo quanto sono inutili.

Sono convinto che a un prezzo più basso, i giochi originali venderebbero perlomeno il doppio, perchè molta gente sarebbe tranquillamente disposta a spendere 29 euro per un buon gioco, ma anche per uno di qualità non proprio eccellente. Sarebbe un atto di coraggio apprezzato da molti, me compreso. Non fa testo il pezzentone che comunque non comprerebbe originale neanche costasse 5 euro, come ho già detto, quella è una copia invenduta a priori.
Ripeto, ai tempi del C64 molte sh house si salvarono dal fallimento proprio facendo così, e si parla di tempi in cui le protezioni non esistevano e la pirateria non era considerata illegale qui in Italia, non si smanettava con crack e file immagine, si scendeva in edicola e con 5000 lire si comprava una cassetta con 10 giochi sopra, che comprati originali singolarmente sarebbero costati 180.000 lire (di allora!!).

Alcune sh (di comune accordo) fecero la scelta coraggiosa di abbassare il costo dei propri giochi da 18.000 a 15 o 12.000 lire, e la vendite gli diedero ragione, tanto che altre sh dapprima restie si adeguarono entro pochi mesi.
Si parla di sh quotate dell'epoca tipo (vado a memoria, quelle che mi ricordo) Elite, Imagine, Konami, Ocean, US Gold, Gremlin Graphic e una certa Activision che se oggi esiste ancora lo deve anche a quello.
Io stesso, che all'epoca non avevo comprato in vita mia un gioco originale, incominciai a comprarli.


Scusa ma chi sei tu per tirare fuori numeri? Come fai a dire che a 29 euro ne venderebbe 200.000 copie?

L'esempio della Ferrari calza alla perfezione e magari dovresti un secondo levarti il paraocchi non credi?
Come ho gia` detto se tu giochi devi pagare. Se non paghi non devi giocare. Non puoi piratare un gioco e giocarci usando la scusa del prezzo alto.

Se il prezzo e` troppo alto ti trovi un'altra attivita` ricreativa piu` economica.

I tempi del C64 non fanno testo. Il mercato e` troppo diverso oggigiorno.


Era un paragone per estremo, se rilasci il codice di un software protetto come lo era quake 3, non solo togli la protezione ma liberi il gioco stesso da restrizioni sulla sua modifica, alchè la domanda, se pretendi sempre la protezione allora pretendi che il sistema rimanga chiuso e proprietario a tempo indeterminato "indipendentemente da".. indipendente pure dalla scelta dei programmatori, chi se ne frega se rendere meglio o donare qualcosa agli utenti onesti, no, tutto chiuso e protetto a tempo indeterminato! Hai mica votato a favore per l'aumento del copyright a 90 anni? Lodevole l'idea eh!



Bè, fa schifo comunque.

Riguardo alla ferrari mi unisco ad ACCUASANT@, ma comunque non è che i pirati di cui parliamo fanno rapine a mano armata, copiano. Quando la ferrari si potrà clonare senza rubare-rapire-togliere nulla a costo quasi zero, molti lo faranno, compresi molti di quelli che oggi dicono "non ruberei mai una ferrari!".