Questo è uno strategico in tempo reale che mi ha dato un sacco di soddisfazione. Non tanto per la grafica in due dimensioni ( alla fin fine, la grafica che "domina" conta in modo relativo, l'ho sempre detto ), quanto per la complessità che è stata portata ad un livello sufficiente per lasciarmi incollato al monitor LCD del portatile per ore di seguito.
http://www.knights-of-honor.net/
Ambientato dall'alto al basso medioevo. La campagna in singolo permette di scegliere tre epoche: attorno all'anno Mille durante il regno degli Ottoni crucchi, cento anni dopo e nel 1300 circa.
La mappa è costruita ad insediamenti e a chi bastava Rome Total War, andrà più che a genio.
Potete costruire i vostri begli edifici nelle città ( che a lungo andare determineranno la vostra potenza economica e la base di reclutamento dei soldati ).
Avete una corte reale in cui inserire comandanti di truppe ( per semplicità ogni esercito può portare fino a 9 truppe di fanteria o cavalleria e 4 macchine/strumenti d'assedio più il comandante con la sua squadra di cavalleria pesante ), oppure governatori di ogni sorta che andranno ad aggiungere questo o quell'altro bonus.
Ad esempio se usate una spia la potete mandare nel regno nemico cercando di inserirsi nella corte nemica in qualche modo: se questa diventa un mercante e lo avete potenziato abbastanza bene, potete anche rubare tutti i soldi nelle casse dello stato nemico; se viene reclutato come maresciallo sul campo, potete ordinare insurrezioni; se viene reclutato di nuovo come spia, potete cercare di eliminare il re nemico ... e cose belle così.
La cosa veramente interessante è la manipolazione religiosa. Con governatori di tipo clericale potete adottare la popolazione ( e dunque, quando si rivolteranno prendendo l'insediamento o durante un vuoto di potere, non ritorneranno al precedente impero, ma al massimo saranno una città stato ) e se il Papato esiste ancora come regno ( che ho scoperto, ahimè, non è gestibile da giocatore umano ) quando schiatta un Papa avete un po' di probabilità di far eleggere al soglio pontificio il vostro governatore, che diventando papa ha potere di scomunicare questo o quell'altro impero sulla mappa - il mio ha ripudiato la sua patria ( l'Italia ) dopo 3 scomuniche di convenienza
e ho dovuto conquistare il papato intero per rappresaglia.Ma soprattutto una buona dose di azioni politiche verso gli altri imperi, come il matrimonio reale, che se ben gestito dà i suoi frutti a livello di politica europea.
Anche la sezione fisica delle battaglie è in 2d, con l'AI piuttosto cretina ... ma in tutta onestà non è per questo che il gioco si contraddistingue, al contrario di Rome Total War.
Potete lasciare la gestione degli assedi e delle battaglie all'AI, avrete sempre una domanda ... ovviamente bisogna fare attenzione durante gli assedi a non lanciare un assalto se non c'è possibilità materiale di avere la meglio sugli assediati.
Consiglio davvero di provarlo, soprattutto perché i comandanti hanno abilità ( ok, un set intero sempre uguale, ma comunque interessante ) che si possono aggiungere con l'esperienza.
