[Jim Carrey] Ritratto di Mussolini



No è vero che mi spiego di merda.

Il punto è che sono due cose inscindibili. Se vuoi tenerti il modello economico capitalista alla fine devi per forza presupporre che le cose si aggiustino da sole (stile Farrentina che dice che stiamo vincendo la guerra al riscaldamento globale, perché il grafico della crescita pil contro le emissioni co2 è in discesa ). E il problema è che non si aggiusteranno da sole. Infatti le risposte poi sono "è irrealistico" "mica possiamo andare in default svegliaa" ecc., mica affrontano il problema nel concreto, perchè è impossibile con questa premessa. Più in dettaglio:



Vabè anticiped.
Occhio che l’economia pianificata é fascista
leave ceos aloooooooooone
Comunque per me non vi e` differenza effettivamente tra reazionari e fascisti se non in certe declinazioni particolari ed ideologiche, un po' come si usano in maniera intercambiabile comunisti e leninisti.

Ed il problema sta li` i reazionari possono fare distinguo rispetto alle loro posizioni con i fascisti, pero` non sono molto lontano e le loro idee politiche non sono per niente meglio


Quindi per me la definizione di fascismo non ha bisogno di essere precisa, perche` il nemico alla fine e` il reazionario. Ed il reazionario e` chiunque abbia come sua missione politica far apparire il priviegio come desiderabile.


Pensa che per stampare l'ultima edizione del tuo libro di self-help per ceo con le ricette del plankton e fartelo arrivare, con tutta probabilità: si sono trasformati svariati milioni di acri di foresta in una wasteland inabitabile; si è consumata più acqua di quanto sarebbe necessario per dissetare una piccola nazione per qualche anno; si è bruciato abbastanza bunker fuel da vanificare una decina d'anni di riduzione delle emissioni in un paese sviluppato.


Non ti seguo mica nell'esempio che fai, perché dubito altamente sia più profittevole far fare quel giro assurdo a della merce, per di più concludendo dicendo che è meglio fare così piuttosto che tutto in un posto (not).
Lì hai almeno due dogane (tasse; burocrazia; rischio di fermo merce per controlli, quindi ritardi), costi di logistica raddoppiati su tutta la filiera e mi sembra totalmente inefficiente.

Più che altro perché ti sarebbe bastato, per dimostrare il tuo punto o l'assurdità dell'impatto ambientale della produzione industriale attuale, parlare in termini "normali". Azienda europea che per abbattimento di costi sposta la produzione delle sue magliette in cotone in India, per poi farsele spedire in Europa e commercializzarle qui. Questo quando potrebbe prodursele localmente: ma, ehi, i costi sono più alti! Non reggeremmo la concorrenza! 'sticazzi dell'impatto ambientale!

Ma pure parlare della filiera che ha portato ad avere l'aggeggio elettronico qualsiasi con cui stiamo scrivendo su questo forum.
La cosa triste che sento/vedo quando assisto a dibattiti politici e' che l'aggettivo FASCISTA viene utilizzato non appena 2 idee non collimano.
Ovviamente e' un aggettivo ad uso esclusivo dei membri dello schieramento di sinistra o che si ritengono tali.

Come una carta jolly, una scopa, un asso di briscola che viene calata al momento giusto per chiudere la discussione e portare a casa la vittoria.


Si è scassato il cazzo a N6 per i distinguo tra fascismo storico e contemporaneo, e poi la "definizione quella buona" di fascismo è precisamente quella più calzante per il fascismo storico?
Come puoi inserire questa definizione nel fascismo contemporaneo?
Qual è la rivoluzione a cui ora, il fascista, si oppone e non vuole?
I cambiamenti in campo sociale come potrebbero essere i diritti agli omosessuali, teorie gender o la modifica dello "status quo" col primato del generico "uomo bianco eterosessuale"?
Tutti questi cambiamenti non stanno avvenendo con i ritmi imposti da una rivoluzione, sono lenti processi che coinvolgono la società Occidentale ormai da settant'anni e che hanno attraversato varie fasi.
L'aria di rivoluzione a cui storicamente un fascista poteva opporsi era quella degli anni '20 e che spirava dalla Russia, oppure quella del Sessantotto.
Ma ora?


Ecco, comunque io quando rispondevo a suck intendevo proprio che questa definizione non è calzante quando si parla del fascismo storico, che non si limitò ad opporsi ad una rivoluzione (quella del socialismo massimalista) ma, una volta che quest'ultima non era più una minaccia, portò avanti la sua rivoluzione (quella contro lo stato democratico liberale).

Quello intendevo con "meno ampio". Voi parlate di una rivoluzione che coinvolge l'intero sistema di valori capitalista odierno, io stavo pensando all'Italia degli anni '20


Sì, avrei avuto anche da ridire su quello, infatti ci avrei infilato un "forse", ma non avevo voglia di discuterne.
Lo stesso si può dire comunque del nazismo in Germania, visto che il Terzo Reich ha stravolto gli assetti istituzionali democratici, superando appunto la democrazia vigente, e non era una continuazione dello Stato pre-esistente.
Intanto nelle mie zone:

https://www.bresciatoday.it/politica/salo-mussolini-consiglio-comunale.html

Che schifo.
" Gli Accoglioni " made in Facebook

Tanto chi non è accoglione fa come la vignetta finale lo stesso



Non sono esperto di filiere, era inventato, aggiusto per la prox volta.


meravigliosa
Ammazza, l'ethnic replacement, il quadretto è completo
Il piano Kalergi
Il white genocide
La cosa divertente è che, a dispetto di N6 etc, il fascismo è la cosa più kitsch-retrograda possibile, non si è evoluto minimamente è rimasto uguale con le stesse stronzate di un secolo fa
Manca la vignetta successiva con Snow Bunny che si fa chiavare
Succubus of spades