[Jah Bless] Jamaica, musica in levare e derivati

Si è parlato qualche volta di fare un bel thread per tutto ciò che è imparentato con la Jamaica: reggae, dub, et similia. Eccolo qua!

Negli ultimi anni mi sono trovato spesso a ficcare il naso, ma ci sono ancora un sacco di nomi storici che non conosco, quindi sotto con i consigli.

Per dare l’abbrivio al thread, facciamo un po’ di storia :sisi: riassumo il più possibile:

Tutto inizia nei Caraibi nel dopoguerra, con la musica importata dagli schiavi africani che si mischia con quella europea. Il primo gradino evolutivo sono musiche folk: il mento in Jamaica e il calypso in Trinidad e Tobago.

Sono due generi musicali molto imparentati e a tratti indistinguibili, a quanto ho capito. Comunque includono strumenti acustici, percussioni, tematiche popolari come la povertà, il lavoro, l’amore, ecc.

Il cantante più famoso è Harry Belafonte, vi sfido a non cantarla :asd:

A questo punto in Jamaica esplode una vera e propria industria musicale, con stamperie di dischi, studi di registrazione e una quantità impressionante di musicisti.

Molti iniziano a suonare e incidere anche all’estero e il calypso si fonde con l’rnb americano: nei primi anni '60 nasce lo ska, suonato con la stessa intenzione. Lo ska è in ritardo sul beat, come il blues, ed è quella l’impronta che avrà tutta la musica jamaicana successiva.

Fats Domino e artisti simili hanno una forte influenza, arrivano alle orecchie jamaicane anche attraverso le basi militari americane. Da loro si evolve finalmente la tipica ritmica in levare, che sarà marchio di fabbrica:

Un’altro passaggio fondamentale è quello degli strumenti elettrici: la chitarra riesce a farsi sentire assieme alla sezione fiati, quindi il famoso accordo in levare è molto più evidente e viene ripreso dai fiati stessi.
Ecco quindi gli Skatalites:

Dallo ska si evolve il rocksteady, una specia di anello di congiunzione col reggae. La situazione politica ed economica in Jamaica peggiora, i giovani dalle campagne finiscono nei ghetti di Kingston, la musica diventa più lenta e meno festosa.

A riguardo, consiglio le compilation della Soul Jazz su tutto ciò che è collegato allo Studio One: era lo studio di registrazione più importante, basta anche solo la quantità di compilation pubblicate :asd:

Si trovano su youtube e spotify facilmente: sono tutte belle e rimasterizzate bene.

In questo periodo iniziano a incidere anche un sacco di musicisti che poi sarebbero diventati abbastanza famosi anche all’estero :asd:

Per passare dal rocksteady al reggae c’è un ingrediente fondamentale: la religione rastafari. Prende piede in Jamaica portata dall’Africa e viste le condizioni sociali in peggioramento si diffonde rapidamente nelle città, dove i musicisti rocksteady partecipano anche a funzioni religiose cantate:

Alcune di queste melodie sono l’origine evidente di alcune che abbiamo sentito nei dischi di Bob Marley e altri.

Un’altra evoluzione è prettamente tecnica: migliorano le tecniche di registrazione, i dischi si sentono meglio e il basso elettrico permette di portare avanti la linea di basso. In generale la musica diventa più graffiante, più cupa e politica.

This morning I woke up in a curfew
O God, I was a prisoner too, yeah!
Could not recognize the faces standing over me
They were all dressed in uniforms of brutality, eh!
[…]
Give me the food and let me grow
Let the roots man take a blow
All them drugs gonna make you slow
It’s not the music of the ghetto
We gonna be burnin’ and a-lootin’ tonight
(To survive, yeah!)

Them belly full but we’re hungry
A hungry mob is a angry mob

Inna me land, quite illegal
You inna me land, dig out me gold, yes
Inna me land, diggin’ out me pearl
Inna me land, dig out me diamond

[…]

You inna me land, you no build no schools for black children
You inna me land, no hospital for black people
You inna me land, you built your prison
You inna me land, you built your camp

A questo punto il reggae esplode nel mondo: Bob Marley e i Wailers diventano famosissimi, Eric Clapton va in cima alle classifiche con la cover di I Shot The Sheriff, i dischi iniziano a essere registrati anche fuori dalla Giamaica.
Dall’isola escono decine di band e artisti singoli: The Abyssinians, The Maytals, Jimmy Cliff, Alpha Blondy e tanti altri.
In pochi anni il reggae passa da movimento locale al mitologico concerto di Bob Marley a San Siro.

Il movimento punk trova un terreno comune nelle tematiche di ribellione e nelle storie di underdog: i Clash incorporano nel loro sound un sacco di idee del reggae. Nascono band ska bianche, come UB40, Madness, The Specials.

Un altro passaggio evolutivo è il dub: nella seconda metà degli anni 70 alcuni dj e produttori reggae iniziano manipolare in vario modo i singoli e ne nasce un sound lento, gonfio di basse e di riverbero, spesso strumentale.
Lee Scratch Perry, King Tubby sono tra i primi nomi:

Il dub ha avuto una lunga evoluzione durata almeno un paio di decenni, includendo artisti d’avanguardia come Bill Laswell e Jah Wobble:

Su evoluzioni successive tipo dancehall non so molto, e direi che ho già blaterato abbastanza :asd:
Uscire dischi, evoco @Ellim e @Grismi op op :sisi:

1 Like

Piccola nota di colore: il rocksteady si chiama così perche i “rude boys” (ovvero i giovani mezzi delinquenti del periodo che andavano ai sound system) non la ballavano ma stavano fermi in piedi con le braccia incrociate (si vedono anche delle immagini nel video :asd: )

possa un angelo biblicamente accurato farmi visita se mento paranoid, ora sburro. Ieri su radio3 c’erano 2 ore di dub e o sburato

Mitico Para :lode:

Io mi sono ascoltato il mio Bob Marley e ogni tanto Catch a Fire lo metto su con gran piacere

Comunque uno dei miei sogni erotici è sempre stato suonare in una reggae band, alcuni pedali sulla mia pedalboard stanno la just in case, derivati dai tropi tonali reggae e dalla dub ma il mio super ego me lo impedirebbe.

Il mio guitar master qua nel paese dei servizi mi disse che una volta suonò con un jamaicano chiamato da Lucio Dalla e disse che giudicava e rideva dei bianchi che si sgama subitono quando scimmiotta il reggae (che per loro è una roba serissima, come lo era il blues per i neri negli usa) perché suonano la skank in levare in upstroke.

Ah sta roba da suonare dev’essere una ficata, senti la linea di basso di Waiting in Vain

Non posso non postare questo video quando si parla di reggae.

Mi fa morire ogni volta Faso con “è fondamentale per un bassista che voglia suonare reggae bene trasformarsi in un ciccione”. :rotfl:

Si l’ho consumato sto pezzo mi fa sburrare abbestia, uno dei primi solo che ho studiato come cristo comanda sui changes anni e anni fa :asd: . Marley decise di imbarcarsi Junior Marvin come chitarrista proprio perché non era born & raised in Jamaica (si era trasferito a londra da bambino e praticamente la sua formazione chitarristica era il blues “inglese”) e pensò che un sound “occidentale” avrebbe finalmente fatto sbarcare il reggae sul mercato americano > una delle ragioni per le quali oggi tutti conoscono Bobbeh Malleh

Porca troia che topic. :lode:

Credo di aver passato tutto l’89 e il 90 a sentire solo bob e ub40.

Ho dei ricordi confusi, c’erano bidoni di vino, in auto non si vedeva un cazzo, etc.

In assoluto due pezzi mi trasportano istantaneamente in quegli anni. Cioè se li sento, si viaggia nel tempo così, di botto.

Secondo me esiste la musica tutta.

Poi a parte c’è Bob Marley.

Cmq il pezzo più fico di Bob l’ha già messo il Para, giustamente il primo che ha messo :asd:

A me comunque in generale piace la roba prima degli anni 80, quando il suono è diventato più synth non mi piace granchè, anche per quello che aborro abbastanza la dancehall e tutte le robe moderne.
Il dub in generale si salva perchè per me è sempre stato una roba a parte, però mi piace di più quello grezzo e fatto “sul mixer” che quello elaborato e fatto in studio, ma ci sono sempre le eccezioni.

Poi però in generale più che parlare di album si va a singoli dato che l’industria discografica jamaicana è sempre stata fondata su quelli.

1 Like

Comunque su YT si trovano un sacco di compilation fighe di Dub. Sono di vari utenti diversi, ma di solito si riconosce la qualità, perchè hanno sempre belle foto in bianco e nero degli anni 70 :asd:

Vero, tant’è che quella ce l’ho già come ascoltata su Youtube :asd:

Anche questa mi è piaciuta

Parlando di Bobbe invece, quand’ero piccolo mio padre aveva comprato questo ed è l’unico che ho conosciuto per un sacco di tempo:

È un live in studio, inframezzato da spezzoni di interviste. Tutt’ora non capisco quasi niente delle interviste :asd:
Quella che ho postato è pure cantata in duetto con Peter Tosh, in generale è molto fico, registrato proprio mentre stavano esplodendo in tutto il mondo

1 Like

Comunque credo che Bob sia stato l’introduzione al reggae e la musica Jamaicana per il 99.9% delle persone.
Io l’ho ascoltato per la prima volta in macchina di mia zia (che era una di quei giovani “fumosi” negli anni 80 :asd:) che era pure andata a vederlo in concerto a milano, e Legend poi da adolescente è stato il primo CD reggae che ho comprato.

E onestamente sono veramente pochi i CD di greatest hits che raggiungono il livello di Legend: ogni canzone di quell’album è una hit micidiale :lode:

2 Likes

Non voglio mettere in dubbio la zia :lode: ma a sentire tutti quelli che ci son stati, quel giorno San Siro teneva 900mila persone :asd:

Comunque sì, è di gran lunga il più famoso e i dischi lo giustificano: non ce n’è uno brutto, sono tutti suonati e cantati da paura, infila un ritornello memorabile dietro l’altro, è raro trovare una carriera così scintillante

Questo live è stupendo, registrato pochi giorni dopo l’infortunio al piede che gli fece scoprire il melanoma:

1 Like

A leggere nelle note che il male lo aveva già colpito duro o che Pino Daniele era un supporter vengono i brividi.

Poi a torino vabè

e comunque

Il reggae è patrimonio dell'Unesco | Il giornale della musica.

niente, livello non misurabile.

One Love Cazzo. One Love.

comunque mentre ascoltavo la roba che avete linkato, mi sono accorto di aver scritto una imprecisione quindi faccio ammenda. Avevo scritto che il tipo diceva che il bianco si contraddistingue perché suona il regghe in levare, ma intendevo in upstroke SUL levare

lo andrò a vedere perché faccio cacare come essere umano però madonna di cristo i trailer dei film sui musicisti so tutti uguali

:cannabis:

lui mi fa morire :ganja:

se volete qualcosa di italiano ci sono i mellow mood dalla mia zona :vface:

un estate penso di aver fatto 6-7 concerti, erano ad ogni sagra/festa che andavo :vface:

Oggi ascoltavo questo pezzo e ho letto che l’ha usato Lynch nella scena di tortura in Wild at Heart, dopo averlo ulteriormente rallentato.
Ho rivisto Wild at Heart tre giorni fa.

Coincidenze? Io non credo, al massimo sogni e logge :sisi:

Consiglio tutto il disco

Porca troia che basso pesantissimo :asd: