Ho cercato e non mi pare di aver trovato thread appositi.
Se esistono, segnalatemelo e mi sposterò su quello.
In realà non è un topic per chiedere aiuto, ma per scambiarsi opinioni e consigli (malati) su come automatizzare casa. Nello specifico, utilizzare Home Assistant per controllare sistemi IoT in un’unica app e controllare/monitorare consumi e produzioni nel caso del fotovoltaico.
Ho iniziato da poco a configurarlo e l’ho installato su un thin client (non come OS, ma come container Docker).
Qualcuno lo usa?
Se sì, come lo usa?
Il topic vuole essere un contenitore per scambiarsi idee e suggerimenti (sempre che ci sia gente che usi HASS; sì, suona male )
[QUOTE=char;20754176]Mi spiegate i casi d’uso? Un anno fa ero partito scimmiatissimo e poi non mi sembrava di poterci fare niente di utile.[/QUOTE]
Personalmente l’ho installato per vari motivi (in ordine descrescente di importanza):
avere un’unica app dalla quale monitorare e controllare tutti i dispositivi. Tra condizionatori, luci, robot aspirapolvere, fotovoltaico e telecamera di sorveglianza, cominciano a diventare troppe e questo è il punto cruciale per me; in famiglia mi ha risolto un sacco di problemi, visto che ogni tanto l’app del prodotto X chiede la psw per accedere e puntualmente non se la ricordano, essendo imbranati patentati
monitorare il consumo e la produzione di energia elettrica, meglio di quanto possa fare l’app predefinita della Zucchetti (la marca del mio inverter); le integrazioni in HASS consentono di automatizzare alcuni elettrodomestici, quando la produzione di energia è sufficiente a coprirne il consumo e/o in determinate fasce orarie
controllare il consumo di acqua
creare automatismi, come ad es. accendere le luci esterne appena arrivo (quella delle philips hue funziona male, nel mio caso), visto che stando in campagna è buio pesto e non sempre il segnale del cellulare è sufficiente per mandare il comando con android auto
[QUOTE=RoMZERO;20754185]Personalmente l’ho installato per vari motivi (in ordine descrescente di importanza):
avere un’unica app dalla quale monitorare e controllare tutti i dispositivi. Tra condizionatori, luci, robot aspirapolvere, fotovoltaico e telecamera di sorveglianza, cominciano a diventare troppe e questo è il punto cruciale per me; in famiglia mi ha risolto un sacco di problemi, visto che ogni tanto l’app del prodotto X chiede la psw per accedere e puntualmente non se la ricordano, essendo imbranati patentati
monitorare il consumo e la produzione di energia elettrica, meglio di quanto possa fare l’app predefinita della Zucchetti (la marca del mio inverter); le integrazioni in HASS consentono di automatizzare alcuni elettrodomestici, quando la produzione di energia è sufficiente a coprirne il consumo e/o in determinate fasce orarie
controllare il consumo di acqua
creare automatismi, come ad es. accendere le luci esterne appena arrivo, visto che stando in campagna è buio pesto e non sempre il segnale del cellulare è sufficiente per mandare il comando con android auto
divertirmi a smanettare [/QUOTE]
ok allora avevo capito bene. per me vale solo la 5
[QUOTE=char;20754176]Mi spiegate i casi d’uso? Un anno fa ero partito scimmiatissimo e poi non mi sembrava di poterci fare niente di utile.[/QUOTE]
Fondamentalmente i casi d’uso sono infiniti
Da “human presence” per controllare le luci (da non confondere con i meri sensori di movimento) al controllo del consumo energetico con impianti collegati con pannelli solari etc.
Controllo termostati, climatizzatori, automazioni per controllare umidita’.
Boh ce ne sono centinaia
Le vere domande da farsi: mi serve? sni
e’ sicuro? Finche’ e’ confinato all’interno della rete domestica si
[QUOTE=char;20754190] io non ho manco il condizionatore per esempio[/QUOTE]
Ah beh allora amico mio
Diciamo che se ne puo’ fare a meno, ma se come me smanetti su tutto lo smanettabile ed hai 100+ dispositivi connessi (true story) fra sensori telecamere serrande tende etc alla fine e’ comodo avere il serverino HA in local zero pensieri di intrusione al contrario di tutta la merda domotica IoT che viene venduta in giro che ogni 2 secondi pinga la casa base.
[QUOTE=Frag!;20754187]Le vere domande da farsi: mi serve? sni[/QUOTE]
La risposta è sni, concordo
Non è che sia essenziale, ma può essere utile.
Ciò che mi piace, è avere l’opportunità di creare automatismi e quindi pensare a cosa potrei farci. Mi da un senso di libertà che a me personalmente piace e m’è sempre piaciuto, sin da quando scriptavo le macro per Ultima Online E’ un mio debole quindi non pretendo di essee compreso :p
[QUOTE=RoMZERO;20754196]La risposta è sni, concordo
Non è che sia essenziale, ma può essere utile.
Ciò che mi piace, è avere l’opportunità di creare automatismi e quindi pensare a cosa potrei farci. Mi da un senso di libertà che a me personalmente piace e m’è sempre piaciuto, sin da quando scriptavo le macro per Ultima Online E’ un mio debole quindi non pretendo di essee compreso :p[/QUOTE]
esatto
@gli altri: se ci volete automatizzare anche i butt plug che vibrano quando c’e’ la luna piena va benissimo, ma non bisogna dimenticarsi che e’ praticamente un hobby full time (in fase di progettazione e poi di deploy, poi va quasi per inerzia), quindi se siete felici all’idea di passarci il vostro tempo libero (tutto) ci sono dei bei progetti da realizzare, altrimenti lasciate stare
C’e’ MOLTA documentazione da leggere, bisogna informarsi sugli hub da comprare, bisogna saldare, se avete stampante 3d fdm potete fare anche cose custom che non facciano schifo a vedersi etc etc. Insomma, ci vuole EFFORT
Per quanto riguarda l’integrazione di Fv e PdC, i passaggi da fare dipendono dalla marca. Poi magari se ne riparla, prima meglio che lo installi e ci smanetti un po’.
Se vuoi installarlo in un container Docker, pur avendo accesso alla modalità supervisor, segui la guida seguente:
[/QUOTE]
E già per questo che hai scritto non ci ho capito un H
[QUOTE=RoMZERO;20754203]
Per quanto riguarda l’integrazione di Fv e PdC, i passaggi da fare dipendono dalla marca. Poi magari se ne riparla, prima meglio che lo installi e ci smanetti un po’.[/QUOTE]
Si, so che ci sono per entrambi ma infatti non riesco, al momento, a farmi una full immersion, quindi rimando ancora un pò
[QUOTE=Fifo;20754209]E già per questo che hai scritto non ci ho capito un H
Si, so che ci sono per entrambi ma infatti non riesco, al momento, a farmi una full immersion, quindi rimando ancora un pò[/QUOTE]
Probabilmente nel tuo caso è meglio non passare per Docker, ma ti do comunque qualche informazione, semmai fossi interessato ad apprenderne l’uso.
Il container lo puoi immaginare come un “pacchetto” di programmi (il termine tecnico è immagine) che possono essere eseguiti su qualsiasi sistema operativo. Tramite docker puoi ad esempio eseguire un programma linux in windows o viceversa, ma non solo, anche un sistema operativo Debian in Arch, o viceversa. Non ci sono limiti, ma la sua forza non sta solo in questo (qualsiasi VM può farlo no?), piuttosto nella possibilità di creare un pacchetto di programmi già configurati, che puoi trasferire su qualsiasi macchina con zero sbattimento.
Ciò significa che puoi installare sul raspberry o qualsiasi PC l’immagine di home assistant su ubuntu server, già perfettamente configurata e funzionante.
Come funziona? Te lo descrivo in pochi passaggi:
Installi l’applicativo Docker
scarichi l’immagine dell’applicativo che ti interessa; su docker hub ne trovi a bizeffe, anche home assistant: https://hub.docker.com/r/homeassistant/home-assistant (il comando da usare in questo caso è “docker pull homeassistant/home-assistant” )
lanci il container*
nel caso di home assistant, il server è in funziona e dovrai solo utilizzarlo
La cosa bella è che puoi permetterti di pasticciare quanto vuoi con il container. Se fai danni e non parte più, non c’è problema: cancelli il container ed a partire dall’immagine ne crei uno nuovo e funzionante.
è il passaggio più cruciale che richiede poca più esperienza, ma non è nulla di ché
[QUOTE=RoMZERO;20754196]La risposta è sni, concordo
Non è che sia essenziale, ma può essere utile.
Ciò che mi piace, è avere l’opportunità di creare automatismi e quindi pensare a cosa potrei farci. Mi da un senso di libertà che a me personalmente piace e m’è sempre piaciuto, sin da quando scriptavo le macro per Ultima Online E’ un mio debole quindi non pretendo di essee compreso :p[/QUOTE]
Mi serve? no, non MI SERVE.
Ci rinuncerei? non volentieri
a parte la faccenda “ci smanetto”, che ammetto essere presente , permette di integrare cose che normalmente non si parlano come accessori di marche diverse.
e questo apre a applicazioni quasi illimitate.
io ad esempio
-faccio partire le PdC (split) in automatico in affiancamento ai caloriferi quando c’è tanta differenza tra la temperatura obiettivo e quella attuale. (con questo trucchetto ho dimezzato i costi di riscaldamento )
-D’estate, se è acceso metto il clima in modalità FAN quando c’è la finestra aperta nella stessa stanza
-ci controllo le luci di tutta casa
-gestisco le telecamere con relativa registrazione in locale quando viene rilevata la presenza di persone, con riconoscimento della persona rilevata se conosciuta, tutto in locale(devo ordinare un google coral per questo, ma sono introvabili a prezzi decenti)
-monitoro l’assorbimento di tutti gli elettrodomestici e stacco qualcosa se stanno consumando troppo, con priorità variabile anche in base all’orario e alla presenza in casa.
-regolo le luci automaticamente quando accendo la tv
-rendo tutti gli accessori disponibili su HomeKit, anche quelli che non sono nativamente compatibili
C’e’ MOLTA documentazione da leggere, bisogna informarsi sugli hub da comprare, bisogna saldare, se avete stampante 3d fdm potete fare anche cose custom che non facciano schifo a vedersi etc etc. Insomma, ci vuole EFFORT [/QUOTE]
no dai, non BISOGNA saldare. io ho giusto un paio di cose che ho dovuto saldare, ma sono applicazioni molto specifiche e custom.
per la stragrande maggioranza di cose si va benissimo con prodotti pronti solo da installare
[QUOTE=Fifo;20754195]Buco
Vorrei farlo proprio per Fv e PdC, ma sono sempre stato ignorante e ho rimandato (anche perchè non avevo entrambi) invece adesso dovrei mettermici.
Partirei da zero, tutorial per dumb se ne trovano?[/QUOTE]
imho l’ideale per partire è Home Assistant Operating System, ci sono le immagini pronte per raspberry e simili o per virtual machines.
fa tutto da sola e ti trovi con un ambiente pronto da sputtanare facendo le prime prove
Tutta la mia casa vive con Home Assistant…e quando dico “vive” dico “vive”
Prepara il caffè la mattina alza le tapparelle all’altezza giusta in base alla stagione all’altezza del sole e alla luminosità e la sera le abbassa quando e all’altezza che serve ,accende la sveglia in filo diffusione sulla radio preferita nelle stanze che servono e la spegne se esco di casa o se finisce il programma che mi interessa, gestisce tutte le serrature di casa e degli accessi, il box, monitora i consumi, gestisce riscaldamento e raffrescamento in modo autonomo in base alla stagione… + altre nmila cose… insomma senza mi sparerei
Adesso next step provare l’installazione su Echo show 15 dell’ap di controllo visto che con l’aggiornamento firetv si è aperta una possibilità di installare app, poi fatto quello sarà il momento del magic mirror per il bagno