io non vivo

sto male...sono ore che piango...da quando mi sono svegliato...

sono un nerd, ho 25 anni, mi sono appena laureato (chimica) ed ho subito cominciato a lavorare...

oggi è venerdi festivo, non posso andare a lavorare, non ho niente da studiare, il Wii mi arriva la settimana prossima...e allora piango...perchè non ho nient'altro da fare, non c'è nient'altro nella mia vita

non ho amici, nè ne ho mai avuti, nè tantomeno ho mai avuto una ragazza

sono un asociale, non provo sentimenti verso le altre persone, ma riesco lo stesso a stare male, a quanto pare

ho passato il tempo del liceo e dell'università tra lo studio ed i videogiochi, ho anche altri interessi, l'informatica, la fantascienza, la musica, il buddhismo ecc. , ma niente che coinvolga altre persone

sono sempre stato così fin da bambino, chiuso in me stesso, distaccato dal mondo, non parlo mai

non ne ho mai fatto un grosso problema e fino a poco tempo fa non ho mai sentito la necessità di sfogarmi con qualcuno; forse solo adesso ho iniziato a riflettere seriamente sulla mia vita...

lavoro in un laboratorio all'università, sfruttato e mal pagato, ma mi piace; ci sono anche altre persone, perlopiù ragazze in tesi, che durante l'ora di pranzo non fanno altro che parlare dei loro ragazzi, o di matrimonio, o della festa che faranno per la laurea.

Io ovviamente non ho fatto nessuna festa, chi cazzo invito ? Alla discussione della tesi c'è chi si è portato zii, nonni cugini, nipoti, c'era anche una che si è portata il cane; conosce più gente di me, quel cane...
io ero da solo, non ho voluto neanche i miei genitori e mio fratello, 110 e lode e nessun applauso

Non ho un gran rapporto con i miei genitori, mio padre soffre molto a causa mia; non credo che provi dei veri sentimenti per me, più che altro ha paura che io sia gay. Con mia madre non parlo, con mio fratello gioco e scherzo, ma non mi confido.

Forse dovrei dire più di me stesso, io non mi sento un misantropo, non odio le altre persone, è solo che non me ne frega niente...
dall'esterno credo di apparire introverso, calmo, razionale, non mi piace conversare ma se mi fanno una domanda rispondo sempre e cerco di essere gentile.

Ieri ho fatto tardi al lavoro, era notte, e con me c'era una ragazza, sotto pressione per la tesi; per tornare a casa doveva venirla a prendere il ragazzo che però all'ultimo aveva di meglio da fare. Io l'ho vista in lacrime, e ho fatto tutto quello che potevo fare, l'ho accompagnata sull'autobus (anche se abito da tutt'altra parte), le ho offerto il biglietto, abbiamo parlato un pò così si è calmata, poi ci siamo salutati e mi ha ringraziato.

Ecco, io ho fatto quello che era giusto fare, ma non sentivo niente nei suoi confronti. Lei magari mi reputa un amico, ma io no, ho solo "salvato la damigella in pericolo", ho finito la missione e punto. Ed è questo che mi fa star male...vorrei provare delle emozioni...ma non ci riesco...vorrei farmi una risata, vorrei arrabbiarmi, vorrei innamorarmi...ma non ne sono capace...riesco solo a essere triste, quello si
Il pensiero di trovarmi una ragazza, come vorrebbe mio padre, non mi attraversa neanche la mente, io più di ogni altra cosa non voglio fare del male a nessuno, e se non posso amare, è inevitabile che chi è vicino a me debba soffrire, e allora non voglio nessuno...

Finirò con lo spendere tutto il mio primo stipendio da uno psicanalista...tanto i soldi a che mi servono...
Per me sei troppo prevenuto nei confroti di te stesso, del tipo: non ho mai provato qualcosa per qualcuno e quindi sicuramente non ne proverò certo adesso. Devi provare ai coinvolgerti un po' di più, prima che sia veramente tardi. Hai detto che hai un fratello con cui ridi e scherzi? Bene quello può essere un ottimo punto d'inizio. Inizia a lasciarti un po' andare...
Ciao Alesa... innanzitutto complimenti sia per la laurea che per il 110 e lode.

La socializzazione é tra le cose più difficili da effettuare sulla faccia di questa terra, specialmente se l'abitudine ci ha assuefatti al fatto che l'unica cosa di cui abbiamo bisogno é noi stessi. È l'abitudine che uccide le persone... gli animali sono esseri abitudinari, e l'uomo é il piû abitudinario tra gli animali. Quindi la prima cosa che dovresti fare imho é variare la tua giornata in modo che non risulti mai monotona... fai sport, palestra... fissati degli obiettivi e cerca di raggiungerli. Viaggia... incontra altre culture... ti apriranno la mente. Abituati a non abituarti... non avere riferimenti né punti fissi...ne hai avuti troppi in questi anni. (mantieni giusto quelli che servono... famiglia e lavoro).

Se sei nerd, probabilmente non hai un fisico della madonna... una volta però che qualche muscolo sei riuscito a metterlo su, potresti sceglierti uno sport e portarlo avanti a livello agonistico... l'agonismo insegna molto sappilo. Ti consiglio magari il tennis visto che puoi giocarlo sia in singolo che in doppio. Non importanto i risultati, ma solo il sudore che ci metti per arrivare agli obiettivi preposti... é la maniera in cui affronti la tua strada che ti indica dove impostare il prossimo passo, non la meta.
Fino ad ora hai fatto tanta fatica... ma te lo sei goduto il viaggio in questi tuoi 25 anni? Io penso di no... e allora dimmi, che senso ha fare tanta fatica se poi non ti godi il viaggio?

Hai condotto la tua vita sin ora con una "politica estremista"... passami il termine. Attraversare 25 anni in questo modo mi rendo conto che crei delle sofferenze di non poco conto, ma ora tu hai un vantaggio che molti non hanno... proprio grazie alle sofferenze attraverso a cui sei passato, sarai in grado di apprezzare meglio e di più le bellezze che ti porterà la vita, dovrai solo imparare ad aprire gli occhi per vederle.

Sono sinceramente la persona sbagliata per indurti a socializzare, per il semplice fatto che ti capisco benissimo, neanche a me frega nulla di socializzare il più delle volte.
Generalmente sono portato a socializzare con persone che hanno un certo acume intuitivo, perché le trovo più vicine a me in qualche modo, oppure da persone che hanno reali problemi di vita e non sanno come risolverli, questo invece perché ho sempre basato la mia vita sulla comprensione della stessa, sin da piccolo, ed é l'unico campo in cui mi sento realmente utile a qualcuno. Tutte le persone che stanno nell'intramezzo di queste due categorie, raramente mi suscitano interesse... le trovo banali e prevedibili.
Persone come queste però sono più del 90%, e la socializzazione é comunicazione, e non comunicare non é possibile, perché le parole sono solo una piccolissima percentuale in questo ambito... il resto é linguaggio del corpo, gestualità ed espressività. Di persone come queste le incontro tutti i giorni purtroppo, e l'unica soluzione che ho trovato per dare una sorta di "gusto" alla conversazione con loro, é quella di dire stronzate e ridere. Questa é anche una maniera per godersi il viaggio di più e meglio.

Come dicevo prima, devi imparare ad entrare in contatto con le tue emozioni... brutte o belle che siano. Ascolta tanta musica... varia generi... cerca di capire anche i generi che di primo acchitto non ti piacciono... non sai quante volte ho tentato di capire il death metal (non ci sono ancora riuscito)... ma ogni tanto torno a provarci, perché comunque sono convinto che anche quel genere, così estremo, un qualcosa lo voglia comunicare... di certo non sarà un messaggio del tipo "quanto son belli i fiorellini d'alpe", lo so, ma vi é differenza tra sapere/conoscere il messaggio di una canzone e riuscire a sentirlo dentro.
Suoni??? Se no potresti provare ad imparare a suonare uno strumento. Ci sono + di un miliardo e 700'000 milioni di cose diverse che puoi fare nella vita... non ti devi limitare.
Impara ad emozionarti e a godere di ciò che fai.

Hai detto che sei appassionato di buddismo... non so però se sei credente o meno, nel dubbio però voglio spendere due parole a riguardo.
I sentimenti sono il tramite per imprimere emozioni nell'anima che non é nient'altro che la memoria dell'essenza dell'essere. L'anima si evolve acquisendo in questo modo esperienza. Ma una vita é troppo corta per tutte le emozioni che si possono vivere, ed é per questo che secondo i buddisti l'anima si reincarna sino ad acquisire un esperienza tale da permettere al soggetto di raggiungere il Nirvana.
Purtroppo ora tu sei abituato a non viverle determinate emozioni e così facendo fai sicuramente da blocco a quello che é il tuo karma, ma ti ripeto, ora non cominciare a pensare cose del tipo "é troppo tardi bla bla bla", non é vero, sfruttando una frase famosa ti dico che non é mai troppo tardi per fare la cosa giusta, e soprattutto ti ricordo che hai una fortuna che gli altri non hanno, ed é il potenziale della persona che puoi aspirare ad essere.

Un ultimissimo consiglio... non cercare di fare passi da gigante per recuperare il gap... parti con dei passettini, sono sicuro che col tempo il gap lo recuperi senza problemi.
bei consigli mi complimento con te ..........

Alesa spero che con il tuo nuovo lavoro almeno li inizi a socializzare e lascia che le cose vengano da sole non e' mai troppo tardi per nulla gg in the real life ... ricorda anche quello che hai scritto e' un pikkolo ma pur sempre un passo .......Ciao dal Cioppy
alesa... prima di tutto xké usi un fake?

Io vivo più o meno la tua stessa situazione, con la differenza che il mio chiudermi al mondo è conseguenza di un trauma avuto in passato ( in realtà 2 traumi ).

Per cui ti capisco. Ieri sono uscito con un mio amico e sono sceso in piazza, a Napoli. Cristo... mi son chiesto: ma come fanno a divertirsi?

Stavano lì seduti su delle panchine, a fumare, drogarsi e bere. Non parlavano di niente, le uniche cose che dicevano erano: io quella me la farei, etc.

Sono tornato a casa avvilito.

Con le ragazze è un discorso disastroso: se ho le palle piene, le desidero. Se mi masturbo, non provo niente. Non riesco più ad innamorarmi, è tragica come cosa.

Beh... non so che dirti, forse questo thread ha fatto mi ha fatto bene però.


Mmh.. ero anche io così.. ho passato un periodo identico: senza ragazza, scaricato dal gruppo di cui facevo parte, un po' per mia volontà (non li ho più cercati infatti) un po' per la stupidità degli esseri che lo componevano i cui argomenti variavano dal "Io quella me la farei" a "Che cosa ha fatto la juve domenica scorsa?" a "Ti ricordi il nostro ultimo allenamento di calcio?"..
Ho passato un periodo chiuso in casa, a guardarmi DVD sul divano che ormai aveva preso la forma del mio corpo tanto era il tempo che ci passavo, mi sono fatto una cultura cinematografica da paura, penso!

Lo scorso anno le cose sono cambiate.. ho trovato un amico, un vero amico, più vero di tutti quelli che abbia mai avuto.. gli devo tutto ora.
Mi ha portato fuori di casa, mi ha fatto divertire per tutta un'estate e un anno scolastico, mi ha dato la spintarella giusta che mi ci voleva per trovarmi la ragazza..
Se dovessi dare un consiglio ora.. il mio consiglio sarebbe quello di trovarsi un vero amico nel momento del bisogno, un punto fisso su cui sai che potrai contare nel caso di delusioni amorose, o per affrontare i mille problemi che la vita ti metterà sul cammino.
Uso un fake perchè..beh..non è facile dire "ho 25 anni e sono vergine"

forse do troppa importanza alla cosa, mio padre senz'altro ne da...
temo che da un giorno all'altro decida di portarmi a puttane, sempre che non lo faccia da solo...

ci ho pensato più di una volta...quando succede leggo dei forum di puttanieri, che fanno recensioni e commenti sulle prestazioni...e mi viene lo schifo...



mmh...non fumo, non bevo alcolici, non bevo caffè
al lavoro a pranzo mangio sempre e soltanto gallette di riso, sempre la stessa marca peraltro...
e se vivessi da solo credo avrei una vita ancora più regolare...
forse sono dei comportamenti compulsivi, ma non mi vengono a noia



forse sono stato un pò drammatico nei toni, non è che sono un infelice cronico, stamattina è la prima volta che ho pianto...
per quanto sia nerd non sono mai stato vittima di bullismo, o perlomeno non ci ho mai fatto caso o non me la sono mai presa...
inoltre non mi sento particolarmente brutto, non ho gli occhialoni ed i brufoli, giusto un pò di pancetta, quando sono di buon umore allo specchio mi vedo anche piuttosto figo

sono solo terribilmente apatico, credo da quando avevo 11 anni e ho capito di essere ateo ed ho cominciato a pensare al suicidio

circa questo...beh si, riconosco che non è normale, ho tentato il suicidio 4 anni fa..
l'università andava a rotoli, pensavo che non mi sarei mai laureato; mi sentivo un fallimento anche come nerd...ed ho toccato il fondo.
Mi stavo tagliando le vene, ho ancora la cicatrice, quando dalla finestra ho visto le luci del camion della nettezza urbana che lampeggiavano, ed ho cominciato a pensare ai netturbini, che per quanto facciano un lavoro umile non se la devono passare troppo male...anche io avrei potuto fare il netturbino e stare bene...ed ho lasciato perdere.
Ho cambiato facoltà, e le cose poi sono andate bene.

Solo che dopo 4 anni non è che sia finita...c'è stato un periodo un mese fa, che mi hanno fatto storie burocratiche per la laurea, era un venerdi, il lunedi poi si è risolto tutto, ma ho passato un weekend a pensare di nuovo al suicidio, se avessi dovuto rimandare la laurea di 3 mesi.
Mi rendo conto che è un motivo stupido, ma se fosse accaduto non so se sarei qui...credo sia finita adesso cmq.

Sto scrivendo molto...ma sono cose che non ho mai detto a nessuno...forse sono davvero un infelice cronico...
Mah, non saprei che dirti, credo che sia qualcosa che abbiano passato in molti.
Pure io ero nella stessa situazione, ero appena uscito da un incidente, certo però avevo 16/17 anni.
Cio che mi ha smosso è stato notare come al mondo ci fosse chi veramente se la passava peggio di me.
Io avevo tutto, mentre in giro c'è chi paga a caro prezzo la sua vita ogni giorno. Lavora come schiavo per soddisfare i nostri bisogni e vizzi.
Io credo che anche tu sappia quante schifezze ci siano in questo mondo.
Da qui ti consiglio di rivedere la tua situazione.
Non so se possa farti sentire meglio o peggio, ma credo che ci sia veramente chi ne avrebbe un maggior diritto di te a lamentarsi ( e non può farlo ) ... questo almeno è quello che ho pensato io in quel periodo.
Mi sentivo proprio una merda e ho ben pensato che non poteva rimanere cosi quella situazione.
Certo però bisogna toccarlo il fondo, e mi pare che tu ci stia riuscendo benissimo!
Restare li non servirà a nulla e il suicidio è troppo facile ( parlo da ateo anch'io se ti interessa )
L'idea di viaggiare non è affatto male, anzi è un pensiero che mi gira in testa anche a me da molto tempo.
Anche a me piace moltissimo aiutare gli altri, è veramente confortante il pensiero di potersi rendere utili ... da qui credo che stia nascendo un nuovo hobby, la cucina
Se ti sembra che tratti con troppa leggerezza questo argomento, ti riporto a quanto detto prima ... c'è chi domani non vedrà un altro giorno della sua vita, o si alzerà sempre nel cantiere/buco dove passerà il resto della sua esistenza.
Scusa è, ma già io invidio il tuo 110 e lode, se non è quella la dimostrazione che hai delle grosse abilità non so che dirti.
stai facendo un grande passo ad aprirti e confidare le tue paure,
come diceva Madden: conoscere le proprie paure e il primo passo per affrontarle,
io mio consiglio e di trovarti un hobby che ti obblighi a socializare
teattro o fitness vanno benissimo
la mia esperienza: a 16anni ero vittima dei bulletti chiuso in me stesso e mi sfogavo solo su cs
poi una ragazza mi ha cambiato, mi ha mostrato come la vita possa essere bella da amare e come una giornata serena possa farti appisolare la sera tranquillo.

hai 25 anni la vita e corta in questo schifo di mondo ma puoi ancora recuperare molla tutto e riparti da zero da una parte quanlunque di questo mondo o anche nella citta dove vivi scoprirai che farsi amico qualcuno non e difficile ma e talmente facile che non te rendi neanche conto..

io a 23 anni devo essere sincero non ho concluso un cazzo nella vita sono al 2 anno e ho degli esami arretrati del primo anno (sono andato a lavorare subito dopo il diploma x poi riprendere a studiare NDA)

hai il talento migliore su questo mondo l'intelligenza, non la sprecare!
buona fortuna

mi scuso x gli errori ortografici ma vista l'ora vado di fretta.


uhm

è solo che non mi fido
bon, fake o no dico la mia.
Allora, aparte che avere 25 anni, essere uomo ed essere vergine non significa essere "meno" di altri. Semplicemente hai avuto un percorso di vita diverso. ora però scuotiti, che così non va.
Uno psicanalista non farà male: non è da malati e può sicuramente aiutare.
Ora però accontentati del forum.. e sorridi di più.

squotiti no, ti prego


e con questo?
io sono arrivato all'età di 27anni in questa condizione...

se hai tempo cerca qui sul forum il mio thread principe..."ciclico fluire"...ci troverai bassi, bassissimi e poi qualcosa cambia...magari trovi lo spunto per reagire...ok, non è che dicendo "mal comune mezzo gaudio", ma potrai vedere che non sei il solo...e se ci sono riuscito io puoi anche tu!!!!

forza e coraggio...
Cazzo hai 25 anni, hai tutto il tempo che vuoi per poter venir fuori dal "buco" e cambiare!


o entrare nel "buco"...


E io che a 21 anni pensavo di essere "malato"...
eddai
l'ho messo apposta travirgolette ma nn e' servito...
demoralizzarti e' un privilegio, il suicidio e' un lusso.


non avresti fatto un passo simile per certe stupidaggini. Imo trovati uno sport (calcio, tennis, basket anche palestra) incomincia a frequentare di piu' la RL e se non riesci ad affrontare i tuoi "incubi" da solo ti consiglio di intraprendere della psicoterapia o psicoanalisi ognuno da' il suo nome.


ps: le cose banali rendono un'interazione piu' alla portata ovvio che non puoi parlare solo di "quella me la farei a 69 sul letto dei miei mentre il mio cane mangia i croccantini" o "la juve ha vinto grazie a moggi quel ladro infame che non ha fatto altro che smerdare uno sport ecc" ma e' anche vero che non puoi stare a parlare di "matematica quantistica" o di "scienza dell'evoluzione"....se vuoi vivere bene bisogna scendere anche a compromessi alle volte.

imoh se vuoi un vero amico "psicolabile for fun" is here ! :sisi"






Diamine, se non sapessi di avere anche disturbi di tipo schizzofrenico, direi di aver scritto io questo post... Ovviamente so di non averlo fatto perché farei troppa fatica a mettermi pure a creare un account fake: troppo pigro per una cosa del genere... Accidenti, non postavo su questo forum da qualcosa come un anno, se non di più, ma non ho potuto resistere vedendo questo thread.

Che dire alesa, parole di incoraggiamento non me ne vengono, navigo anche io in acque troppo simili alle tue e non affogo per pura misericordia... Tieni duro e cerca di concentrarti il più possibile su quanto di tangibile esiste nella tua vita, che sia il lavoro o una delle tue passioni: alle volte questo è l'unico salvagente a portata di mano per non farsi trascinare sott'acqua da quei momenti in cui vedi solo il vuoto intorno e il futuro sembra solo destinato ad essere ancora più grigio del presente.

Mi raccomando, non mollare!

P.S. scusate la punteggiatura incoerente, ma sono fuori esercizio!
il suicidio non risolve niente l'unica cosa da fare è provare a essere felici non importa come (sempre nei limiti del buon senso [del tipo sono felice se inizio ad ammazzare la gente per strada non credo sia proprio bellissimo ]). Ti consiglio i manga xD questi sono i miei preferiti che piu di una volta mi hanno tirato su di morale
-Naruto
-Bleach
-Ruble School

O un paio di belle canzoni del tipo:
- rise against - survive
- simple plan - i'd do anything
- akeboshi - wind (questa te la consiglio vivamente )

Per il resto bho tuo padre si puo fare i cazzi suoi e vada lui a puttane tu fai quello ke ritieni giusto (SEMPRE)


Minchia, ma quanti siamo?