Investimenti

certo, come per tutti i conti depositi le paghi a monte le tasse (e lo vedi anche :asdsad: )

Cosa vuol dire? Me le pagano in automatico loro prima di darmi i soldi? Non li devo dichiarare?

sopra i 100k prendi rischio banca sui conti deposito.

Sui titoli invece rischio Italia.

Altra differenza. Okei prendi 4% sul deposito per un anno, e poi? Per me che voglio generare rendita passiva per i prossimi 20 anni per dire non va bene, e mi butto sui btp.

mi auto quoto perchè con la firma digitale, basta che scrivo una mail al mio direttore di Banca dicendogli “ehy, comprami xxx” e lui mi manda sull’app la proposta da confermare o meno tramite firma digitale :sisi:

sì te le tassano e quindi non devi dichiarare nulla, ci paghi già le tasse
ma ripeto: è così per tutti i conti deposito

Il rendimento totale incluso la cedola maggiorata del quarto e quinto anno e incluso il premio che li hai portati a scadenza é del 4.37 mi pare, o giu di li. Un btp classico sui 5 anni invece rendeva un 4.30.

Direi che non c’é storia, vai su un btp classico già sul mercato dove non sei costretto ad aspettare gli ultimi anni e portarli a scadenza per beccarti il rendimento totale.

Unico vantaggio sono che ti eviti le commissioni di acquisto (ma io con la BPER ho un tetto massimo a 75 EUR/transazione), e che hai cedole trimestrali invece che semestrali. Anche li il vantaggio é minimo e considerevole solo se incassi davvero tanti interessi.

Io un paio di settimane fa mentre ero in ferie (lodato siano le app online banking) quando ho visto l’esplosione inaspettata dei rendimenti ho swappato un po di titoli che avevo al 2029 sul 2053 comprando un paio di centelli di 2053 (visto che non faccio azioni ho voluto pushare un po di rischio cosi).

un paio di centelli? :look:

cmq per un neofita come me degli investimenti, vedersi l’accredito della prima cedola il mese scorso è stata soddisfazione pura :sisi:

In ultima istanza possiamo affermare che sono comunque garantiti dallo stato, perché se la banca va in l.c.a. (liquidazione coatta amministrativa) e non ha abbastanza “fondi” per coprire almeno i depositi, dovrà intervenire lo stato.

Considerate che il fondo interbancario è capiente, fino ad un certo punto.

Ah ottimo perfetto!

Comunque sono riuscito ad aprire il conto, ora lo stanno verificando, la firma digitale consisteva nel ricevere un sms sul cellulare dopo aver caricato online i propri documenti.

Non ho capito il discorso di Franky86 sul comprare titoli che vanno al 2053.
Anche io sto cercando di avere un rendimento per almeno i prossimi 20 anni, cosa devo fare? Che titoli hai comprato fino al 2053? Per centelli intendi 100 euro?

non credo :asdsad:

Non é detto che lo stato intervenga, pensa a delle banche estere che hanno un entità italiana (non branch). Pensa anche alle banche italiane che sono effettivamente fallite in passato. Non credo che lo stato intervenga se qualche online bank che offre conti deposito a tassi allettanti fallisse.

Assolutamente vero poiche il fondo é capiente fino ad un certo punto, dipende sempre dall’entità della banca.

Ma certo che interverrebbe.

Ne va della credibilità dell’intero sistema. Hanno salvato banche gestite in maniera criminale, molto più grandi.

L’hanno fatto recentemente negli USA e direi anche dalle tue parti :asd:

Ovvio, salvi quantomeno i depositi, obbligazionisti forse, gli azionisti in genere si attaccano …

Il mio discorso é che una persona può anche decidere ora di fari un deposito vincolato con la banca al 4% diciamo ma che dura per forza di cose massimo 12 mesi magari.

Poi fra 12 mesi ti ritroverai di nuovo la liquidìtà in mano e dovrai reinvestirli. Ma magari fra un anno i tassi saranno al 2%, o al 6%.

Io voglio bloccarmi ora i tassi alti per i prossimi diciamo 20 anni. Ovvio che facendolo mi assumo determinati rischi. In caso avessi bisogno di rientrare prima della scadenza dei 20 anni, mi prenderei in faccia il prezzo di mercato di quel titolo che potrebbe essere salito (ad esempio se i tassi di mercato scendono o la solidità dell’Italia in questo caso aumenti) ma potrebbero essere anche scesi (se i tassi di mercato salgono o la solidità Italia diminuisce). Io ho un orizzonte temporale lungo però e quindi sono “sicuro” che non avrò bisogno di venderli prima della scadenza. Genero tanto reddito e ho da parte comunque una parte consistente di cash liquidi.

Sul 20 anni ho questi:

cedola 4.75%, considerando il prezzo a 94 il rendimento effettivo é 5.35%

Se vuoi essere piu aggressivo invece e bloccarteli per i prossimi 30 anni (ma li poi se vuoi venderli prima potresti farti male, perché piu è lunga la scadenza e piu il prezzo sul mercato di quel titolo sarà volatile):

cedola 4.5%, considerando il prezzo a 88, il rendimento effettivo é di 5.40%

la questione é che piu la banca é grossa (seppure criminale ecc), e piu é probabile venga salvata (too big to fail), proprio perché potrebbe creare un effetto domino. Piu é piccola, e meno é probabile che venga salvata, anche se costerebbe meno in termine assoluti rispetto ad una banca grossa.

Ok grazie per la risposta. Quindi se ho capito bene quelli che hai a 20 anni sei sicuro che NON li venderai mai se non a scadenza, così sei sicuro di prendere 5.35% l’anno ho capito bene?
Li posso ancora comprare oggi volendo?

Questi si possono comprare dall’home banking della propria banca o bisogna passare da un intermediario consulente ecc…?

Allora, ci sono due fattori qui:

una é la cedola che paga il titolo, 4.5% sul valore nominale dei titoli. Quello ti viene corrisposto sempre (ogni 6 mesi paga cedola 2.25%), pro-rata in base a quanto tempo detieni il titolo. Lo detieni per un solo anno? Becchi 4.5% per un anno. Lo detieni per 7 mesi? becchi il 4.5% ma per 7 mesi.

secondo, é il valore dei titoli che compri. Con 100k cash compri un valore nominale di titoli per 114k (perché il prezzo é 0.88 per ogni euro di titolo. Il prezzo viene definito 88 su 100 pezzi per convenzione di mercato).

ora, te ti becchi 4.5% su 114k ogni anno per quanti anni (o giorni) li detieni. A scadenza inoltre, ti verranno rimborsati 114k (perche hai comprato a sconto=0.88).

Il rendimento globale di questa cosa a scadenza (quindi cedola 4.5% + capitale di 114k che ti viene rimborsato a scadenza che tu hai pagato “solo” 100k) arrivi ad avere un rendimento a scadenza di 5.40%.

Per rispondere alla tua domanda, si. Il rendimento globale é 5.40%. una parte, 4.5%, viene corrisposta ogni 6 mesi, mentre il restante del rendimento, viene “spalmato” durante tutta la vita del titolo. Tu compri pagando 100k una cosa che fra 30 anni ti verrà rimborsata a 114k. Quei 14k in piu che ti vengono rimborsati a scadenza rappresentano il restante rendimento di 0.9%.

Questo significa che il prezzo che paghi 88 oggi, a scadenza (fra 30 anni però) tenderà a 100. Ogni titolo infatti viene rimborsato alla pari (al suo valore nominale).

Tieni però conto che durante questi 30 anni, quel prezzo 88 che tu paghi é soggetto a variazioni importanti durante la vita del titolo stesso). Poi a scadenza tende a 100 (alla pari), ma in mezzo ci sono belle montagne russe.

Bisogna o farsi attivare l’utenza di trading online (ad un costo), ma con la quale spunti costi di commissione migliori in teoria. O passare attraverso il tuo gestore ogni volta.

E se il costo scende da 88 a chessò 50? Mi danno meno alla fine o solo se vendo prima? Ed alla fine mi ridanno comunque 114k?

corretto se tu compri a 88 oggi, e domani l’italia va in culo, i tassi continuano a salire e arrivano al 10%, quel titolo ti “vale” 50, ma solo se lo vendi sul mercato (perche ti servono dindini). Se lo tieni a scadenza ti rimborsa sempre 100 (114k in questo caso).

La questione é che pero se quel titolo va a 50, o 40, o 30, significa che il rischio che l’Italia fallisca si sta concretizzando sempre di piu, quindi magari ti conviene vendere ed evitare di perdere tutto il capitale in case l’Italia fallisse.

Poi anche qui é tutto da valutare. Se il prezzo scende a 50 ma non perche si sta concretizzando un possibile fallimento ma “solo” perché i tassi di interessi stanno salendo (e vanno al 10% magari), allora é un altra questione.

Non stai rischiando nulla, non rischi che l’emittente fallisca e non rischi di non rivedere i tuoi soldi (a scadenza ti ridaranno sempre 114k). Semplicemente “paghi” (ma alla fine non paghi nulla se non vendendo e incassando meno) lo scotto di aver investito quando i tassi erano al 5% invece di aver aspettato e investire a condizioni molto migliori visto che ora i tassi sono al 10%.

Questo discorso vale ovviamente anche al contrario

Detto questo, io ti direi di andare piu schiscio su un 10 o 20 anni max. Ti pappi comunque un rendimento alto (4.9 e 5.35 rispettivamente) bloccato per un po di tempo e rischi meno sulla volatilità del prezzo del sottostante. Io sul 30 anni l’ho fatto anche un po per “speculare” su una futura discesa dei tassi.

ma se il prezzo delle case e’ raddoppiato! :confused:

mmm dove? :look:
A Londra sono scesi nelle zone centrali, 1bedroom stavano sui 650 ora stanno piu tra 550-600.
A Milano mi pare pure siano scesi un po?

In teoria coi tassi cosi alti non c’e’ molta meno gente che puo’ permettersi un mutuo?