Investimenti

E’ sempre una valutazione del rischio, ma se pensi che anche solo un EFT tipo vanguard con un equity alto non possa avere grandi fluttuazioni, ti stai preparando a delle brutte sorprese.

Avere un fondo d’emergenza ha ovviamente un opportunity cost, ma che ti protegge da un costo anche maggiore se devi disinvestire capitali in perdita.

Due punti:

  1. le catastrofi accadono ogni anno. Vediti una lista di cose accaddute dal 2000 ad oggi. Dotcom bubble, 11/9, guerra in Afghanistan e Iraq, great financial crisis, crisi europea, etc.

  2. Nel 2022, senza alcuna catastrofe, il mercato e’ crollato del 20%. Vuoi davvero liquidare le equities in quel momento?

Finally, avere un conto di emergenza separato dagli investimenti di lungo periodo assicura che tu possa rispettare la regala più importante: NEVER stop compounding

Okay mi avete convinto :smile:

Io lo tengo lì, con quell’ammontare perché:

  • È un buon paracadute per coprire qualsiasi emergenza immediata;
  • Mi da sicurezza a livello psicologico. Potrei disinvestire e avere più liquidità nel giro di poco tempo, ma quelli son li e subito disponibili (odierei disinvestire qualcosa che sta andando bene e che potrebbe migliorare ulteriormente; come odierei dover disinvestire in una situazione di mercato che sta stornando o è crollato. Emergenza più prenderlo in culo lato investimento, eh no cazzo: cornuto e mazziato proprio);
  • Investirli non mi farebbe la differenza, quindi preferisco averli li liquidi e a disposizione. Il beneficio psicologico è superiore a quello economico (ma qui perché sono in una posizione privilegiata rispetto a tanti, ma come tante persone qui dentro);
  • Se mi sale una “scimmia” improvvisa per qualsiasi cosa costosa, me la posso togliere senza star lì a pensarci troppo (incompatibile con una soglia di 5k per dire, perché quando fai una spesa da 2,5 o 3k - che so, il pc nuovo o il mac o boh, il frigorifero classe a++++) o usare la carta di credito o roba che mi sta sulle balle perché odio il concetto di aver debiti.

Prima tenevo intorno ai 10k, l’ho aumentato perché quando è morta mia mamma ho dovuto tirar fuori - tra tutto - 9k praticamente subito.

Credo comunque sia molto fattore psicologico, da piccolo, tra me e mia mamma, son cresciuto con il timore del conto in rosso, di andar sotto, perché così era per noi un mese si e l’altro pure. Quindi, ora che ho una situazione di totale tranquillità economica, preferisco gestirla così.

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Ineccepibile :love:
Il miglior portafogli è quello che ti fa dormire sereno la notte - e che per questa ragione riesci a non toccare per lungo tempo

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Non so in Italia ma qui in UK generalmente non ha nessun senso non pagare con una carta di credito ripagando poi in full tutti i mesi, perché ti perdi questi vantaggi:

  • protezione sugli acquisti, questa è una legge
  • guadagno punti/miglia quant altro (dipende dalla carta)
  • ulteriori protezioni offerte, tipo rimborso se ti perdono bagagli o infortuni sui mezzi di trasporto, dipende sempre dalla carta
  • gestirsi meglio cash flow in caso di uscite grosse puoi impostare il pagamento i giorni successivi che ricevi lo stipendio
  • costruirti il tuo credit score

guarda che in Italia e’ piu’ o meno uguale, tranne per il credit score perche’ non siamo ancora arrivati a quel punto di totalitarismo distopico

E allora anche in Italia se è così non ha senso non usarle

PS: però in Italia mi pare siano a pagamento, in UK tante sono gratuite e pur essendo gratuite ti offrono quasi tutti i benefici elencati sopra
Se anche in Italia ci sono quelle gratuite allora rimango dell’ idea che sarebbe conveniente usarle

Non è che non uso la carta di credito del tutto eh, ne faccio uso regolarmente per tutti gli acquisti che faccio online - diciamo che è la parte dell’online -.
Ho anche AMEX che continua a propormi le carte e al momento non me ne faccio niente.
Come ho detto prima, l’avere quel “cuscinetto” in banca, mi consente di non fare attenzione a quando sale lo stipendio per gestire il cash flow o roba simile.
Devo o voglio spendere 2-3,5k per qualcosa che voglio comprare? Anche solo per scimmia?
Bon, la compro, fine e pago subito, via i soldi dal conto immediatamente e a posto così.
Non mi serve spostare il pagamento al mese dopo, rateizzarlo o altro.

Poi ripeto, sono discorsi legati alla mia condizione specifica (no mutuo, ottima ral e ottimo cash flow, buon risparmio investito) e a come gestisco i conti.
Voglio pigliare qualcosa, la piglio e pago subito, così non devo stare a pensare che l’ho rateizzato 12 mesi o così, ho subito le idee chiare di quanto ho speso.
Ogni tanto mi è capitato di “pasticciare” sperimentando le rateizzazioni a 0 sugli acquisti di Amazon o della carta, ma sinceramente non mi cambia nulla.
Non mi prendo cose che non mi posso permettere o che non hanno senso per me.

Ah, poi riguardo il cuscinetto che tengo, avere quei 15-20k, mi consente di fare un giroconto praticamente immediato sul conto dove investo nel caso in cui il mercato stesse stornando o un titolo preso è sceso (o c’è un’opportunità o qualcosa che considero tale), per diluire o intervenire per compensare\migliorare il portafoglio\titoli\salcazzo (piglio e giro subito 5 o 10k a seconda di cosa stiamo parlando; poi lo “ricostruisco” e via così).

Con me come metodo funziona, ma è in base appunto alle mie condizioni economiche.

Ho capito ma se tu ripaghi in full tutti i mesi non hai nessun debito, col vantaggio, rispetto alla tua situazione attuale, che se a fine anno hai speso 10000 euro non usando la carta di credito non te ne viene niente, se hai usato la carta di credito ti salta fuori un voucher da 100 euro o dei punti miglia di una compagnia aerea o robe simili.

Hai sempre speso 10k euro ma con la carta di credito effettivamente contando quel che hai ricevuto indietro ti è costato meno.

Più tutte le altre cose citate sopra, che non hanno necessariamente a che vedere col “comprare online”
Se stai viaggiando e compri il biglietto di un autobus alla macchinetta sei coperto da infortuni o perdita bagagli etc
Se compri qualcosa da un negozio fisico e non ti accettano il reso, il circuito della carta ti rimborsa, etc

Se sei una persona diligente e giustamente non spendi mai di più di quel che puoi permetterti, a quel punto useresti una carta di credito come una carta di debito con tutta la serie di vantaggi

In Italia ci sono quelle gratuite collegate al conto (io ho una VISA di Webank che non ha nè canone nè bollo sull’estratto conto). Ma in genere hanno polizze minime e niente punti.

Amex offre la Blu e la Payback con zero canone o canone azzerabile abbastanza facilmente. Ma per le polizze serie devi andare dalla verde in su, e comunque le carte amex italiane fino alla gold sono piuttosto meh. E costano almeno 70 euro all’anno + bolli.

Se sei disciplinato, la cc ha comunque dei vantaggi. Accentri le spese, paghi il saldo ogni x del mese e stop.

Però anche solo l’aver l’addebito x giorni dopo può portarti in alcuni casi ad andare “oltre” il tuo reale limite di spesa mensile. Ci sta in casi di emergenza (v. sopra), però se diventa l’abitudine è male.

Come sono male assoluto, ovviamente, le carte revolving. Ma non le prenderei neanche in considerazione. :dunno:

In quel senso il discorso di e1ke non fa una piega. :sisi:

:approved: d’accordo se hanno polizze minime e niente punti sono sostanzialmente inutili anche se gratuite hanno veramente poco appeal

qui per dire Amex gratuita (BritishAirways) ti da

  • protezione acquisti
  • assicurazione su incidenti quando viaggi
  • 1 avios per ogni 1£ speso
  • global assist 24/7
  • se spendi 12k ti regalano un voucher dove sostanzialmente voli in 2 ma una persona non paga la tratta, solo le spese aereoportuali

per essere gratis e’ no brainer piuttosto che usare la carta di debito dove a fine anno ti danno 2 dita negli occhi :asd:

il tutto sempre rimarcando il fatto che bisogna essere persone diligenti e non farsi prendere dall’emozione e comprare oltre le proprie aspettative :teach:

stavo guardando per curiosita’ il confronto con quella amex ita airways che dovrebbe essere l’equivalente italiana e non so per quale motivo e’ un disastro, offre ben poco e addirittura la paghi dal secondo anno 5,50 al mese

Ti dico solo che io ho Amex Oro e la sto tenendo perché per il secondo anno di seguito sono riuscito a farmi dare una retention offer pari al canone anno, in più mi sono beccato un paio di volte i punti extra per il presenta un amico (300 euro free, sossoldi!).

Ma appena finisce la festa, comunico il recesso.

L’unica carta che ha “senso”, ma devi viaggiare molto, è la Platino. Al modico prezzo di 720 euro l’anno. :asd:

Però in quel caso benefici della polizza viaggio tra le più complete esistenti al mondo (Chubb+AXA).

Amex USA (e anche UK) hanno carte molto più versatili, ognuna con un certo “target” e sì, mediamente offrono molto di più :sisi:

… minchia … :asd:

Tornando piu sull argomento investimenti, sto “comprando” casa, o meglio ci sto provando ma ci sono alcune difficolta’, e ho fatto questo ragionamento:
mi danno 4.33%/5anni come tasso di interesse e al momento il mio conto savings mi da 4.60% interessi, piu il mercato azionario sta andando discretamente bene con ritorni superiori, ho quindi interesse a tenermi liquidita’ e fare un mutuo il piu lungo possibile, di 29 anni, e decidere poi di anno in anno vedendo come vanno le cose se voglio fare degli early repayments (che posso fare 10% ogni anno senza pagare penali)

Makes sense?

Sulla casa direi che è una questione abbastanza personale e non farei troppi ragionamenti finanziari se non nel caso in cui sai già che ti sposterai da qui a 2 anni.

Non eri di base a Londra? Oddio, tutto può succedere, comunque direi che comprare casa da quelle parti, per andarci a vivere, non siano certamente soldi buttatim anche se - in ipotesi - il real estate londinese dovesse under-performare l’azionariato mondiale nei prossimi 15 anni :dunnasd:

Comunque sì, il tuo ragionamento ci può stare. Ma ha anche senso dare upfront il più possibile, troppe variabili :sisi:

Prender casa é sempre una scelta soggettiva, ma se la compri in zona hot come grandi citta’ lo vedo sempre come un ottimo investimento.

Io ho svuotato il conto l anno scorso per il deposito e non e’ stato bello :asd: + garage che sto pagando in contanti

Almeno sono riuscito a far tutto senza prender soldi dagli investimenti (che stanno andando ok). La cosa buona e’ il DCA che metto su investimenti della mia azienda che ci mette un bel po al mese; che non posso toccare fino ai 60 anni

Si sto comprando qui a Londra, ben consapevole che e’ una scelta sia finanziaria che personale.
Sulla scelta personale penso di stare qui almeno per i prossimi 5 anni che mi porta alla decisione finanziaria dove sostanzialmente ho fatto i conti e variabile piu variabile meno mi dice che se ci abito almeno 4 anni ci guadagno rispetto a stare in affitto, il tutto facendo calcoli molto conservatori sui rendimenti che posso ottenere dai soldi che ho da parte etc

Vorrei capire se quella strategia che ho in mente per gli anni a venire ha senso :asd:

Non so cosa sia? :look:

No semplicemente un conto di investimenti dove la mia azienda ci mette un tot ogni mese che vengono gestiti da goldman ( sulla base delle mie scelte) poi ci metto anche io sopra altri al mese

Mi ero spiegato di merda :asd:

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In generalissimo, è abbastanza intuitivo che è meglio ridurre i debiti il più possibile o il prima possibile, e poi investire.

Se hai un bel gruzzolo che ti rende il 5% e puoi accendere un mutuo che ti costa il 4,5% è vero che potresti “lucrare” sulla differenza, ma dovresti anche considerare che:

  • se il mutuo è a tasso fisso, il tasso debitore rimane quello da qui a x anni ma allo stesso tempo i tassi potrebbero prima o poi scendere e quindi il vantaggio potrebbe ridursi perché i conti deposito / i fondi monetari etc… rendono in base al primo parametro;
  • se il tasso del mutuo è variabile sei esposto alle oscillazioni dei tassi di interesse, sia in un senso che in un altro;
  • in tutto questo c’è la variabile entrate: può sempre succedere che possano diminuire, si entri in una nuova recessione etc… e quindi in generale avere meno debiti è meglio che avere (forse) più investimenti.

Nello specifico però se hai un buon cashflow e comunque buone prospettive lavorative e possibilità di switch di carriera, cuscinetti finanziari di vario tipo, welfare, fondi di emergenza (di cui sopra) e sei piuttosto confident sul futuro, puoi anche procedere come hai ipotizzato, perchè comunque non stai buttando soldi in crociere, ma comprando un asset. Al massimo, all’occorrenza, rivendi la casa.

My two cents. :sisi:

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Perfetto grazie delle conferme, sono abbastanza tranquillo/fortunato, il mutuo mi pesa relativamente “poco” nel senso che mi sono dato un ampissimo margine rispetto a quello che guadagno proprio per vivere sereni (e per non finire a “lavorare per pagare la casa”), il tasso e’ per 5 anni dopo di che si vedra’ faro’ sostanzialmente un nuovo mutuo per altri 5-10 anni con i tassi che ci saranno allora (si presuppone piu bassi :asd: ) e per il resto non ho debiti, ho varie cose di wellfare/emergenza non mi preoccupo piu’ di tanto.