Investimenti

vabbè elindur, ma tu sei un pozzo di ignoranza e self entitlement che si indigna reagendo male a qualunque cosa non sia confirmation bias

la storia a supporto delle minchiate di cunz penso che non esiste neanche in un universo parallelo, ma continua pure così :asd:

Esattamente come il tuo tanto decantato gold standard, che non era altro che una convenzione usata da alcuni stati per aumentare la loro credibilità finanziaria, ma che veniva abbandonato o neanche lontanamente adottato da tantissime altre nazioni senza che il mondo andasse a gambe all’aria

Ritornando in tema sull’argomento che tanto è noioso ascoltare le tue banfe periodiche che nulla hanno a che vedere con questo topic, quindi a tuo avviso su cosa dovrebbe investire un normale cittadino per avere un ROI che supera l’inflazione media mondiale?

stai scrivendo cose letteralmente a caso…
comunque qualsiasi valuta senza controvalore nella storia (con la sterlina che è quella più vecchia ancora in uso) prima o poi è andata a gambe all’aria, si parla di migliaia di casi :asd:, c’è un museo dedicato in germania.
e anche il dollaro ultimamente non mi pare se la stia passando tanto bene.
guarda che quello che dice costantemente minchiate ad ogni intervento sei tu :asd:

non ho mai avuto la pretesa di fare da consulente finanziario, ne di dire agli altri su cosa investire. imo è utile individuare il trend storico e poi ci si informa e si decide da soli quali siano gli investimenti più appropriati.

Peraltro le banche centrali sono state irrilevanti fino alla WWI.

Prima della fondazione della FED (hint: è nata dopo la Banca d’Italia) negli USA agiva de facto da banca centrale una banca privata (J.P. Morgan), il che non era certo un plus.

In realtà basta approfondire i pro e i contro di un sistema (il gold standard) e l’altro (fiat currency) per capire che nel contesto attuale (inteso dagli anni del boom economico ad oggi) ci sono più pro che contro con il secondo sistema.

Poi non è detto che sarà sempre così, soprattutto ove la crisi demografica dovesse toccare ogni continente.

Che etf? E che pac?
Più che altro perché mettere chessó 200 euro al mese in un etf se si possono mettere diretti per ipotesi 20k?
C’è un vantaggio che mi sfugge?

ma non è vero, non aveva letteralmente nessuno dei poteri che hanno le attuali banche centrali su emissione, credito e tassi.
per motivi ovvi non poteva avere il ruolo di prestatore di ultima istanza, espandendo il credito a piacimento, delle banche centrali odierne.
nel 1900 cinquanta paesi (compresi tutti quelli industrializzati) erano sotto gold standard, per cui era la commodity a dettare le regole monetarie secondo le regole di mercato che è la sostanziale differenza con il presente in cui sono dettate arbitrariamente da dei burocrati.
per dire, fino al 1870 è stato diritto costituzionale di qualsiasi cittadino degli stati uniti coniare dollari.

Fai le tue considerazioni dopo aver letto qua:
https://www.dedaloinvest.com/education/didattica-analisi/analisi-pac/cost-averaging#pacpic_ca

aggiungo che forex e prodotti derivati come i futures sono nati come esigenza di hedging in un mercato in cui i prezzi sono denominati in pezzi di carta, prima, sotto gold standard, non esistevano e non cen’era bisogno

Banalmente per l’interesse composto.

Non è che posso fare un trattato per ogni post o centellinare ogni parola.

Vatti a leggere la storia di John Pierpont Morgan.

Ovvio che non aveva i poteri di una FED e soprattutto i poteri di una FED in un sistema di fiat currency ma il debito sovrano esiste dalle repubbliche marinare e possono crearsi distorsioni gestibili solo da banche “sistemiche”.

ma quindi era come una banca centrale odierna che non aveva i poteri di una banca centrale?

come dicevo la distinzione tra i due sistemi è che in uno è la commodity a dettare le regole uguali per tutti secondo il mercato, nel secondo sono dei burocrati che lo fanno arbitrariamente, e jp morgan per ovvie ragioni non aveva questo potere

Prima della FED negli USA c’era una recessione tipo ogni 5 anni minimo.

J.P. Morgan ha salvato il Tesoro svariate volte e l’intero sistema finanziario (non da solo) durante la crisi del 1907.

Ovvio con gli strumenti e i poteri di allora, nel contesto in cui vigeva il gold standard (per esempio comprando oro in giro per il mondo per fare il bail-out).

Il gold standard ha alcuni vantaggi ma numerosi svantaggi. Ad esempio, in una economia in crescita, e in boom demografico, si crea deflazione che è male. Riduce la spesa, quindi la produzione, quindi porta a disoccupazione.

Poi oh, magari vince Trump, mette alla Fed la Shelton come voleva fare nel 2020 che ci fa ritornare al gold standard (nonostante il dissenso di 130 economisti tra cui 7 premi nobel) e cunz di Agorà sarà contento :dunno:

Sinceramente in generale il fatto che possa essere una commodity a “dettare le regole” (che può essere trovata, persa, rubata, distrutta, etc…) non mi fa stare certo più tranquillo rispetto al possibile burocrate incapace.

Poi ripeto, nulla esclude che non si possa tornare indietro se lo scenario mondiale dovesse cambiare.

se per recessione intendi una contrazione del credito, è un percorso necessario, che prima o poi succede in qualsiasi sistema, e può essere leggera e indolore, oppure catastrofica come nel sistema attuale in cui quando il mercato cerca di contrarre interviene una banca centrale a far ripartire forzosamente l’espansione creando bolle di proporzioni catastrofiche.
anche qui, non è che non ci siano esempi su come si millantasse di aver sconfitto i cicli di espansione/recessione grazie all’interventismo per poi ritrovarsi nelle più grosse depressioni della storia.

questa è pura propaganda keynesiana letteralmente smentita dai fatti e dalla storia, i periodi economicamente più prosperi che per alcune nazioni sono durati secoli sono stati sotto commodity money (tipo appunto come dicevo prima i 250 in inghilterra), i più grossi tonfi sono stati fatti a causa delle valute per decreto.
la deflazione è male solo in un sistema basato sul debito, in un sistema sano implica più che altro l’aumento di potere d’acquisto della classe media, ed è un fenomeno che deriva dal miglioramento delle tecniche di produzione che portano beni e servizi ad essere più semplici da produrre/erogare. il mercato informatico/tecnologico è spaventosamente deflattivo e la cosa non ha ridotto la spesa o creato disoccupazione, anzi il contrario.

veramente trump mentre era in carica ricordo chiaramente che faceva pressione sulla fed per tagliare i tassi il più possibile, è profondamente indebitato ed è per l’easy money

vabbè i premi nobel in economia moderna, gli apostoli tipo krugman :asd:

Io vi scrivo per dirvi soltanto che non sto leggendo nessuno dei vostri post di questa interessantissima discussione, che splitterei.
Scambiatevi il numero di telefono e sentitetivi lì, che fate prima.

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se è meno interessante dell’ennesima domanda uguale su btp, etf o conto siamo messi davvero male :sisi:

Sì, siete messi un po’ male :ubersisi:

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ci sta, vi lascio ai discorsi su btp valore e su quale etf che distribuisce dividendi sia meglio investire 3k euro :sisi:

e1ke non vede l’ora di poter tornare a leggere i post quotidiani di Wygga sui suoi investimenti

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anche io in effetti, non posso dargli torto

la discussione macroeconomica generale invece é molto interessante, e puo dar spunto agli utenti di approfondire su internet varie tematiche economiche generali, al pari di una richiesta sulle opinioni su vari strumenti di investimento (obbligazioni, indici, ecc).

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