Lo 0,5 annuo è una rendita netta negativa.
Poi per me puoi fare tutti gli investimenti passivi in terreni agricoli che vuoi, gl a te
Mira alla luna, e guarda il dito… 
Ma comunque non era neanche un “i terreni agricoli non rendono”, ho solo detto che sono un’investimento con una rendita tutt’altro che garantita, un mercato ultra competitivo con margini di profitto risicatissimi, oltre a presentare passività come la necessità di manutenzione pena la perdita di capacità produttiva e quindi di valore e la tassazione.
Il discorso era riguardo al fatto che tu non comprendi la possibilità che una qualsiasi attività economica o qualsiasi bene possa essere in passivo o generare una passività
Appunto qualsiasi asset i) non ha un rendimento garantito ii) genera delle passività
l’oro è però altrettanto volatile ed è strettamente connesso all’economia e si apprezza con l’inflazione (come altri beni, peraltro), e ciò senza voler considerare il costo-opportunità, i costi di stoccaggio, il fatto che sia improduttivo (= non permette di fare compound) etc… etc…
Ad oggi anche l’automotive rientra nella tua descrizione ed infatti il P/E medi riflettono questo aspetto, con la differenza che è ancora più capital intensive di un’azienda agricola se vogliamo…
Le attività economiche, considerate nel loro insieme (non ci fossilizziamo su quella a o quella b o il settore x o il settore y) e guardando l’intero corso della storia, grazie allo sviluppo tecnologico tendono a creare valore (per tornare ai terreni, manovali nel '700 vs. trattori = output di x in tempo t vs output di x + y% in tempo t)
l’oro per svolgere la sua funzione non genera nessuna passività, il fatto che sia improduttivo e industrialmente inutile (o quasi, con qualche marginalissimo utilizzo negli ultimi cinquant’anni) è una qualità necessaria per il ruolo che svolge, non è desiderabile per nessun asset produttivo o di valore extra monetario acquisire un premio monetario, l’automotive a margini di profitto molto più alti rispetto al settore agricolo.
il valore creato dalle attività economiche in gran parte non è catturato dagli indici che acquisiscono nel loro paniere solo aziende che hanno già visto il grosso della loro crescita percentuale. il valore economico viene creato in un processo in cui molte attività muoiono e alcune fioriscono, l’abilità dell’investitore sta nel dirigere il capitale su quello che funziona e ha il potenziale di creare valore, buttare i soldi nel mucchio non è investire, almeno non nel senso classico
Lo stoccaggio è una passività.
Usarlo come moneta, e quindi coniarlo è una passività. L’uso stesso come moneta lo espone ad usura, etc…
Parlando lato investimento: il rendimento netto atteso dell’oro è zero.
Poi, che ci sia stato un decennio largamente positivo, non conta nulla.
Comunque ripeto, io una percentuale di oro (ma fisico, perché avere un ETC sarebbe un contro senso imho) ce l’ho nel mio portafoglio, ma i ritorni attesi reali, come detto, sono tendenti a zero. 
e io ribadisco, la mia non era una tesi di investimento sull’oro, sei tu che sei partito per la tangente, io ti ho solo seguito, ma cosa vuol dire i ritorni attesi, come hai detto non è un asset produttivo
si può solo ipotizzare che sia sottovalutato o sopravvalutato riguardo alla sua funzione, per il resto come moneta è un proxy dell’economia che rappresenta e come asset monetario da li il suo potere d’acquisto deriva. in un sistema in cui è moneta stabile di solito se l’oro aumenta di prezzo di solito non è perchè l’oro sta aumentando di valore, ci sono letteralmente periodi secolari di gold standard in cui il potere d’aquisto dell’oro è rimasto più o meno lo stesso, alla fine di 250 anni di gold standard dell’impero inglese (con qualche pausa come quella per finanziare le guerre napoleoniche), i prezzi erano solo un po’ più bassi rispetto a duecentocinquant’anni prima (anche se sinceramente non ho idea se il ratio sterlina/oro nel periodo fosse diminuito ma immagino di si) .
e no, non genera passività nello svolgere la sua funzione di moneta, la svolge sia che tu lo custodisca in un vault, nel muro, sotto terra, o che lo perda e lo trovi qualcun altro, lui la sua funzione la svolge comunque e la cosa non richiede nessun tipo di intervento.
Ancora non hai spiegato dove tutto questo non è capitalismo.
Il suo cruccio di fondo credo sia sempre il solito: gold-standard vs fiat money.
capitalismo = libero mercato
sistema centralizzato di controllo di politiche monetarie e fiscali = pianificazione arbitraria imposta =/= capitalismo
1 Like
e comunque passavo di qui solo per fare copy trading di wygga
1 Like
Un ritorno atteso netto di zero è comunque qualcosa. Il ritorno atteso del cash è - x% con x = inflazione.
Il concetto di fondo è che con qualche grammo di oro compravi un buon paio di scarpe 100 anni fa, come oggi.
L’investitore cerca di battere l’inflazione. Magari anche solo dello 0,1%. In quel caso può dire di essere diventato dello 0,1% più ricco rispetto al tempo pre-investimento.
Il gold standard ha alcuni pro, ma molti contro.
questo è inesatto.
capitalismo è la libertà di privato possesso dei mezzi di produzione.
un sistema centralizzato di controllo non necessariamente interferisce con questo concetto.
ma guarda, la banca centrale è letteralmente uno degli istituti chiave citati nel manifesto comunista, non direi che c’entra molto col concetto di capitalismo e la libertà di mercato.
comunque concettualmente ci sono libero mercato ed economie pianificate, ed il capitalismo è associato al libero mercato, il controllo centralizzato del credito e delle politiche fiscali è associato alle economie pianificate.
poi l’asticella può pendere più da una parte o dall’altra.
maledetti di ING, ho firmato i documenti per l’apertura del conto domenica, però dopo 2 giorni lavorativi ancora non mi hanno dato le coordinate del conto corrente su cui fare il primo bonifico che va fatto entro 11/05 per accedere alla loro promozione 
E non c’è modo di contattarli. Domani chiamo numeri a caso.
è un OT ma stai sostenendo che la federal reserve americana comprovi il fatto che gli USA operino sotto economia pianificata?
come già detto in passato non è bianco e nero che o sei 100% un’economia pianificata o sei totalmente libero mercato (tranne in casi estremi ovviamente), però si la federal reserve è letteralmente una componente di pianificazione dell’economia come qualsiasi altra banca centrale che manipola tassi e politiche fiscali ed espande il credito in momenti in cui il libero mercato lo contrarrebbe, non è che sia un segreto o una grande rivelazione, è conoscenza comune
Ma vi divertite così tanto a feedare uno che è fissato con le sue teorie strampalate e crede di spiegare al mondo intero che la terra è piatta?
Sono tutte minchiate ancap tra l’altro, nulla di nuovo all’orizzonte, il vero capitalismo senza regole e senza una banca centrale a controllare l’emissione di moneta 
In tutto questo wygga aveva fatto delle domande sensate e nessuno se lo è cagato.
Imho piuttosto che btp valore meglio mettere soldi in un etf con un pac.
Ma felice di essere smentito 