Intanto in Europa ...



Il sentimento di comunità europea, o del sentirsi europei, è diffuso è presente nelle varie nazioni che la compongono.
Ne abbiamo avuto anche recente dimostrazione con la crisi greca e il referendum, che ha visto emergere anche questo sentimento.
Anche io mi sento europeo oltre che italiano.

L'Europa ha poi sempre incontrato le resistenze nazionali e si è scontrata con l'eterogeneità di interessi dei vari Paesi, ma questo succede sin dalla sua nascita ed è "normale".
Siamo di fronte a una volontaria e progressiva cessione, da parte degli Stati, della sovranità al fine di raggiungere un'uniformazione sovranazionale con altre nazioni.
Il progetto europeo è oggettivamente ambizioso e, forse, utopistico nella sua realizzazione ideale.


ma proprio no. Sondaggi aoe:

“tanto francesi quanto europei” (32 per cento) e quelli che si sentono “più francesi che europei” (46 per cento).

italiani 51% non si sente europeo.

io vivo in svezia, manco te lo spiego ok? pure i miei colleghi spagnoli mi dicono che in spagna non frega un cazzo a nessuno dell'europa e non si sentono europei, tutta la gente del nord che ho conosciuto qua (norvegesi ecc) dicono che l'europa e' inutile e non glie ne importa niente

capisco che le mie esperienze personali contino poco come statistica, ma mi pare abbastanza evidente che c'e' un debolissimo senso di appartenenza all'europa da parte dei suoi cittadini, se hai modo di dimostrarmi il contrario coi fatti...

se l'europa si fara' si fara' contro il volere dei suoi cittadini che lo accetteranno pian piano opponendosi solamente con forza d'inerzia (senza troppa attivita', lamentandosi ogni tanto e basta) e ci vorra molto tempo prima di guadagnare quel senso di appartenenza e comunita, ma e' normale, mica puoi unire cosi tante nazioni in 10 anni, e' vero che abbiamo una storia comune ma questa storia e' spesso stata una storia di conflitti siamo molto diversi anche se abbiamo tanto in comune, e' paradossale, unire l'europa imho e' un vero casino ci vorra tanto tempo
Ma infatti il sentimento di appartenenza di un popolo europeo è pura utopia. Ci scanniamo tra regioni, province, comuni, quartieri, vie e pianerottoli fra un po'


digli ai tuoi colleghi spagnoli che probabilmente senza europa invece che lavorare in svezia sarebbero disoccupati in spagna
glie l'ho detto


negli USA si scannano tra stati, contee, città, quartieri, vie e pianerottoli


si vero le due cose non sono strettamente collegate, ma in USA hanno un grande senso di appartenenza, in europa non ci siamo vicini neanche un po. Forse ci sara tra qualche decennio, chissa'

azz edit per un inesattezza
ricordiamoci che fino a 70 anni fa, e per i precendenti 3000 anni, ci bombardavamo e sparavamo in faccia a vicenda. Vista da questa prospettiva l'integrazione europea sta facendo passi da gigante.
Dove prima c'erano trincee ora non ci sono nemmeno le dogane.
Dal punto di vista di "cultura popolare" siamo sempre più simili (stesse mode, stessi stili, stessa musica, stessi prodotti con gli stessi marchi nei supermercati, ecc ecc)

È un processo lento ma inesorabile e secondo me difficilmente invertibile
son d'accordo infatti, a parte sul fatto che sia difficilmente invertibile, secondo me su questo aspetto siamo ancora a rischio, ma nei prossimi decenni il rischio diminuira'


Il piano Kalergi
diciamo che è una speranza.
Nonostante l'idea di purgare ancora i tedeschi mi affascini, preferirei evitare una terza guerra mondiale!

Bhe credo che sia abbastanza normale che sia così adesso.
Un pò bisogna aspettare che diventi un abitudine , faccio un esempio molto stupidissimo111

Il fumo nei locali...dopo 10 anni sembra roba di un secolo fa che entrato al bar e sembrava una fumeria d'oppio , e quando misero la legge sembrava in colpo di stato.

La gente deve anche abituarsi alle cose per vedere il lato positivo

-scrivo dal telefono e spesso non uso faccine per fare prima -
Si, l'idea di nazione europea è un po' in crisi.

Ma risorgerà...


il problema è che gli altri giganti mondiali come usa e cina non aspettano certo l'europa.


Purtroppo la politica estera, nei suoi vari corollari, e' quanto di più vicino ci sia a quegli elementi di sovranità nazionale che gli stati nazionali non hanno intenzione di toccare.
L'esercito europeo era stata proposto nel '54 e alcuni parlamenti nazionali avevano anche votato a favore, poi e' ovviamente stato ucciso dall'assemblee nationale. L'eeas e' un guscio vuoto con pochissimi poteri, l'unica cosa positiv che fa e' pagarmi la signora che mi pulisce casa



Vero
Il problema è anche che i presupposti con cui sono nati e si sono evoluti sono impuramente diversi
Il punto è che ci dobbiamo inventare un modello che non esiste


va che c'hanno i loro bei problemi pure loro eh...
La cina è a "tanto così" da una bolla finanziaria devastante
Gli USA hanno il problema razziale che è una bomba ad orologeria


Per la serie mal comune mezzo gaudio


Già si stanno estinguendo da soli



Questo pure in Europa, con Francia ed UK in prima linea, solo che la si chiama Islamofobia.


beh noi abbiamo il problema razziale con un decimo delle persone di colore e gente come salvini, lepen, grillo e assange che li vogliono spedire in africa
Noi abbiamo un problema di IMMIGRAZIONE

Loro hanno un problema RAZZIALE nei confronti di loro concittadini

imho è leggermente diverso. La base fondante degli USA è la convivenza di gruppi variegati, con origini e valori diversi ma compatibili.