Intanto in Europa ...

il problema dell'unione europea è che purtroppo non si è uniti dal punto di vista sociale oltre che economico, ogni paese nonostante faccia parte dell'unione europea decide da se nella politica interna e con la libera circolazione di cittadini di tutta l'europa senza un potere sovranazionale che decide per TUTTI, le decisioni di ogni singolo paese possono non essere ben viste dal singolo cittadino di quel singolo paese, che l'unica cosa che pensa dello straniero anche se è di nazionalità europea è che non viene a lavorare per far girare l'economia ma per fregarti il lavoro. un buon inizio è stato estendere l'uso di internet alla portata di tutti, in modo che cosi la gente possa scambiare opinioni e sentirsi più unita, il problema però sono le vecchie divisioni e rancori difficili ancora da mandare giù.
dovrebbero integrare l'uso del traduttore universale come skype anche nei browser in modo che cosi tutti possono dialogare con tutti anche di nazionalità diverse in modo che anche se di nazionalità diversa si sia più vicini nonostante i probabili litigi che possono nascere per i diversi punti di vista, ma dimentico poi che microsoft è un'azienda americana, che non ha di certo nessun interesse
nell'avere come concorrente un colosso anche se giovane come gli stati uniti d'europa.
Ma cosa vuol dire 'politica interna'? È un'espressione talmente vasta che ricopre decine di aeree dove la EU ha competenza esclusiva.
Poi si, internet soluzione sj tutti i mali


infatti anche se l'ho spiegato alla cazzo il succo del discorso è questo ma tanto però prima o poi dovremo decidere di farla sta maledetta unione europea, visto quello che aveva postato pjem l'altro giorno per colpa del riscaldamento globale che come conseguenza renderà entro la fine del secolo impossibile da vivere posti come il nord africa e il medio oriente, se 500 milioni di arabi per forza di cose migreranno tutti qua, se saremo divisi come siamo adesso,della serie ognuno pensa per se, non solo ci ingloberanno uno per uno ma ci faranno anche adottare i loro usi e società indietro di millenni e non so a quanti cittadini europei piacerebbe il ritorno ad un vecchio medievo se non forse ancora peggio dove la religione è tutto e il cittadino comune non è niente e che per chi si ribella c'è solo una brutta fine. e non sono tante stronzate campate in aria, visto che la storia ci insegna che una società più numerosa e dominante non si fa problemi a inglobare e cambiare società più piccole.


Se 500m di Arabi decidono di migrare in Europa, è tempo di sperimentare le nuove armi ad energia laser, su vasta scala
Nel frattempo il Cancelliere austriaco si è dimesso dopo i risultati del primo turno delle Presidenziali, in cui la grosse koalition locale è letteralmente sprofondata.
la sovranità politica è infatti relativa.

E' meglio avere il 100% di 1 o il 5% di X?
Se X è 20, allora forse è meglio avere il 100% di 1, ma se X è 100, o 1000, le cose cambiano...

Un'Europa forte, con una sola mente, stile USA, sarebbe sulla carta la prima potenza mondiale.
600 milioni di persone, ci mangiamo gli Stati Uniti sia per PIL che per popolazione.
Potenzialmente solo la Cina può farci paura, ma alla lunga.


Neanche combinando tutti i paesi d'Europa mi sa che arriviamo ai budget militari degli USA, quindi no.
Ma infatti, come si fa a conciliare la "difesa" dell'Europa poi.

Ci sono Polonia e paesi baltici che gridano al lupo al lupo(anzi al orso al orso)

La Grecia e Turchia che non si scannano in guerra aperta semplicemente perchè sono due membri NATO.

I Francesi che rosicano se noi italiani mettiamo il naso in Nord Africa.

l'UK ha l'esclusiva in Medio Oriente e nessuno dell'EU si muove senza il loro consenso.

E poi ovviamente ce lo zio d'America che è il nostro santo patrono, eh non scordiamocelo

Volete ridere?? il massimo di "unità europea" l'abbiamo sfoggiato con la corsa verso l'Artico che è un terreno ricco di energia, Norvegesi Inglesi e Danesi si sono LETTERALMENTE scannati.

Questo ovviamente per quanto riguarda gli every day problem geostrategici, per quanto riguarda le divisioni nelle politiche interne, scontri economici non conciliabili, etc etc ci sarebbe troppo da scrivere
Ma se la Germania non vuole gli eurobond neanche per un problema comune come l'immigrazione mi sa che questa famosa Europa unita si fa solo a due condizioni, o tutti diventano tedeschi o gli altri Stati trasformano berlino nella nuova Cartagine, sale sparso per terra incluso
negli anni '50 hanno ovviato alla cosa creando la CECA.
Noi siamo regrediti allora.


Non ne avremmo davvero bisogno, come tra l'altro non lo abbiamo adesso, siamo ancora addentro ad un profondo processo di smilitarizzazione; per quanto riguarda un governo europeo avrei qualche riserva su quanto possa essere diciamo democratico nei fatti, piuttosto che nelle premesse; con il background storico che abbiamo diventerebbe difficile costruire partiti a copertura omnia che non abbiano le basi di rappresentanza fondate su elementi comuni locali, c'è il forte rischio di creare una politica fortemente polarizzata fin dal primo momento con istanze regionalistiche piuttosto fondate, insomma una Catalogna delle dimensioni della Francia.


e, peraltro, dice:

a) ci piace la proposta italiana e la appoggiamo (proposta di usare gli eurobond per l' immigrazione)

b) non vogliamo che venga finanziata con gli eurobond

populisti? o semplicemente non l' han proprio letta?


Pattume nata come reazione causata dalla distruzione post WW2.

Negli anni 50 la Germania era divisa in due e c'erano solo macerie al posto della sua industria pesante e manifatturiera, le cose si sono totalmente ribaltate infatti dopo il 1989, con la Germania stessa che si è accorta che poteva tornare ad essere la padrona d'Europa
Probabilmente la Germania avrebbe dovuto rimanere divisa, oppure la si sarebbe dovuta dividere secondo le aree di occupazione post-WW2; oggi è come avere un elefante nell'ascensore, dovremmo cercare, tanto per iniziare, di spezzare il suo blocco di potere dell'Est Europa ed isolarla poco a poco ma non mi pare ci si stia muovendo in questa direzione.
Nessuno stato al mondo vuole l Europa unita in realtà, sarebbe economicamente troppo forte e porterebbe a squilibri incredibili. Oltre al fatto che potrebbe facilmente ammettere culturalmente nord africa e medio oriente. Per ora stanno tranquilli perché le classi dirigenti dei vari paesi non vogliono perdere potere.

Comunque io vivo da 6 anni in Francia, non ci vedo questo grande differenza con l Italia (a parte che fare errori ortografici è perfettamente accettato). Ho vissuto con gente di un po' tutta Europa e l'idea di società (che alla fine è la cosa più importante) è la stessa
secondo me e' molto piu probabile che l'europa si sfaldi una volta per tutte piuttosto che continui nel processo di "unione", comunque, giusto per chiedere, a quanto e' dato il brexit? probabilita che accada secondo sondaggi e/o secondo voi?

ho googlato, pare che gli ultimi sondaggi diano intorno al 41/40 (fuori/dentro) e il resto incerto, circa uguale ma a giorni alterni sale o scende di pochissimo dentro o fuori



e a tutto questo aggiungici pure che manco al popolo fotte sega dell'europa anzi c'e' nazionalismo un po ovunque, menefreghismo e a volte odio verso gli altri paesi cioe non solo problemi economici, conflitti per la politica estera ecc, ma manco alla gente fotte sega anzi ci famo schifo a vicenda quindi gg
Spero che ci si renda conto che in uno scenario in cui l'europa e l'eurozona si dovessero liquidare gli effetti su un'economia deforme come la nostra sarebbero spaventosi.

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be penso che molti paesi avrebbero molto da perdere, comunque io son sempre stato per l'europa, peccato che sia un percorso estremamente difficile e al resto d'europa fotte sega :/ almeno questa e' la mia impressione
uppo solo per dire: ma l'irlanda che cresce al 26%?

http://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2016-07-12/torna-ruggire-tigre-celtica-pil-irlandese-cresce-263percento-195127.shtml?uuid=ADt2spr

http://www.bloomberg.com/news/articles/2016-07-12/ireland-s-economy-grows-26-as-u-s-companies-chase-lower-taxes