Ah, ieri c’erano alcuni exchange che non ti permettevano di comprare btc perchè… erano esauriti… è una situazione decisamente nuova nello storico, quindi c’è da andare cauti, ad esempio, quali saranno i movimenti futuri degli ETF? E soprattutto, ci sono date particolari da tenere in considerazione visto che loro seguono cicli di compravendita già predefiniti, non fanno “trading” ad cazzum.
EDIT: ad esempio, se fanno dividendi, o cicli per il calcolo tasse, etc…
Non che ci siano molti precedenti da analizzare ma l’ultimo no, quello prima in parte anche in anticipo.
Resta vero che quasi sempre è salito tanto nei mesi successivi.
Si ma siamo in positivo di 137k, non li trovo un drenaggio così alto da giustificare tutta questa crescita.
Quella tabella si ferma al 27/2, il giorno dopo c’è stata una bella accelerata. Ad ogni modo, non servono chissà che numeri con una domanda crescente se l’offerta è inelastica e in contrazione nei prossimi mesi (oggi 900 btc al giorno, da aprile 450) il prezzo sale. Concordo sul fatto che questo exploit è probabilmente esagerato ed è normale aspettarsi una correzione a breve.
i fondi su oro fisico sono un’esposizione finanziarizzata ad una commodity, hanno senso nell’ottica in cui pensi che l’oro sia una risorsa che molte banche centrali detentrici di grosse riserve prima o poi avranno interesse a veder rivalutata in relazione alla valuta, e quindi al debito.
poi ovvio che se pensi di proteggerti da un collasso nazionale che coinvolge lo stato ed il sistema bancario tipo libano o sri lanka tenendo dei titoli (che siano in oro o qualsiasi altra cosa) su una banca della tua regione probabilmente non hai capito benissimo.
il problema più grosso dell’oro è che un mezzo estremamente antico, non c’è nessuna garanzia che sopravviverà come moneta con l’evolversi dell’era digitale, ma personalmente nell’attuale panorama economico globale lo considero comunque una scommessa più sicura rispetto alla spazzatura che sono i titoli di stato o alla maggior parte dell’azionario americano, che capiamoci, probabilmente continuerà a fare nuovi record a oltranza, ma ormai deve buona parte del suo valore al fatto che gli è stata attribuita una enorme funzione monetaria di tutela del capitale, quando la funzione dell’azionario in un’economia sana non è affatto quella, e nel caso per qualche motivo dovesse venire a mancare per questioni geopolitiche o di altra natura probabilmente succederebbe un disastro.
Ecco, basta, già finito il pump, i btc scenderanno sotto al dollaro 
Hosty non venderà btc fino alla totale liberalizzazione del mercato, eliminazione di stati e governi, e soppressione della moneta fiat 
Non vedo come la vendita di qualche migliaio di btc possa “nukare” la moneta.
Però se la gente come Host che crede in un certo modo di essere il BTC rimane delusa
che possa fare la stessa fine che ha fatto Internet , per me è scontata la cosa , magari
potrebbero decidere qualche mossa in altra direzione … a rompere le uova
non so dico cosi
Buon ATH a tutti, altro che festa della donna! 
Boh, comunque tornando seri scenario davvero anomalo.
Il pazzo di Microstrategy prende in prestito 800 milioni e compra 12.000 btc, gli EFT vanno avanti a volumi record, in 2 mesi circa hanno stracciato qualsiasi altro ETF nella storia, in otto settimane sono al 58% del valore mosso dagli ETF sull’oro (lanciati 20 anni fa), c’è un address (pare non legato agli ETF) che ne compra 100 al giorno (qualcuno parla di un sultanato), Grayscale che richiede approvazione per un ETF senza commissioni.
Il tutto ad un mese dall’halving.
Si fatica a dipingere uno scenario ribassista, anche se potrebbe stravolgere i cicli precedenti e infiocchettare tutti per bene. 
Comunque sta cosa che non si possono comprare gli etf americani se non si è investitori professionali è veramente una stronzata, anche perché poi si possono comprare etn europei fatti da emittenti sconosciuti che sono completamente illiquidi e chissà come sono gestiti. Le regolamentazioni fatte dai ritardati, ma d’altra parte se uno ha intelligenza e professionalità magari va a fare altri lavori
ETF ed ETN son due strumenti differenti, attenzione che han proprio valori di rischio diversi
e quindi questo come giustifica il fatto che come investitore privato europeo posso cliccare sul tastino buy di un etn completamente illiquido gestito da un emittente sconosciuto ma non posso comprare etf con miliardi di liquidità, che offre condizioni perfettamente trasparenti ed è emesso dall’istituto finanziario più grande al mondo?
è una regolamentazione che mi protegge in qualche modo o è l’ennesima barriera burocratica il cui unico scopo è dare rilevanza ad un impianto fatto per dare rilevanza fine a se stessa alla burocrazia ed ai suoi rappresentanti?
Purtroppo pur creando diseguaglianza finanziaria son tutti meccanismi che proteggono:
Non ho minimamente letto lo svolgersi di questo 3d ma basandomi sugli ultimi 2 post (Mirks ed il tuo) vi manca proprio cognizione di causa (normale purtroppo in tempi recenti, soprattutto in Italia dove finanza non viene trattata praticamente manco in ambito universitario limitandosi ad economia aziendale).
Nel tuo caso essendo l’etn una “semplice” cambiale priva di scadenza emessa da una società mentre essendo l’etf difatto un benchmark sintetico di una proprietà diretta è logico che seguano iter regolamentari differenti, soprattutto se si parla di cripto.
Nel caso di mirks invece contesto il fatto che non veda alcun possibile rischio quando la più grande minaccia per distacco e da sempre nel mondo cripto è rappresentata proprio dall’etf e dai meccanismi di copertura che si porta dietro:
Non saperlo significa non solo non aver compreso/sapere cosa sia effettivamente un etf e come funziona ma anche non aver manco idea di che rapporti di grandezza ci sia tra il mondo cripto e la finanza classica.
i meccanismi che proteggono, da cosa esattamente?
posso letteralmente comprare la più orrenda spazzatura cfd, o peggio, senza neanche un avviso popup sulla mancanza di trasparenza del prodotto o sulla completa mancanza di liquidità, e non posso comprare prodotti semplici e perfettamente trasparenti con alle spalle miliardi di liquidità e l’istituto finanziario più rinomato al mondo.