Se è solo un gioco di fantasia allora butto giù pure io qualche progetto.
È che molte delle idee uscite fuori hanno una base di concretezza e qualcuno nel mondo reale ci prova pure. Quindi a chi è stato “addetto ai lavori” viene automatico fare delle considerazioni.
Nel 2015 ho comprato casa all’asta, ristrutturata e poi ci sono andato a vivere.
Una volta finita ristrutturazione, tra i lavori e il prezzo di acquisto valeva qualche decina di k in più a quanto avevo speso. Se avessi venduto, avrei potuto fare rinse & repeat, ma dopo tutto il tempo/sbatti ci sono voluto andare a vivere.
Mi è sempre rimasto il pallino di farlo per lavoro.
Quando prendi magari una convenzione con una ditta edile e gli commissioni I lavori qualcosa risparmi. Il problema è poi detrarre il 50% se non paghi altre tasse quindi quelli sono (parecchi) soldi buttati.
Ci devi pagare sopra una cosetta chiamata plusvalenza.
E le imposte di registro complete visto che non sono prime case.
Chi ti dice che fa questo lavoro e ci compra il Ferrarino sopra o ti sta coglionando o sta coglionando lo Stato (che presto o tardi coglionera’ lui con tanto di interessi giudiziari)
Comprata a novembre 2015 a 300k, 150k di lavori circa al 50% ho pagato il tutto 380k (con però ritorno tasse su 10 anni). A gennaio 2020 ho fatto surroga mutuo e perizia banca ha stimato valore a 630k. 250k in 4 anni, considerato che ho speso parecchio di lavori, e che se avessi fatto con scopo di rivendere non avrei fatto parecchi lavori.
Detto ciò, quando vendi è una plusvalenza sul singolo anno, non puoi detrarre tasse per 10 anni consecutivi. E perdere 70k di detrazioni è un boato (adesso non permettono più di vendere le detrazioni alla banca/sconto in fattura). E non penso di riuscire a tenere una media di acquisto/vendita casa ogni anno visti i prezzi in gioco
boh riguardo alla roba da mangiare da toscano ti direi una cecineria
in alternativa arancineria o gelateria ma tutta roba che non aprire in italia visto che qua siamo strapieni ma all’estero
Ma anche no. E’ per quello che ti porti su i ragazzetti che vogliono fare l’esperienza lavorativa all’estero. Conosciuti un botto di gelatieri del bellunese che hanno la gelateria/caffè in crucconia e i proprietari non facevano mai un cazzo a parte preparare il gelato tenendosi strette le ricette. 6 mesi a lavorare e 6 mesi a fare quel che gli girava con le ville in giro da tanto nero facevano.
Ho letto i primi post, non so cosa sia successo nel mezzo.
Con un paio di limature rispetto ad alcune condizioni attuali, mi piacerebbe aprire un neko cafè, con console retro, e disponibilità di tisane e dolci a base di THC
Ma infatti pure il mio sogno nascosto è qualcosa del genere, solo che ne ho viste fallire / chiudere / reinventarsi troppe per illudermi che sia una cosa economicamente profittevole
Ecco se vincessi 240 milioni di euro e non dovessi mai più preoccuparmi di nulla per il resto della vita sicuramente alla fumetteria ci farei un bel pensiero