Per me con questo NX segnano l'abbandono, o comunque il posizionamento in secondo piano, delle home console Nintendo.
Si tratta di un mercato dove, a eccezione della Wii, hanno sempre faticato storicamente a star dietro alla concorrenza e il futuro delle console, in generale, non lo vedo molto roseo.
A mio parere fanno bene, nel settore delle portatili sono incredibilmente avanti e hanno una fetta di mercato enorme, con numeri ottimi e sempre superiori alla concorrenza - seppur con hardware inferiori -.
Probabilmente faranno centro anche con questa console, anche se rimane il problema fondamentale della portabilità che devono ovviamente garantire.
Non mi stupirei comunque di vedere replicata una politica similare a quella vista con il 3DS e il DS, cioè differenti versioni di dimensioni differenti (le XL e quelle normali), per accontentare quelli che lo portano in giro e quelli che preferiscono giocarlo in casa.
Edit - letto ora il post di Tuco, che mi ha anticipato sulle considerazioni iniziali.
Aggiungo comunque che lo trovo interessante, potrei anche comprarlo perché comunque anche le specifiche hardware, per un portatile, appaiono di tutto rispetto e finalmente al passo con i tempi - a differenza del 3DS -.
Tra l'altro il problema delle terzi parti sui loro portatili è sempre stato minore, visto che hanno sempre una grande abbondanza di titoli.
Il problema delle console portatili è che nessuno sa per quanto ancora potrà durare il loro successo, anno dopo anno gli smartphone mangiano sempre più mercato e la loro avanzata a scapito delle console è inesorabile (con telefoni sempre più potenti e schermi sempre più pazzeschi, ampio range di prezzi e modelli, app store e funzioni che una console portatile non avrà mai).
Poi, nell'ambito home, la N ha praticamente gettato l'asciugamano con la prima Wii almeno per quanto riguarda una home console potente e in grado di competere direttamente con tutti gli altri avversari.
Non possono competere direttamente coi colossi, la N è un azienda microscopica rispetto a Sony e Microsoft, è praticamente impossibile che tirino fuori HW potentissimi grazie ad accordi multimilionari con Nvidia e AMD.
I bei tempi in cui la console N era la più prestante sono finiti da un pezzo, devono puntare su altro.
In pratica, per quanto folle possa sembrare questo progetto NX, probabilmente è frutto di un ragionamento sensato e non estemporaneo.
Rimane una bella scommessa.
Poi, nell'ambito home, la N ha praticamente gettato l'asciugamano con la prima Wii almeno per quanto riguarda una home console potente e in grado di competere direttamente con tutti gli altri avversari.
Non possono competere direttamente coi colossi, la N è un azienda microscopica rispetto a Sony e Microsoft, è praticamente impossibile che tirino fuori HW potentissimi grazie ad accordi multimilionari con Nvidia e AMD.
I bei tempi in cui la console N era la più prestante sono finiti da un pezzo, devono puntare su altro.
In pratica, per quanto folle possa sembrare questo progetto NX, probabilmente è frutto di un ragionamento sensato e non estemporaneo.
Rimane una bella scommessa.
Ma no, semplicemente rimetteranno tutti i giochi wii u disponibili da scaricare qualche mese dopo il lancio. Ovviamente bisognerà ricomprarli tutti, ma insomma è la Nintendo, gli utenti chiederanno se possono pagarli il doppio mentre un nero gigantesco li incula, son fatti così.
Sono curioso di sapere poi quanto verranno a costare "le cartucce"
Negli anni 80-90 si sborsava uno sproposito nei giochi, oggi già chiedendo 50 euro per un gioco nuovo si rischia la denuncia per furto.
Negli anni 80-90 si sborsava uno sproposito nei giochi, oggi già chiedendo 50 euro per un gioco nuovo si rischia la denuncia per furto.
Mossa a sorpresa. Io mi sarei aspettato un abbandono dwl mercato delle console handheld - minacciato dai cellulari e tablet - a favore di un ultimo sforzo per le console domestiche e invece...
Ma il mercato portatile è l'unico dove vanno benissimo, praticamente è un monopolio e la Sony non è mai riuscita a competere.
Il problema è che devono ora tirar fuori un hardware quantomeno capace di stare un po' più al passo con i tablet e i cellulari - ma per me con l'hardware dei rumors raggiungono questo obiettivo, a maggior ragione se sarà il tegra x2 -.
Per il resto continuano ad avere un ricchissimo parco software, che ha milioni di fan e che può comunque dargli una marcia in più rispetto alla concorrenza della telefonia - un nome su tutti: pokemon, che tra l'altro questa volta potrà pure essere giocato sul televisore di casa come se fosse un home... praticamente quello che milioni di giocatori chiedono a Nintendo da vent'anni
-.
Beh, in realtà no. Continuano ad avere una ristretta selezione di first party di prima qualità, ma "ricchissimo parco software" in generale non direi proprio.
Avevo visto un'infografica non tanto tempo fa a riguardo, e nelle portatili il supporto delle terze parti è sempre stato buono e di gran lunga superiore rispetto alle home console.
Anche se le case occidentali hanno sempre preferito le portatili Sony per sviluppare i loro titoli - però ho l'impressione che il mercato delle portatili sia sempre stato un po' snobbato in generale -.
Poi non so, per me il parco titoli del 3DS+DS è decisamente ricco e non solo di titoli first party, c'è un botto di roba da giocare.
Veramente pensavo parlassi più in generale delle console casalinghe in quel passaggio.
Per quello precisavo "No, hanno una manciata di ottimi titoli ma un ricchissimo parco software proprio no".
Per quello precisavo "No, hanno una manciata di ottimi titoli ma un ricchissimo parco software proprio no".
io spero fallisca e inizino a dover vendere i loro giochi multipiattaforma
*
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Ah, ok, allora mi sono spiegato male
La exit strategy di Sega quando hanno abbandonato l'hardware e il settore console.
Ma Nintendo non ha la cultura aziendale per fare un passo di questo tipo.
allora possono fallire, la perdità di zelda sarà compensata dalla mia gioia
Se per mercato portabile intenti solo i dispositivi dedicati tradizionali ( millemila versioni DS e PSP Vita ) ti do ragione ma se intenti anche le console android, i tablet e i cellulari e in generale i dispositivi mobile, la concorrenza in realtà è ancora più agguerrita che nelle console casalinghe.
Nel mercato delle console, se evitiamo di tornare indietro di mille anni, la Nintendo ha stravinto la gara per la settima generazione di console e ha un modesto secondo piazzamento nell'ottava generazione.
E' una situazione imbarazzante di fronte alle performance della PS, sopratutto se si considera che la killer application dell'ottava generazione è stata Mario Kart 8 ( 7,5 milioni di copie ), seguita da Halo per Xbox One ( 5 milioni ) e la regina dell'ottava generazione, la PS4, non ha una killer application vera e propria, eppure domina incontrastata.
Ma il punto e' che la situazione della Nintendo nelle console tradizionali imho è più solida di quella negli handheld che per me sono destinati a convergere sui dispositivi mobile.
Guarda questo grafico.
Il vero problema del mercato delle console è che è in costante contrazione da anni, quindi forse, nonostante tutto, i capi di Nintento hanno preferito giocarsela in un mercato più agguerrito e complesso, soggetto a mutazioni imprevedibili ma in costante e forte crescita piuttosto che continuare a competere in un mercato sempre più piccolo, ormai maturo, in cui per forza per crescere devi sottrarre utenza agli altri player.
praticamente stanno tentando in ogni modo di fallire
Mi riferivo ovviamente al mercato delle console portatili, dove praticamente Nintendo ha un monopolio de facto.
Ora, estendendo il discorso alla concorrenza dei tablet e cellulari, per me qui la Nintendo ha comunque una posizione di forza derivante per l'appunto dalla sua presenza storica nel mercato, con console che hanno sempre venduto tantissimo e con un vantaggio su tutti gli altri dispositivi: i suoi titoli first party, che tirano come non mai.
Poi, ammetto che sia un mercato che seguo poco, ma per il momento tablet e cellulari offrono giochi differenti - tranne qualche rara eccezione - rispetto a quelli che si trovano sulle portatili Nintendo (titoli tradizionali, giochi veri e propri).
Insomma, penso sia l'unico mercato dove possono ancora dire la loro.
Nel mercato casalingo non la considero, perché ha semplicemente fallito e l'unico successo, quello del Wii, è stato più fortuito che altro poiché sono riusciti a creare un dispositivo che ha fatto tendenza ma che si è rivelato un fuoco di paglia.
Poi che il mercato sia in contrazione con il passare degli anni mi pare anche normale, poiché cresce la base installata ma il bacino di utenza è sempre quello.
Probabilmente è anche per questo che Sony, Microsoft e Nintendo stanno già per saltar fuori con l'update alle console - cosa che è stata fatta anche da Nintendo per le portatili, con l'uscita del New 3DS e, comunque, la console ha venduto 60 milioni di unità complessive pur essendo in calo nell'ultimo anno di qualcosa -.
Edit - non voglio aver ragione a tutti i costi, perché ovviamente posso aver pienamente torto, ma a mio parere la Nintendo nel mercato delle console portatili è forte ed è probabilmente quello su cui potrebbe spuntarla meglio, anche a fronte della concorrenza data dai tablet e telefoni.
Ritengo comunque che anche i volumi del mercato gaming di telefonia e tablet non si possa comparare direttamente con quello delle console portatili, perché sono due modelli di business completamente diversi.
Da una parte hai enormi volumi derivanti dalle micro-transazioni in-app (quei dati poi sono sicuro esploderanno nel 2016, perché Pokemon Go sta macinando soldi come se non ci fosse un domani), dall'altra hai volumi derivanti dalla vendita più "classica" di videogiochi veri e propri.
Cioè, sì, va bene, il mercato gaming tablet/telefoni è in crescita enorme, ma lo ritengo un mercato differente rispetto a quello dei gaming classico - che per me è il "nostro", per intenderci, e dove si stanno sviluppando modelli di business free-to-play con acquisti interni similari a quelli del mobile, pur offrendo prodotti agli antipodi rispetto a quelli che si trovano nella telefonia/tablet (ma anche qui, niente vieta a Nintendo di estendere questo modello anche all'interno di alcuni titoli che venderanno) -.
Da una parte hai enormi volumi derivanti dalle micro-transazioni in-app (quei dati poi sono sicuro esploderanno nel 2016, perché Pokemon Go sta macinando soldi come se non ci fosse un domani), dall'altra hai volumi derivanti dalla vendita più "classica" di videogiochi veri e propri.
Cioè, sì, va bene, il mercato gaming tablet/telefoni è in crescita enorme, ma lo ritengo un mercato differente rispetto a quello dei gaming classico - che per me è il "nostro", per intenderci, e dove si stanno sviluppando modelli di business free-to-play con acquisti interni similari a quelli del mobile, pur offrendo prodotti agli antipodi rispetto a quelli che si trovano nella telefonia/tablet (ma anche qui, niente vieta a Nintendo di estendere questo modello anche all'interno di alcuni titoli che venderanno) -.
La mia previsione personale è che il limite principale di questo aggeggio, di per sé anche appetibile al prezzo giusto, sarà la tipica ottusità di Nintendo a qualsiasi influenza esterna e il loro conservatorismo quasi morboso.
Se da un lato avere le IP Nintendo è un traino molto forte per questo NX rispetto ad altri tablet, di contro è anche vero che prendere ad esempio un Nvidia Shield ti dà una piattaforma Android su cui puoi fare un po' di tutto e installare applicazioni di ogni tipo, mentre sono pronto a puntare soldi sul fatto che su sto NX anche aprire le mail dipenderà dal fatto che Nintendo te lo lasci esplicitamente fare.
Se da un lato avere le IP Nintendo è un traino molto forte per questo NX rispetto ad altri tablet, di contro è anche vero che prendere ad esempio un Nvidia Shield ti dà una piattaforma Android su cui puoi fare un po' di tutto e installare applicazioni di ogni tipo, mentre sono pronto a puntare soldi sul fatto che su sto NX anche aprire le mail dipenderà dal fatto che Nintendo te lo lasci esplicitamente fare.