Il Papa stà morendo.

Sembra non ci siano piu' speranze per la vita del Papa.
Uno dei piu' grandi uomini del XX secolo si stà spegnendo al termine di un cammino di sofferenza incredibile che ne nobilita ulteriormente la figura.
Veramente, dico veramente, una delle massime figure degli ultimi 100 anni.
Pur essendo laico non posso che inchinarmi davanti ad una persona che ha cambiato cosi' profondamente il corso della storia negli ultimi 30 anni.
Senza Woytila il mondo non sarà piu' lo stesso.
Mi dispiace tantissimo...è un grande.
Premetto che dispiace anche a me, perchè in fin dei conti è un brav'uomo.

Che sia uno dei grandi del 900 può essere, in fin dei conti quasi tutti i papi lo sono.

Che abbia avuto una notevole influenza in alcuni cambiamenti importanti del secolo è anche vero.

Ma senza Woityla il mondo potrà essere migliore, almeno spero.
Non dimentichiamoci che al di là dell'immagine cara e paterna che ha rappresentato per tutti noi, quello che se ne sta andando è uno dei papi più conservatori dell'ultimo secolo, uno di quelli che ha influito maggiormente anche sulla vita dei comuni cittadini, ponendo freni spirituali alle conquiste sociali e scientifiche destinate a migliorare la vita dell'uomo. Soprattutto le donne, i gay e i malati di AIDS devono ringraziarlo per la grossa ipoteca che ha voluto fortemente mettere sulle loro vite, sui loro corpi e sulla loro salute, alla faccia della carità cristiana.

Trovo che dal confronto ne esca molto rivalutata la figura del tormentato Paolo VI, uno che stava adeguando la Chiesa al passaggio nel nuovo millennio, ma troppo in anticipo sui tempi.

Comunque, un affettuoso pensiero per lui.

Ah, questo è un momento in cui la mia signature entra a far parte integrante del post.
Ho scoperto in questi giorni di essere affettivamente legato al pontefice. E' la seconda volta che mi capita di piangere per le sorti di un uomo che non ho mai conosciuto di persona.

E il primo chi era, se si può chiedere?
Speriamo che d'ora in poi tutti i papi non si chiamino Giovanni Paolo.
Sarebbe seccante.
In questi casi si può solo sperare "che dio ce la mandi buona"


Il primo era un idolo della mia adolescenza: Freddie Mercury.
Io piansi come un bambino per la morte di Ayrton Senna.
io voglio solo dire che l' atteggiamento delle TV ha un qualcosa di morboso...La copertura 24/24 per beccare "la morte in diretta" mi disgusta assai...
Per quel che riguarda la figura del pontefice essendo io molto anticlericale e per di più pure ateo non mi sento per nulla legato alla sua persona...
Non dipende ovviamente da QUESTO papa ma in generale dal fatto che comq rappresenta tutta una serie di ipocrisie che a me sono indigeste(vedi quello scritto da beppe sull' aids) e poi appunto per quello che ne so è stato anche un papa molto conservatore.
L' unica cosa che posso dire in suo favore è che in questi ultime settimane l' hanno un po torturato non si capisce bene per quale motivo facendolo apparire in versione "marionetta" per queste cose effettivamente ho provato un po di dispiacere nei suoi confronti...
E mi davano assai noia tutti quei comunicati che a mio parere, per forza di cose, non potevano essere suoi, rilasciati dai vari cardinali



Ce lo auguriamo che sia migliore.

Ma mi dispiace che tu abbia una non felice considerazione di lui.
Sicuramente ha dovuto fare delle scelte e sopratutto aveva delle sue forti convinzioni morali.

Ha completamente stravolto la figura del papa, come tutti erano abituati a vederlo
E' sceso tra la gente ed ha iniziato a parlare
A parlare con tutti, siano essi stati neri, bianchi, gialli o rossi...che siano stati ebrei, musulmani , ortodossi o buddisti.

Aveva dei grandi sogni.

Sognava un europa forte ed unita, e ci è in parte riuscito.
Senza di lui, il crollo del muro di Berlino , forse sarebbe ancora da venire.
E questo i sovietici, che fosse un pericolo , lo avevano intuito.
E ha pagato quasi con la propria vita.

MA il suo punto principale è sempre stata la pace ed i bambini.

Il grande amore verso i bambini, lo hanno indotto a fare delle scelte, secondo le sue convinzioni, a difendere SEMPRE E COMUNQUE la vita.

E ovviamente non essendo DIO , ma un semplice essere umano con delle idee, ha sbagliato a difendere a spada tratta la vita, vietando l'uso di contraccettivi.
Non dimentichiamoci che era anche il capo della chiesa cattolica di Roma, e per cui dei dogmi e delle convinzioni millenarie, doveva esserne il custode.

Lui ha sempre lottato per i bambini, soprattutto per i bambini poveri, abbandonati , affamati e orfani.

Ha rischiato la vita scegliendo il CILE per fare questi discorsi.
Si è spinto laddove nessun papa aveva mai osato...Cuba, egitto, israele, giappone....non c'è luogo che il papa non abbia portato la sua missione di pace.

E' il papa che è entrato per la prima volta in una moschea, in una sinagoga.
E sarà sempre ricordato come il PAPA della pace.

DA tutti.

islamici, ebrei, cristiani cattolici e ortodossi, induisti e buddisti...

Si può dunque affermare che questo papa , avrà si sbagliato qualche scelta, seppur giustificata dalle sue convinzioni morali , etiche e teologiche, ma ha di fatto in parte riavvicinato il mondo e le sue differenze religiose.

Sarà per questo ricordato il papa del dialogo, della pace e per un mondo migliore, sopratutto rivolto alla cura dei bambini.

Sarà ricordato perchè è stato uno dei più grandi uomini di questo secolo.

ciononostante io sia sempre stato contro la chiesa cattolica intesa come istituzione politica-religiosa, devo affermare che questo papa è stato prima di tutto un grande uomo...pur con tutte le debolezze dovute al suo essere umano.



io per villeneuve gilles..... come sono vecchio
Mi spiace, umanamente, per una persona anziana che sta male. Personalmente la scala del mio rammarico per una morte nn è per nulla proporzionale alla dimensione pubblica del soggetto.
quoto fabry su tutto.
grand'uomo, indubbiamente, ma ne stanno facendo una tragedia:

stesse morendo per un attentato capirei, ma cacchio, ogni rete parla di papa giovanni..

quoto il quote


Mi dispiace ma queste tue affermazioni le trovo troppo severe e in parte ingiuste.

Che Woityla sia stato un papa non di certo progressista è assodato per i primi suoi 10 anni di pontificato, durante gli anni del comunismo sovietico che sentendosi in pericolo e minacciato in casa sua, produce una reazione repressiva contro i cattolici e le chiese cattoliche nei paesi dell'Est.
Ma a partire dagli anni 90 le cose cambiano.
Questo è stato un papa che ha sempre accettato IL DIALOGO, ha parlato con tutti quelli che gli volessero parlare.
Ho ancora stampigliato in testa il viaggio a Cuba, dove riprende duramente Castro a riguardo delle libertà individuali e dei diritti umani. Subito dopo è andato negli Usa da Clinton e ha bacchettato pure lui per gli orrori sociali che quel capitalismo provocava su una parte della popolazione. Che dire, semplicemente una persona di grande carisma e onestà intelletuale.
Questo è stato un Papa che ha CHIESTO SCUSA per gli errori commessi dalla Chiesa in passato.
Questo è un papa che difronte agli orrori delle recenti guerre si è sgolato PER LA PACE e il dialogo tra le diverse religioni e culture.
Questo è stato un papa che ha sempre avuto a cuore le sofferenze dei + deboli e dei bambini!

Certo hai ragione pure tu su alcuni punti (quelli da te descritti), ma devi tener presenti che era pur sempre il capo della chiesa cattolica.
Insomma prova a pansera e a confrontare un Papa come Pio XII e questo.....................a te la risposta.
a me preoccupa la sorte della chiesa. Tremo al pensiero di un ruini che dovrebbe esser perseguito a norma di legge per le sue incursioni inacettabili nella politica.
Don Gallo è preoccupatissimo ed io con lui.
Per il resto non si può non partecipare umanamente alla pena ed all'angoscia per la sorte di una persona come carol woitjla o come si scrive...



rilancio, come non dar ragione a Fabry

Quoto pure Cippa, anch'io piansi un casino per la morte di Senna.

Detesto il comportamento della chiesa, far soffrire così una persona e tenerla in vita fino a quando non si è deciso il successore o come sistemare al meglio le cose è al quanto immorale, così come secondo me stanno facendo a Monaco.

Si, ininterrottamente da 24h , il che è abbastanza fastidioso tutto sommato.
Ok per la figura, che avrà anche una valenza storica nel futuro, ma farne
un "martire" come ci vogliono presentare a tutti i costi nn lo trovo affatto
giusto.