Attela ha detto che nella nuova sezione libri vuole meno thread contenitore e allora io ne apro uno
No, scherzi a parte, voglio approfittare dello spunto lanciato da Attela per aprire un thread dedicato al fumetto americano in generale, e più in particolare a consigli per la lettura. Questo perché da quello che so il problema numero uno della gente che vuole leggere questo tipo di fumetti è:
OHMIODDIO MA CI SONO SESSANTA ANNI DI STORIE REBOOT OGNI DUE GIORNI DUEMILA SERIE COME FACCIO A INIZIARE SE LEGGO UN MANGA PRENDO IL #1 E SONO A POSTO
Ora, premetto che non sono un mega esperto di fumetti americani, sono sicuro che qui dentro c’è chi ne sa molto più di me, tipo della roba DC so poco o niente però sull’argomento ne so anche più di zero, e quindi qualche indicazione penso di poterla dare. Iniziamo da un concetto molto semplice che chiunque voglia iniziare a leggere i fumetti seriali della Marvel e della DC deve stamparsi a fuoco nella mente:
- Sì, nella stragrande maggioranza dei casi a meno di fare i matti e iniziare dalle prime apparizioni dei personaggi che volete leggere, entrerete in una storia già iniziata con molti personaggi già stabiliti (non è che in ogni storia di Spider-Man stanno a spiegarti chi è Otto Octavius).
- Sì, questo significa che capiterà che durante la lettura vi mancherà qualche riferimento.
- No, questa cosa non è un ostacolo grande GRANDISSIMO IMPOSSIBILE ODDIO COME FACCIO NON CI CAPISCO NULLA.
Espando su quest’ultima cosa. In genere, i #1 che hanno stampato sopra il nome del personaggio o del team sono pensati per essere punti d’aggancio. Questo di solito significa nuovo team creativo, l’inizio di una nuova macrotrama, e per i team rotazione dei personaggi al loro interno. Chiaro, nella maggior parte dei casi la storia va a inserirsi in un contesto più ampio (qualcosa è successo anche prima) e quindi è possibile che non abbiate presente tutto subito. Ma FIDATEVI - non è così grave. Potete sopravvivere anche senza, andare avanti, scoprire le cose e godervi la storia. E male che vada se proprio NON CE LA FATE DOVETE SAPERE esiste Google eh
Detto questo, qualche consiglio personale sparso su roba Marvel che ci si può godere anche sapendo poco o niente. Come ho detto della DC conosco pochissimo quindi la lista in caso la farà qualcun altro ci metto roba non proprio mega ovvia, cioè mi pare inutile consigliare il Daredevil di Matt Miller:
- Hawkeye di Matt Fraction e David Aja. Un Clint Barton semidepresso si scozza con la mala russa (beeg mistake, bro). Vi fa conoscere Kate Bishop, che prenderà anche lei il titolo di Hawkeye. Con questo David Aja ci ha vinto cinque cazzo di Eisner, quindi non fate i farisei
- Groot di Jeff Loveness e Brian Kesinger. Questa è una serie carinissima su Groot che va in giro per lo spazio a fare cose
- Secret Warriors di Johnathan Hickman e Stefano Caselli. Perfetta se volete vedere Nick Fury che è costantemente il tipo più megabullo sulla pagina. La famosa lista di Nick Fury viene da lì (cioè in realtà da uno spinoff ma NON DISTRAETEVI)
- Unbelievable Gwenpool di Christopher Hastings e Gurihuru (). Una Gwen Stacy di un universo alternativo si ritrova nei fumetti Marvel, e decide che il modo migliore di stare al sicuro è diventare un personaggio con un nome e un costume, e siccome Deadpool è uno dei personaggi più popolari al momento lei sceglie di farsi chiamare Gwenpool. Sì, sembra una minchiata ma è una roba pazzesca che fa un uso ottimo della rottura della quarta parete e ha un’art spettacolare.
- Punisher MAX di Garth Ennis e artisti vari. Quasi sicuramente la più famosa di quelle che ho nominato. Questa storia non è collegata al resto dell’universo Marvel (è un universo a se) e quindi può essere letta in completa autonomia. È una roba che va assolutamente letta se avete anche solo un vago interesse nel Punitore, non ci sono supereroi, c’è solo Frank Castle che ammazza criminali e riflette su quanto è diventata un abisso senza fondo la sua vita. Ha degli alti e bassi (l’arco Barracuda l’ho trovato molto insipido) ma poi arrivi a Long Cold Dark e non puoi fare altro che
“Sì, vabbè Brom, bravo eh che ti sei sbattuto tanto, ma a me sta cosa di leggere roba già iniziata non mi va giù. ”
Non c’è problema! Nel fumetto americano per fortuna non esistono solo Marvel e DC e quindi posso consigliarvi anche storie a sé che iniziano con il #1 e poi proseguono normalmente, senza tie in, eventi crossover, reboot, nulla di tutto questo
Anche qui vado con un paio di fumetti che a me sono piaciuti molto, naturalmente evito le robe stra famose che conoscono pure i sassi, cioè se devo consigliarvi io Maus o Watchmen che cazzo ci stiamo a fare qua:
- Un po’ tutta la roba al di fuori delle big two di Brian K Vaughan (Ex Machina, Y: The Last Man, Paper Girls, Saga). Ex Machina è il mio preferito finale a parte che è un po’ unammerda, ma pure le altre sono fighe. Ve li descrivo in poche parole ciascuno: Ex Machina un supereroe che parla alle macchine diventa sindaco di New York, Y: The Last Man un giorno tutti gli uomini sono morti tranne un neet, Paper Girls è Stranger Things ma bello, Saga è, uh… è un po’ difficile da spiegare perché son tante trame che si intrecciano, ma c’è un gatto persiano che dice “lying” quando qualcuno mente, e un sacco di orge.)
- Monstress di Marjorie Liu e Sana Takeda. Una tizia c’ha un mostro dentro e fa un viaggio per fare cose, in mezzo ci sono intrighi e tradimenti. Art molto figa (soprattutto le cover ) e dice no al patriarcato (quasi tutti i personaggi principali sono donne).
- East of West di Johnathan Hickman e Nick Dragotta. Hickman è un pazzo scoppiato e non lo puoi spiegare, lo devi leggere. Questa è una serie distopico-futuristica dalle tinte western in cui il protagonista è Morte, il cavaliere dell’Apocalisse.
- Mi prendo uno slot per una cosa strafamosa e consiglio a tutti di leggere Transmetropolitan di Warren Ellis e Darrick Robertson, che è la storia di questo giornalista pazzo scoppiato (Spider Jerusalem) che però ha tutti i riferimenti morali al punto giusto e cerca di rendere leggermente migliore la città cyberpunk in cui vive. Nel frattempo su Warren Ellis sono saltate fuori cose però Transmetropolitan resta un must read.
Ok, uff, che faticata. Spero possa servire a qualcuno, altrimenti ̶m̶i̶ ̶s̶u̶i̶c̶i̶d̶ va bene così