Il Fatto - Il giornale di Travaglio & co.


ma che discorso è scusa? si sa che travaglio è così, mica le tue ragioni sono condivise da tutti
se cerchi lotta comunista nel giornale di travaglio di sicuro sarai deluso eh
Ma che discorsi sono
Cosa importa che idee politiche ha Travaglio, deve fare GIORNALISMO.
Finchè dice la verità e fa giornalismo vero può essere anche anarco-social-demo-stalinista in casa sua.
Finora non ha fatto altro che riportare fatti, che poi abbia idee politiche opposte alle mie non importa
l'importante è che qualcuno spali via quella montagna di merda che è l'informazione in italia.

Lungi da lo scatenare flame.
Siamo persone civili e stiamo discutendo da tali.
Non sono qui per imporre il mio modo di pensare, ci mancherebbe altro

E pensi veramente che lo riuscira a fare lui? Con il suo modo di fare giornalismo fastidiosamente fazioso e di parte?
Mh, sinceramente non credo proprio.


Ma fammi il piacere.


per me in casa sua puo incularsi i cactus ma quello che mi è rilevante è il filtro che lui applica sulle notizie, un filtro che sicuramente non mi appartiene e non appartiene nemmeno a quanti lo incensano esclusivamente in funzione antiberlusconiana.

non cadiamo nella stupidita infantile di credere che le idee personali di qualcuno non influiscano sul suo comportamento professionale.
Hai in parte ragione.
Ciò non toglie che Travaglio sia in buona parte affidabile quando riporta i fatti.

Mi viene in mente quelle critiche sul fatto che lui non parlasse del signoraggio e quant'altro.
Al di la dell'idea personale che si abbia su questo argomento, e su quella che possa aver lui ... la risposta che ha dato una volta invece era "corretta".

Non ricordo parola per parola, ma questo e in sostanza quello che disse:
Lui è un giornalista specializzato in inchieste giudiziarie e quindi di quelle si occupa, non esperto di economia, macroeconomia e microeconomia ecc ... ecc ... e quindi dovevano smettere di spaccargli il cazzo con il signoraggio!

Nulla di più limpido.

Lui parla di argomenti che conosce bene e di cui probabilmente è "convinto" ... in buona fede spero ... di poterci aprire un articolo e/o partecipare ad una discussione.

Quanti articoli ha fatto e aperto sulle varie guerre per il mondo?
Mi pare pochi o nessuno visto che nessuno lo identifica e/o per questo genere di argomenti.
E smettiamola con questa cagata propugnataci dai media di regime berlusconiano che "Travaglio è fazioso "... riportare i fatti non significa esser faziosi.
i fatti sono comunisti




Quello che preoccupa me e -credo- 9mm non è tanto l'onestà di Travaglio, per carità nessun dubbio... ma piuttosto il fatto che sia il principale riferimento 'culturale', se così si può dire, del 'popolo di sinistra'.


occazzo il doppiosenso
non me n'ero accorto
Ma il Fatto non vuole essere il riferimento del popolo della sinistra anzi vuole proprio essere lontano da partiti ed etichette varie, sarà un partito libero che andrà a raccontare la realtà così com'è e a criticare politici e governi sulla base dei fatti indipendentemente dal colore politico.

Essendo, su basi oggettive e su fatti, critico verso Berlusconi e l'attuale governo naturalmente può trovare le simpatie di elettori di centrosinistra.

Poi sta roba del Travaglio filosionista americanocentrico e liberista mi sembra un po' una visione caricaturale e banalizzante.
Per altro sono temariche che lo interessano e lo occupano poco visto che è prevalentemente un cronista giudiziario e di politica interna.
Non credo che tutti quelli che votino IDV, o leggeranno il foglio siano di sinistra.
E non credo nemmeno che tutti quelli di destra ( che comunque votino e leggano lo stesso materiale ) saranno comunque sempre in pieno accordo su quanto dice Travaglio.

Sicuramente però è vero che capita spesso che qualcuno "che informa" segua le migliori vie, e una volta ottenuta la giusta credenza ( e quindi "indiscutibile" ) si permetta poi di puntare a difendere e diffondere solo i suoi interessi.

Qui appunto si parla di buona fede e mala fede, e nessuno può saperlo in anticipo.
Come si fa allora? Ci si sputa merda sopra per prevenzione ... rovinando quindi un ottimo lavoro fatto in buona fede e limitandone le possibilità future?
Oppure non si fa nulla, e si lascia che questo ottimo lavoro in "mala fede" prosegua e faccia ingenti danni in futuro?


Già si vede in alcuni degli ultimi interventi di Travaglio, che qualche volta ... mentre parla rimane un po a corto di buoni argomenti, e allora comincia a gonfiare un po e a dare come per assodati alcune cose e/o concetti.
Per quanto credo che quel che vuole dire sia giusto ( secondo il mio pensiero ), anche a me da fastidio quando lo fa ... visto che potrebbe farlo anche per ben altre cose, visto che ne è capace.

Ma allora che si fa?
Va bene stare sull'attenti, ma non per questo già chiudere ogni via e orecchia.


racconterà i fatti che interessa loro raccontare, seguendo un'idea politica ben precisa, nessun articolo in nessun giornale non segue una ben precisa linea editoriale.
Sembra quasi che ora sto giornale diventerà portatore di verità, a tal punto usate con enfasi le parole "fatti" e "oggettivo"

Forse è il caso che vi diate una svegliate.
Spero che parli di notizie che in italia passino sotto silenzio, ma da qua ad erigere un giornale a specie di bibbia a cui affidare il proprio senso critico ce ne passa eccome.


Capisco cosa intendi dire, ma stai perdendo di vista il fatto che è sempre stato, è e sarà sempre un giornalista e non un'alternativa a livello politico.

Ed in quanto giornalista specializzato in cronache giudiziarie, ci sta andando a nozze nella situazione di illegalità diffusa, all'interno dei membri del Parlamento (ed in particolar modo di B. e soci).

Che poi abbia determinate idee, non compatibili con un elettorato di sinistra, non vedo come tale fatto possa incidere sul suo essere giornalista d'inchiesta.


Non mi pare di avere detto questo non ho parlato nè di bibbia nè di giornale a cui affidare il proprio senso civico.


potresti portare degli esempi di filtri e censure che Travaglio avrebbe applicato?


perchè a proposito di filtri,
ricordo chiaramente che nella puntata di annozero dedicata alla guerra di Gaza, l'editoriale di Travaglio ha riguardato il caso De Magistris (oppure era Europa7?)

perchè si è fatto sfuggire una occasione di quel tipo, andando totalmente off-topic da quella puntata di Annozero?

ora possiamo credere a tre cose:

- travaglio si è autocensurato o è stato censurato da Santoro e così nel suo editoriale di quella puntata dedicata a Gaza non ha espresso il suo commento (che sarebbe stato) scontatamente filo-israeliano.

- a travaglio interessa principalmente la politica interna e la sua qualità di giornalista è quindi da giudicare esclusivamente per quello che scrive (ovvero articoli di politica interna)

- non l'ha fatto per un mero calcolo economico
cazzo ma non siete mai contenti è...
Nessuno che ci faccia una recensione in anteprima?
Perché, l'edizione PDF arriva a mezzanotte? Oppure in qualche città lo distribuiscono a quest'ora, tipo La Stampa a Torino?