Il Fatto - Il giornale di Travaglio & co.

se spediscono all'estero mi abbono, quanto costa?


Ci sarà anche la possibilità di abbonarsi per l'estero ma attualmente ancora non si sanno le tariffe, sul sito dice che saranno pubblicate prossimamente:


Sennò c'è l'abbonamento annuale online tramite pdf da 130€ che può essere scaricato da tutti indipendentemente se si è in Italia o all'estero.


:/

spero di riuscire a trovarlo lo stesso in edicola, l'abbonamento online non mi piace molto, preferirei la versione cartacea...
ho fatto anche io la mia parte, mi sono registrato e sto fine settimana vado a saldare in posta
finchè non accettano carta di credito non pago nulla, figuriamoci se mi faccio la sbatta di mandare un fax


prova a dare un occhio qui:

http://www.faxator.com/home.htm

non l'ho provato, l'ho cercato ora...
100 € per il PDF se po fà... W il Fatto!

Ma non capisco una cosa: non hanno i dindi, niente pubblicità, sottopagano i giovani agguerriti e... e poi mi fanno 16 pagine a colori? Ma manco Focus ha tutti sti colori. Non era meglio un bianco e nero, che fa anche molto più chic e intellettuale?
checcevoifà, sti finti komunisti!


Sono partite altre 2 rubriche sul sito Antefatto:

''Olivernet'' di Oliviero Beha:
http://antefatto.ilcannocchiale.it/?r=168925


''Eco-Balle'' di Francesco Bonazzi:
http://antefatto.ilcannocchiale.it/?r=168981
dopo che ci si è registrati sul form in internet dopo quanto tempo si viene contattati per stabilire l'abbonamento da scegliere?
L'Antefatto sbarca anche su:

-Facebook:
http://www.facebook.com/pages/LAntefatto/100421707242

-Twitter:
http://twitter.com/antefatto

-Flickr:
http://www.flickr.com/photos/ilfattoquotidiano/
http://www.beppegrillo.it/#pp4
"Vi do un’altra – e è l’ultima – informazione di oggi, da domani o dopodomani avremo finalmente la possibilità di abbonarci a Il fatto quotidiano con la carta di credito tramite Internet e quindi vi invito da domani a seguire le nuove istruzioni che metteremo sul sito antefatto.it c’è tempo per lo sconto sugli abbonamenti fino alla fine del mese, passate parola! "
Era ora che attivassero la procedura di pagamento online, che cacchio
Finalmente hanno attivato sto benedetto pagamento con carta di credito, qui le istruzioni
Bisognerebbe che sistemino anche i feed RSS, non si capisce:
- chi ha scritto l'articolo;
- in che rubrica.

Spero sistemino a settembre.
fatto abbonamento con carta di credito, preso pdf a 100 euri
Travaglio aggiorna comunicando che è stato attivato il pagamento con carta di credito e anche il paypal.
Inoltre gli abbonamenti quelli veri(non più le prenotazioni) sono già a circa 8000.
Mercoledì prossimo si parte

La paura e la speranza

Ci siamo. Dopo dieci giorni di numeri zero finalmente si comincia. Mercoledì prossimo "Il Fatto quotidiano" sarà in edicola. Le preoccupazioni in questo momento non si possono nascondere. Per risparmiare sui costi il giornale chiuderà alle otto di sera, quando tutti gli altri arrivano almeno fino alle 22. La squadra è ottima, ma è ridotta all'osso. I ragazzi per mesi - almeno fino a che le condizioni economiche non ci permetteranno altre assunzioni - dovranno ammazzarsi di lavoro. E se qualcuno si ammala tutto potrebbe incepparsi.

Certo, in vent'anni di giornalismo non ho mai visto un quotidiano uscire con le pagine bianche. Ma ogni tanto il dubbio mi assale. Le cose da migliorare sono tantissime. E il timore è quello di rischiare di deludere molte attese. Anche il fatto che, come avevamo preannunciato, non verremo distribuiti in tutta Italia (Calabria dove sei?), può lasciare l'amaro in bocca a tanti. In queste ore stiamo cercando di convincere l'editore a un altro piccolo sforzo: ad allargare almeno di poco il numero di edicole in cui saremo presenti. Comunque consola pensare che chi davvero ci vuole, ci potrà leggere grazie gli abbonamenti in pdf e postali.

Altra paura: le pagine sono poche. Dovremo scegliere con oculatezza gli argomenti su cui concentrarci. In Italia non esiste solo Berlusconi, non esiste solo la (poco seguita) politica, non esistono solo le devianze delle nostre pessime classi dirigenti. C'è un Paese da raccontare. Se qualcosa funziona ed è una notizia, bisogna trovare il modo di dirlo.

In questi giorni ho ripetuto a tutti che noi siamo cronisti: dobbiamo descrivere le cose, non commentarle. Lo so che è un vecchio slogan di Panorama: ma davvero per noi i fatti dovranno essere separati dalle opinioni. Anche perché in ogni pagina ci sarà lo spazio per una trentina di righe di corsivo: il posto per dire che cosa pensa il nostro quotidiano è quello lì.

Altro rischio: fare titoli a tesi, dimenticare che (anche i peggiori delinquenti) le persone (anche i peggiori delinquenti) vanno rispettate sempre e comunque. L'ironia è l'arma migliore dei giornalisti, non la volgarità. Non fare sconti a nessuno, pubblicare tutte le notizie, non vuol dire prendere a pugni destra e sinistra, ma usare sempre con tutti lo stesso metro di giudizio.

Sono convinto che alla fine ce la faremo. Ma commetteremo molti errori. Quando accadrà spero che tutti, anche i nostri peggiori nemici, ci concederanno l'onore delle armi: qui al Fatto se si sbaglia lo si fa sempre in buona fede. Se non fosse così non avremmo lasciato i nostri (sicuri) giornali, per imbarcarci su un vascello da corsa. Per inseguire, in fondo, un sogno: anche in Italia, senza voler dare lezioni a nessuno, un altro tipo di giornalismo è possibile.
perche non risco a smettere di tremare all idea di un iperliberista alla guida di un movimento do opinione di sinistra.

mah saro un po vetero
il fatto è un movimento di opinione di sinistra?