rispondi nel merito ad oath piuttosto.
Rispondo a quello che cazzo mi pare, quando mi pare e come mi pare.
Il tuo “Rispondi” suona come un imperativo, ma sono sicuro non volessi porti in modo tale nei mi confronti, giusto?
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Allora, prima cosa: se mi associ ennesimamente a Pitone, vengo ovunque tu sia e ti profano le terga.
Seconda cosa: Oath sta dicendo le stesse cose, e non trifoli i maroni come a me e quell’altro poveretto che, speriamo i genitori, abbiano avuto anche figli normali.
Detto questo: aspetta che tornino LP, mimmo e Margio 
no no, ma quale imperativo…era piu’ una scrollata di spalle
era quello che tu stesso avevi scritto…o ho letto male?
avresti preso una decisione dopo aver parlato con kianti ed oath…giusto?
non ho letto aggiornamenti…
Và il caghetta come comincia a stringere le chiappe
Prima cosa: ti assocero’ a Pitone ogni qual volta che esprimerai un livello di idizia tale da meritarlo.
Non so bene tu come ci stia riuscendo, io non ce la farei manco impegnandomi abbestia, ma ce la stai facendo.
Sara’ davvero l’alzhaimer, magari.
Punto secondo: Oath puo’ dire quello che gli pare, ha tanto piu’ contesto quanto piu’ cervello di te, viecchio inzallanuto incartapecorito demente
Punto terzo: [redacted]
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Ma aspettiamo il Fas, che sta scrivendo da mezz’ora, probabilmente “I fratelli Karamazov”
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e’ perche’ gli voglio bene e lo so che lui davvero ci tiene a manicomio…ma quando uno sbaglia io non riesco a non farglielo notare (se gli voglio bene davvero 
)
pensavo stessi insultando me fino a inzallanuto incartapecorito demente
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Sono esterrefatto che non siano ancora volate “guallere” o “cazzimme” 
E hai dimenticato il “gne gne gne” in chiusura
E’ questione di attimi, come quella volta che mi aspettava in stazione a Napoli, ma al binario sbagliato con i suoi pirla al seguito.
Si sentivano le bestemmie da molo beverello
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Fermi tutti, ha cominciato un nuovo romanzo, probabilmente “Cent’anni di solitudine”!
A te pero’ manca completamente il senso della realta’.
Pitone, se io vedo un nobel della fisica dire una roba che mi sembra fisicamente inaccurata, allora parto del presupposto che ci sia roba che mi manca per capirlo, non parto dal presupposto che lui abbia sbagliato.
In secoli di Manicomio ti dovrebbe essere chiaro che io sono l’equivalente del premio nobel, tu invece sei l’equivalente del bimbo di quinta elementare che, nonostante vada malissimo, non si sente mai dire roba tipo “e’ intelligente ma non si impegna”.
Pertanto non mi devi dire niente, non mi devi far notare niente, devi solo forzarti a parlare il meno possibile per evitare di dire cagate e di provocare imbarazzo agli astanti.
E mannaggia il clero, ogni volta sta storia, ebbasta per dio.
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sai bene che il gioco di manicomio non mi e’ mai piaciuto eppure continui a sperare che io ne segua le regole.
devo dire che non ti manca la costanza
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Sto aspettando che finisca l’eco di sto schiaffone
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Oddio ho le lacrime dal ridere 
No niente, non finisce
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ma che cazzo c’entra Fas, non deve rispondermi lui 
e basta con gli insulti, e’ con la satira che la resistance lives one
Oliate la rotella del mouse, che sta arrivando un pippone mai visto
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