I tre annunci di Valve



E te credi che una steambox sia pensata per una persona "normale" che non sa niente di computer?
Ci saranno anche quelle pensate per quel tipo di utenza, sicuramente.
Non vedo perché considerare elitario un prodotto che per principio vuole invece essere a disposizione di chiunque in tutte le sue forme


Si, deve essere pensata anche per quello, altrimenti non vedo veramente il senso a parte accontentare vul e altre 3 persone che voglio giocare a batman a 1080p a 500 fps (tutto da vedere eh) sdraiati sul letto.

Se la valve non lo fa per allargare il proprio bacino d'utenza facendo l'occhiolino agli amanti delle console, per cosa lo fa? Per far ricomprare un pc che per espanderlo costerà quanto un pc alla solita gente che già gioca su pc (e che probabilmente possiede già una console)? Non sarebbe una mossa molto intelligente per quanto mi riguarda.


se fosse un prodotto di nicchia fallirebbe dopo poco

Wut?
Cosa ti fa pensare che abbiano bisogno di essere "aggiornate" una volta comprate e attaccate a una TV?


Uh, ti devi essere perso gli ultimi anni di small form factor PC da parte delle varie Alienware ecc?

http://www.geforce.com/landing-page/geforce-small-form-factor-pcs

Tendono ad essere decisamente sovrapprezzo (come tutti i preassemblati di queste marche, del resto, e come rischiano di essere anche queste Steam Machine se le cose non cambiano ora) ma sono decisamente dei piccoli mostri in case super-compatti, roba che alle console corre semplicemente attorno.


Mah, mi fido poco di scatolotti del genere, tra l'altro costano qualcosa come un polmone.


La gente compra quello che c'è, molti vedono il mito del computer gaming costoso e difficile da assemblare allora lascian perdere.

Nel momento che vedono che il cugino gioca a giochi graficamente più belli, che li paga molto di meno, che si porta i bundle a casa con qualche euro, che non deve pagare i servizi online e all'occorrenza può usarlo come un normale pc desktop basta poco. E i publisher si sposteranno dove si sposta il pubblico, io dubito che ps4/one venderanno quanto i predecessori.


Si ma secondo me sbagli nel concetto di upgrade, essendo legato al concetto di computer fisso come lo conosciamo adesso.

Queste Steam Machine o, almeno, quelle pensate per il pubblico più mainstream (quindi altamente standardizzate) non penso saranno pensate con l'upgrade dei singoli pezzi in mente.

Sinceramente le vedo più andanti sul concetto di post pc (i.e. tablet e smartphone), lo scopo è ovviamente diverso, ma il concetto è molto simile.

Una volta comprata non la aggiorni più, esattamente come un tablet ma semplicemente la cambi quando si rompe o vuoi un modello più nuovo.

La differenza di una consolle il cui hw non varia per tutto il ciclo vita è lampante, alla rottura della tua Steam Machine potrai comprarne una nuova con hw aggiornato senza aver alcun patema di retrocompatiblità e suppongo inoltre, che SteamOS abbia un sistema di salvataggio in cloud delle impostazioni in stile iOs/Android/Win8, quindi zero sbatti anche da quel punto di vista, attacchi, inserisci username e pass e sei apposto.

Il vantaggio è evidente, chiunque non abbia soldi da spenderci lo cambierà solo al momento della rottura, o perché rosika che l'amico gioca a Fifa con l'AA al massimo, mentre chi ci vuole smanettare, o semplicemente vuole sempre avere l'ultimo modello, può farlo in tranquillità tutto sotto lo stesso OS che, SE FANNO LE COSE PER BENE (premessa necessaria), dovrebbe garantire un'esperienza di gioco uniforme per tutti esattamente come succede, o dovrebbe succedere quanto meno, con i tablet Android.

Ovviamente sono mie speculazioni, ma non vedo alcun beneficio a commercializzare un semplice pc in miniatura in un mercato che, a dispetto della penetrazione dei computer, è ancora, in pratica, analfabeta per quanto riguarda l'informatica.
Ok, su questo mi hai convinto anche perché non avevo proprio pensato al sistema "ti compri la configurazione che vuoi e poi ti tieni quella".

Bisogna solo vedere i costi di tale scatolotto e cosa montano, perché dubito fortemente che si possa avere una gamma spaccamascella senza spenderci molto (a prescindere dal fatto che poi pur non essendo spaccamascella rispetto ad un pc assemblato possa esserlo rispetto ad una console).

Certo però resta il fatto che sicuramente questo scatolotto non è certo pensato per gente che gioca abitualmente su pc ma appunto per avvicinare gente che gioca su console.

Si vedrà.


Io si, perchè di queste soluzioni ce ne sono veramente poche e costano tutte molto, in particolare a causa della componentistica che va utilizzata (soprattutto schede video in formato mini, alimentatori adatti e case). Avere già un preassemblato presentabile in salotto come dio comanda a costi accessibili per me sarebbe win.
Devo dire la verità: per quanto auguri a Valve ogni fortuna (soprattutto perché spero nel successo del sistema operativo) non ho mai avuto troppa fiducia sul fatto che queste pesudo-console avessero molte chance di diventare popolari per il mercato di massa, ho sempre pensato che potessero al meglio aggiungere un po' di utenza alla comunità di Steam.

Mi ha fatto quasi ricredere sulle possibilità una frase letta l'altro giorno su PC Gamer, in un articolo sull'argomento.
Era una cosa tipo:

"Console war used to be between MS, Sony and Nintendo. Now it's between them and everyone else".

Per metterla in altri termini: se le dozzine di produttori hardware "minori" (almeno in ambito gaming) realizzano che puntare tutto su Valve gioca fondamentalmente a loro vantaggio, questi scatolotti preassemblati potrebbero godere di una spinta di mercato non indifferente. E sarebbe un primo passo verso la fantomatica "console unica" su cui si favoleggia da anni.


Invece non sono d'accordo, se ci sono due console con lo stesso nome ma hardware diverso, qual è lo standard? Il problema non è che il mio amico gioca a Fifa con l'AA al massimo e io no, il problema è che se ci sono fasce diverse di prestazioni, qual è quella per cui vengono pensati i giochi? Se io compro la steambox e dopo un anno esce un gioco che sull'hardware della mia steambox non funziona bene ma su quello del mio amico sì, direi che è un bel problema.
Oltretutto l'esempio tablet/smartphone mette in luce proprio questo problema, prova a prendere certe app su google play su un android di fascia bassa, vedi come ti girano bene.


Mi sembra un bel sogno (quello della console war tra "loro e tutti gli altri"), le console non sono cellulari che vendono per mille motivi che vanno dal prezzo alla moda all'estetica, una console vende in funzione dei giochi. I produttori "minori" che entrano nel mercato e fanno ciascuno uno scatolotto devono fare comunque i conti che sul loro scatolotto ci devono girare i giochi di altri, e i giochi che ci sono a disposizione sono pochi, non hanno grossi titoli di riferimento e così via, non vedo alcuno sbocco possibile. Già di base continuo a non vedere sul fronte titoli dove sia il vantaggio della Steambox su XB1 e PS4.


Si suppone (ma ripeto, sono speculazioni di un ipotetico scenario sull'idilliaco andante) che i giochi siano tarati per andare al minimo su hw di -5/6 anni; requisiti minimi di Battlefield 3, ad esempio, si basano su pezzi del 2006/2007.

In tutto questo il SO ottimizzato per il gaming dovrebbe dare una mano nell'uniformare il campo e garantire una giocabilità accettabile anche ai livelli più bassi.

Inutile inoltre fare quel tipo di confronto tra tablet e Steam Machines, i tablet non hanno lo scopo di far girare app pesanti, SOPRATTUTTO nella fascia bassa, e Android non è ne pensato ne ottimizzato per dare una mano in quel senso.

Sempre nel mondo ideale (perché speculo sul best case ovviamente, sennò tanto vale) la certificazione per SteamOS avverrà solo se la macchina passerà una serie di test e darà garanzia di un certo tipo di esperienza di gioco, cosa che, invece, Google con Android non fa perché non ha il più minimo interesse a farlo.

Appunto. Nel caso specifico parliamo di una "console" che debutta sul mercato con una libreria già enorme: praticamente qualsiasi titolo PC in circolazione ad oggi.


Ed infatti qui la differenza con il mandarli singolarmente allo sbaraglio sta nel fatto che ci sono delle linee guida comuni.
Venti aziende che se ne escano con venti macchine diverse non dovranno crearsi ognuna il proprio ecosistema, faranno tutte riferimento a SteamOS e rispetteranno tutte determinate caratteristiche minime in termini di hardware.

Secondo me con queste premesse il vero problema è se saranno capaci di tirarsi la testa fuori dal culo e mettere dei prezzi onesti e ragionevoli per l'hardware, anziché continuare a farli strapagare come i mini PC che ho linkato prima.
Non l'ho mica fatto io il confronto
Nel mondo idialliaco sono d'accordo anche io che funziona tutto benissimo, ma nel mondo reale l'avere una piattaforma unica che funziona "perchè sì" è uno dei "vantaggi" delle console (a livello di mercato ovviamente), rispondere con diverse macchine che hanno prestazioni diverse e che non si sa come verranno gestite in futuro (pensa anche ai porting, per dire) non è una strategia su scommetterei.
Oh poi magari invece SteamOS risolve ogni problema da solo eh, del resto se son riusciti a restare a galla con quella merda di Playstation 3 che per anni ha avuto i porting più pietosi mai visti al mondo


Il 95% dei quali o sono giochi che esistono già su console, o sono giochi che non potrai verosimilmente giocare su Steambox (peraltro, così su due piedi, tutte le ammiraglie del mondo pc: non ci giocherai di certo a un mmorpg come wow, su steambox. Non ci giocherai a dota. Non ci giocherai a Starcraft. Non ci giocherai a un Total War. La lista è lunga)

Veramente Blizzard ha già dichiarato mesi fa di essere interessata a sperimentare con il mercato Linux, e questo prima che l'esistenza di Steam OS diventasse di dominio pubblico.
DOTA 2 su SB ci girerà eccome (anche se sono MOLTO scettico sul fatto che possa funzionare bene con un pad, non importa quanto avveniristico).

Per altro anche la stragrande maggioranza dei giochi console saranno giochi che esisteranno anche su PC, ed è una tendenza che sembra andare a rafforzarsi anziché indebolirsi (tanto per dire i giappi che fino a qualche tempo fa sto mercato manco se lo cagavano si stanno via via avvicinando tutti a Steam).


Cerca di seguirmi nel ragionamento però, inutile fare quel TIPO di confronto.
I tablet li ho tirati fuori per dare un esempio di concetto di post pc device e di struttura di vendita, non come paragone di funzionamento!



Tutto vero, di fatti non è che ci speri con tutte le mie forze, a me basterebbe un cosino stile Apple TV che mi stremma tutto dal pc senza avere il problema di dover montare il computer al televisore.

Però partire dal presupposto che l'OS non sia ottimizzato e che quindi non fornisca un ombrello sotto il quale un certo numero di configurazioni hw (supponendo che esistano delle certificazioni e che quindi questo numero non tenda ad infinito) funzioni entro certi limiti standard non può portare che alla conclusione che il prodotto in questione fallirà miseramente.

Quindi, visto che si discute per il piacere di farlo, almeno partiamo da un practical worst case piuttosto che da un worst case

Non capisco inoltre che problemi aggiuntivi possano dare i porting se non il fatto che, a meno di avere una grossa base installata, non verranno proprio fatti


-prestazioni
-non si paga l'online 5 euro al mese
-i giochi non costano 70 euro per mesi e 30 anche se vecchi di 5 anni in digital download sull'unico shop disponibile
-più funzionali, possono essere utilizzate per più cose delle console anche in ambito mediacenter