stavo guardando un webinar dove spiegano un pò di roba interessante, la cosa sembrerebbe fattibile, attraverso miscelatori e contabilizzatori previsti per legge.
Si si può fare ma lascia perdere
why? 
Ci butti un sacco di soldi per una cosa che non é pensata per fare funzionare quel tipo di impianto.
Lascia stare miscelatori e robe così se l’impianto non é pensato e dimensionato per il riscaldamento a pavimento e come ti hanno detto ci sono tempistiche diverse di uso rispetto ad un riscaldamento tradizionale.
Se ti puoi staccare magari ci pensi altrimenti lascia perdere
É cmq un intervento importante e costoso. Soprattutto se vai con i pannelli radianti sopra al pavimento per non demolire massetto e pavimento esistenti
Secondo normativa solo per fare un intervento simile, incluso shock termico, siamo oltre il mese di tempo, per dire
ma poi pensa che paghi per avere l’acqua a 70°C per i termosifoni e poi la devi miscelare e abbassare di temperatura
non so non mi sembra la più geniale delle idee, piuttosto valutare se ti puoi staccare dal centralizzato e mettere termoautonomo allora potrebbe avere senso.
Io abito in condominio con caldaia centralizzata, alcuni appartamenti hanno riscaldamento a pavimento, altri tradizionale. Va detto che è stato realizzato così dal principio, non so se cambi qualcosa a livello progettuale o altro, però funziona abbastanza bene. L’unico problema in effetti è il fatto che sei comunque vincolato alle fasce orarie ma devo dire che non ho notato grossi problemi, di fatto anche se la sera dopo le 22 stacca non si perdono chissà quanti gradi durante la notte in quanto il pavimento rilascia calore anche per molte ore. A spanne, se la sera ho 20° la mattina ne avrò 18° circa, per cui non c’è chissà che delta di temperatura che rende sconveniente la tipologia di riscaldamento. Questo ovviamente a patto che la casa sia adeguatamente coibentata.
Questa è la cosa che mi perplime di più pensandoci…
Comunque mi hanno risposto dicendomi che per fare un pavimento radiante su un appartamento di 115mq ci vogliono circa 7k+iva e 2 GG di lavoro 
Solo 2 giorni? Per levigare e verniciare il mio ci hanno messo 3 giorni…
Vuoi fare radiante a soffitto?
Perché se non demolisci il massetto, metti l’isolante sotto, massetto porta impianti, massetto di finitura e pavimento hai dispersioni che vanificano l’ investimento secondo me.
E chiedere ad un’impresa cosa fare è peggio che andare dall’oste e chiedere il vino della casa.
Impianti → termotecnico
Divisione ambienti → architetto
Si può fare una cosa? → ingegnere o al limite geometra
Quanto costa e cosa conviene fare → geometra
Se non vuoi farti molto male, prima capisci con un tecnico cosa vuoi fare e poi inizia a chiedere preventivi
Sisi avete ragione tutti, mica prendo per oro colato una stima fatta via mail senza neanche aver mai visto una casa o parlato a voce
Diciamo che sto studiando per essere preparato con eventuali ditte che mi accompagneranno in questa storia.
faccio un uppino perchè ieri abbiamo fatto il secondo sopralluogo dell’appartamento con il titolare di una impresa che potrebbe occuparsi di una ipotetica ristrutturazione.
alcuni aspetti che sono emersi:
- anche se rifatto in parte qualche anno fa, l’impianto elettrico non è a norma e bisogna rifarlo (ma già lo sapevamo)
- il secondo bagno cieco è fattibilissimo, gli spazi ci sono e tutto. Il secondo bagno cieco si può fare. Unica cosa, da verificare l’attacco alla braga di scarico per il water, eventuale opzione Sanitrit che a detta del tizio come ultimi modelli e per un secondo bagno vanno benissimo.
- impianto di riscaldamento, potrebbe essere un discreto dito in culo. Come dicevo, è condominiale (e fin qui nulla di strano), ma a FAN COIL ad acqua, che il proprietario ha smantellato. Pertanto ci sono alcune alternative
-
Installare nuove macchine Fan Coil. Su questo ho il dubbio sull’efficacia…boh?!
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Staccarsi dall’impianto condominiale, installare una caldaia che serva per Acqua Calda/Riscaldamento e farselo a termosifoni.
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Come abbiamo ora, installare solamente slit Caldo/Freddo come abbiamo ora nell’attuale appartamento.
Per il resto, l’appartamento continua a piacerci parecchio. Vediamo che idea di importo ci chiede per la ristrutturazione e capiamo 
Quel che so del fan coil è che tirano su un sacco di polvere e per questo a molti non piacciono.
Avendoli in ufficio, una volta all’anno vengono a cambiare il filtro, poi non faccio caso a quanta polvere si deposita sull’armadio ma è da valutare.
Altro problema è il rumore, anche se penso che questo si risolva comprando delle macchine decenti.
eh infatti, essendo poi fortemente allergico agli acari (cosa che mi ha portato a poliposi e operazione annesse 
) la cosa mi sta un pò sul cazzo
btw anche noi stiamo guardando per una casa.
Ne abbiamo vista una che ci piace, ha dei lavori da fare ma il potenziale lo ha (ha pure il box doppio, in centro a Genova!).
Ho chiesto, martedì, documentazione all’agenzia per capire se vale la pena muoversi ma…silenzio.
Non so se sollecitare o meno
Belin doppio box in centro a Genova è da prendere subito
che documentazione hai richiesto/è consigliato richiedere? Io nonostante ho fatto due sopralluoghi al momento non ho richiesto nulla.
beh… credo visura catastale, certificazione energetica e certificazione impianti…
sono le prime cose che ho chiesto io all’epoca e che mi sono state chieste quando ho venduto la casa…
per sapere se l’appartamento ha avuto magagne in passato cosa bisogna chiedere?
Esempio: l’appartamento a cui sono interessato è un ultimo piano e sopra ha il terrazzo dell’attico (quindi non tetto spiovente). L’agenzia mi ha detto che hanno rifatto da poco l’isolamento perchè c’erano alcune infiltrazioni. Dove posso vedere questo?
dovrebbe esserci una certificazione dei lavori eseguiti a livello condominiale…
ricordati che se il tetto è tuo terrazzo in caso di infiltrazioni 1/3 delle spese è a carico tuo e 2/3 al condominio (almeno era così nel condominio in cui stavo)
ah… chiedi una copia del regolamento condominiale che non si sa mai…
il tetto non è mio terrazzo, è il terrazzo dell’attico di sopra
sicuramente copia regolamento condominiale necessaria
-planimetria catastale
-visura catastale
-atto di provenienza dell’immobile
-visura ipotecaria
-spese condominiali
-verbali di assemblea
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