Stavo chiaccherando con la mia compagna l'altro giorno (entrambi nerd di anime) e siamo finiti sulla discussione "anime d'azione con donne" e lei mi fa notare come non ci sia nessun anime che ha tutte queste caratteristiche
è un anime d'azione (non necessariamente solo shonen, ma non romantico o comedy)
in cui la protagonista sia donna
e la stessa protagonista NON è una loli (con loli intendiamo bambine iper sessualizzate).
Se ci sono donne in questi anime, sono coprimari (spesso con le tettone). Se la donna è protagonista, è una loli.
Io da buon nerd ho iniziato a pensarci e... c'ha ragione. Non sono riuscito a tirar fuori un solo titolo che non cadesse in queste categorie.
Al massimo mi viene da pensare Slayers (un incantesimo dischiuso tra i petali del tempo). Però è borderline perchè c'è azione, ma c'è anche molta comedy.
Quindi chiedo l'aiuto di NGI: avete voi un titolo che rispetti i criteri?
Ghost in the shell l'avevamo pensato anche noi, borderline come Slayers. Ergo Proxy non ci avevamo pensato, simile categoria: si se menano, ma sono davvero d'azione?
Kill la kill rientra nella definizione di loli per entrambi.
Black Lagoon detto ma non è la protagonista. Se no vale anche Sakura di Naruto.
Lycoris Recoil e Gunslinger Girls sono loli per noi.
Psycho Pass non lo conosco, controllo.
edit: ricercato Psycho Pass ed è quello che più si avvicina alla definizione, ma ha gli stessi problemi di GitS, che non è propriamente d'azione. In generale me lo consigliate? Non l'ho visto.
Boh ma guarda che in kill la kill e lycoris recoil sono adolescenti, mica bambine (le high school in giappone vanno dai 15 ai 18 anni) E nel secondo sinceramente non c'è nulla di sessuale.
Pure in gunslinger girl, anche se li sono più piccole di sicuro non c'è nulla di sessualizzato
Poi se intendi donne adulte che combattono a cazzo di cane come nella maggiorparte degli shonen, non credo ne troverai una perchè appunto gli shonen sono fatti per i ragazzi adolescenti, e ovviamente il protagonista dev'essere maschio per impersonificarsi. Per le ragazze ci sono gli shojo ma di sicuro non stanno a menarsi così tanto per... perchè alla maggiorparte delle ragazze non interessa.
stai errando ad usare "loli": in primis il grosso delle produzioni è by design pensato per incarnare gli anni ruspanti delle superiori in ogni spettatore, l'era in cui naturalmente l'individuo della società giapponese attraversa la sua transizione nell'età adulta.
è la ragione per cui raramente vedi anime con protagonisti palesemente sopra i 30, e quando sono adulti, sono comunque 23-28enni.
un personaggio di 35 anni non deve incarnare il vigore della società, deve incarnare quello che ha solcato la via e da il buon esempio.
poi, sulla sessualizzazione, c'è un gradiente ma raramente esiste la de-sessualizzazione spontanea e non deliberata ed anomala delle figure: anche quelle maschili sono sessualizzate, ma la chiave di lettura è quella dei ruoli di genere giapponesi ("bishie" anyone? )
ma se è roba d'azione, è flashy quindi è tutto tette muscoli esplosioni e capelli fighi.
per vedere qualcosa come quello che stai cercando di individuare, devi cercare produzioni che strizzino l'occhio all'occidente - case in point, Session 7 - Heavy Metal Queen , o Lupin in generale, dove Fujiko è femme fatale. aggiungerei anche che Jujutsu Kaisen e Chainsaw Man sono figli del loro tempo e mostrano una sensibilità marcatamente diversa rispetto al passato su questo aspetto (guarda l'estetica di Maki ora; o tutto il cast femminile di CSM).
Sono d'accordo con tutto. Ero solo curioso di sapere se sono io che non riesco a ricordarmene o proprio non ce ne sono. Tipo nei fumetti americani di super eroi ci sono super eroi sia uomini che donne, e le storie sono simili.
Invece a quanto pare negli anime sta cosa non c'è.
Vorrei solo dire che non sto cercando di pisciare sugli anime, come ho detto siamo entrambi fan. Ero solo curioso se c'erano esempi che non venivano in mente a noi.
Jujutsu Kaisen l'abbiamo citato come un esempio ottimo, e io che sto leggendo il manga so che andrà anche meglio da questo punto di vista per Maki.
Chainsawman anche effettivamente. Non ci avevo pensato.
Però again, non sono le protagoniste quindi non rientrano nella mia ricerca, anche se effettivamente sono molto meglio della media jappo su queste tematiche.
Session 7 - Heavy Metal Queen e CSM non li conosco, in lista grazie.
Ho editato perchè mi sono reso conto che fra di noi ci siamo abituati a dire "loli" per una cosa che in realtà non è "loli" secondo la definizione generica.
Succede quando hai troppi injokes di coppia, ti dimentichi che sono injokes.
Heavy Metal Queen è l'episodio di Cowboy Bebop dove viene presentato un personaggio totalmente anti stereotipo CSM è solo l'acronimo con cui convenzionalmente si chiama Chainsaw Man.
Ah si, me lo ricordo quel episodio. Cowboy Bebop è E anche le due donne della crew, per quanto tecnicamente sono nel loro trope, ne escono spesso e volentieri.
E' proprio per come funziona il sistema di pubblicazione che è inquadrato abbastanza rigidamente in giappone.
Alla fine ci sono le riviste settimanali che sono inquadrate per sesso e per fascia di età. Come già detto shonen ( l'esempio più famoso è shonen jump) è per i ragazzi adolescenti, shojo è il corrispettivo femminile, poi ci sono i seinen e i josei che sono per gli uomini e le donne adulte.
Quindi ogni rivista ha un target di questo tipo, e ovviamente i protagonisti delle storie e i loro comprimari vanno di conseguenza per interessare i lettori. E lo stesso i temi trattati.
Poi i vari capitoli usciti settimanalmente vengono raccolti nei tankoubon, ovvero i volumetti del singolo manga.
Quindi alla fine il caso più tipico che stai cercando si può trovare nei seinen, in cui c'è anche azione e spesso le donne sono adulte, ma comunque il lettore è principalmente uomo e quindi il protagonista di conseguenza. per quanto riguarda "azione pura" anche li oramai è una definizione che non si può più applicare perchè oramai son tutti ibridi, ed è normale che ci sia anche tanta comedy in mezzo.
Perfino ghost in the shell in versione anime che è molto serio, non è la versione originale di masamune shirow (se leggi il manga è molto comico e molto più leggero), ma l'idea di mamoru oshii che l'ha reso tramite le proprie idee.
Si, come funziona lo sappiamo anche noi, ci sono rimasto male io personalmente che non ci sia nessuna eccezione. Nei mercati occidentali ci sono degli outliers che fanno cose "strane". In jappolandia sembrerebbe di no, almeno non negli ultimi 20 anni, però allo stesso tempo sta uscendo roba più sperimentale recentemente, come CSM, Jujutsu, o Blue Period. (edit: Blue Period non rientra in questo post ma è strano vedere roba jappo che parla di genere e sessualità fuori dagli stereotipi yuri/yaoi)
Vabbè, è sempre uscita roba sperimentale. Quella di adesso non è nemmeno sperimentale, è sempre la stessa menata ma ibridata e come dico sempre che cerca di "alzare il volume" Dato che oramai ne hanno fatte di tutti i tipi cercano di fare prodotti totalmente diversi, ma alla fine l'ottica è sempre quella di "design" e quindi cercare di vendere attirando il pubblico.
Serial experiment lain era sperimentale O azumanga daioh ai tempi
Eh ma la roba sperimentale in jappolandia è sempre roba a caso, rarissime trope reversal o deconstruction. E infatti quando ne hanno fatta una, Eva, l'hanno adorata tutti.
All'epoca lo vendevano come "il berserk al femminile" (le guerriere sono quasi tutte donne). Non lo ricordo benissimo ma non era malaccio, ma berserk (prima parte) è semplicemente su un altro livello sia artisticamente che narrativamente, ma vabbè provare a paragonarsi a berserk da quasi sempre esiti impietosi
Mi viene difficile pensare a titolo di azione pura, però penso che questi titoli più o meno soddisfino i requisiti se il genere "avventura" è compreso:
- Seirei no Moribito - Kaze no Tani no Nausicaä
Poi ci sarebbero anche questi
Kino no Tabi (protagonista mi pare 16 anni, androgino, non solo azione) Mouretsu Pirates (protagonista 16-17) Coppelion (protagoniste dai 16 ai 18) Top wo Nerae! Gunbuster (protagonista 15) Panty & Stocking with Garterbelt (azione/comico)
