[HBO] Serie tv sul ciclo della Fondazione di Asimov

vista pure la quinta, che in se è pure carina, ma non c'entra proprio una fava con la saga di Asimov

Spero sinceramente che non si voglia arrivare a


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Hari Seldon che ha finto in qualche modo la propria morte e che adesso con la Dornick si appresterà a creare la seconda fondazione




lol, vabbe.
Edit: niente, non ricordo più un cazzo della saga


vabbe l'abbiamo capito che non c'entra una fava con la saga e stato ribadito un po da tutti.


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imho secondo me più che la seconda fondazione sarà l'anomalia che darà origine al mulo? (il fatto che sicuramente qualcosa di architettato c'era tra Seldon e quell'altro e che invece di esserci lui c'era la dornick)

Hardin a buffo con i poteri magari è la figlia di Dornick
(tutti la dentro nella nave verso terminus congelavano gli ovuli)


Vista pure la sesta, a questo punto io l'avrei chiamata seriamente "Cleon I" e avrei tolto la dicitura "tratto dai romanzi di Asimov"

E' un obbrobrio sentir parlare di psicostoria e poi ascoltare le parole di Hari Seldon che dice l'esatto opposto delle sue basi scientifiche

Su questo sono pienamente d'accordo, ma spero che l'abbiano fatto apposta... perché la frase sul fatto che la psicostoria dovrebbe prevedere solo le masse l'han detta paro paro nelle prime puntate, quindi secondo m'è c'è qualcosa sotto.


Poi si, sicuramente si stanno allontanando dal materiale originale
Ho visto le prime 3 e non mi sta prendendo molto, ricordo di aver letto i libri quando avevo 16 anni e non mi ricordo NULLA se non che mi erano molto piaciuti.

La cosa degli imperatori clonati mi pare figa come idea.
Si' ma vaffanculo, sembra di leggere la storia dei Promessi Sposi


Con Renzo che viene preso da don Abbondio e portato verso Lucia, entrano in una porta dove c'e' scritto "Lasciate ogni speranza voi che entrate" entrano nel girone dei lussuriosi e MAVAFFANCULO

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Ma poi una cosa: Demerzel che si inginocchia dopo il discorso da 4 soldi della nuova madre che cazzo e'?


Capisco il cambiare genere per l'inclusivita' del genere femminile, il cambiare colore della pelle per l'inclusivita' delle etnie, il cambio degli episodi sulla violenza per l'inclusivita' dell'NRA come sponsor... ma cazzo Demerzel che si inginocchia che cazzo e', l'inclusivita' delle ginoidi bigotte?


vista pure la 7


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con la nave capace di distruggere i mondi che va nell'iperspazio a caso perchè è impazzita e che verrà usata per vendicarsi dell'imperatore possiamo porre la pietra tombale a qualsiasi concetto di psicostoria

Se volevano fare una serie per dimostrare che la psicostoria è una puttanata e che i destini dell'universo dipendono dalle botte di culo che ti capitano nella vita ci sono perfettamente riusciti

Immagino che chi abbia scritto la sceneggiatura non abbia letto una riga dei romanzi di Asimov


e niente, siamo arrivati a episodio 5 (siamo lenti, per quello non ho postato prima) è ho una solo conclusione


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Beh, assodato non sia una trasposizione all'altezza la serie ha o meno una rispettabilita' in se ? Sopravviverebbe come produzione originale se pure lo fosse ?


imho no.

1) la scena di sesso obbligatoria ogni episodio è spesso forzatissima e noiosa
2) in alcuni punti i personaggi non hanno davvero una personalità che guida le loro azioni ma semplicemente fanno quello che il plot (o l'inquadratura) cjiede loro di fare
3) ci sono dei plot hole abbastanza indecenti anche solo nei primi 5 episodi (che è tutto quello che ho visto io)

sembra le ultime stagioni di GOT
Esito tragico dunque, il tuo secondo appunto e' un tratto che trovo con ricorrente frequenza, specialmente dall'avvento di produzioni originali delle piattaforme streaming, la creazione non di personaggi ma pure pedine reattive alla necessita' istantanea della trama del momento.


beh si, come sitcom ambientata nello spazio ha ancora un suo perchè

ci aggiungi un paio di risate preregistrate e sei a posto.


same. ho letto recebtemente un articolo che parlava di come GOT fosse andato in merda a metà perchè ha cambiato lo storytelling da sociologico (l'effetto di una azione sulla società) a psicologico (l'effetto sul singolo personaggio). e quel cambiamento ha di fatto castrato lo show, perchè in GOT (almeno all'inizio) non ce ne frega un cazzo dei singoli personaggi, che possono morire a caso, ma tutti abbiamo a cuore le sorti delle dinastie e degli "imperi".

Foundation è lo stesso, si concentra sui singoli personaggi (le varie incarnazioni di Cloen Day, Salvor, la tizia che sa la matematica) invece che sulle strutture di potere, cosa che il libro invece faceva benissmo, era chiaro che non ci fosse una realtà prevista in cui le cose predette non succedessero.

non trovo più quell'articolo, ma questo sembra simile, l'ho guardato per poco, se dice cazzate fatemelo sapere che lo tolgo dai preferiti

https://blogs.scientificamerican.com/observations/the-real-reason-fans-hate-the-last-season-of-game-of-thrones/


ma infatti le basi della psicostoria su cui asimov voleva basare tutta la trilogia si fondano proprio su quello, le megastrutture sociali alla fine sono così importanti che le scelte del singolo hanno poca importanza, alla fine i grandi eventi geopolitici avvengono lo stesso perchè sono causati da crisi epocali dovute ad eventi endemici e non da causalità dettate da un singolo personaggio.

In questa serie tv invece sembra che si siano veramente impegnati per far passare il messaggio esattamente opposto, l'ultima puntata è veramente clamorosa a riguardo


Beh no, rispettosamente, ma non condivido molto dei contenuti della tesi esposta nell'articolo, pur condividendo la premessa, i grandi eventi strutturali prescindono dall'influenza del singolo, per quanto riguarda Games of Thrones ho un approccio diametralmente opposto, non ho mai avuto grande interesse per le conseguenze dei feudi vassalli quanto piuttosto dei personaggi propri; la serie e' declinata appunto dal momento in cui la sceneggiatura ha cessato di essere premessa ed e' divenuta funzionale alle scelte, senza coesione o continuita', mero strumento di spettacolo, privo di coerenza interna. I romanzi stessi sono costruiti basandosi su prospettive, e la forza del racconto era strutturato, talvolta male, su quanto i personaggi subivano e sperimentavano. Fondazione non e' cio'.
nell'ottabo episodio

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La strafottutissima Helicon e' diventata la sede della seconda fondazione, nonche' "L'altro capo della galassia"





Non c'e' che dire, magari sarebbe stato anche un bel fantascientifico del cazzo, ma il fatto di avere tutti sti omonimi con una serie conosciuta che racconta esattamente l'opposto e' un handicap non da poco
a me l'ultima puntata non è dispiaciuta affatto

in generale non sembra granché comunque, ha dei colpi che potrebbero essere interessanti tipo la cosa dei cloni a me piace da esplorare, magari sono solo io.
Vista ieri la 8... bah... speravo che almeno reggesse come storia a se stante(assodato ormai che con il ciclo di Asimov ha poco a che vedere) ma invece mi sa che la finirò a forza...