Greg Garage

Canale youtube relativamente "giovane", lui è un 45(?)enne con esperienza nella produzione di auto da corsa (per riassumere sbrigativamente) che offre video tecnici e non sul mondo dell'auto a 360°. E' uno dei pochissimi (il secondo) canali che seguo con una certa assiduità.

Come lo trovate?
da quando ti interessano i motori/auto?
Non sono un "appassionato" inteso come uno che sa sempre tutto di ogni singolo scarico nuovo che esce sul mercato, ma diciamo che mi sono sempre piaciute "le macchine" e da quando posso mi tratto bene in materia.
Il discorso automotive è ultimamente anche molto interessante per la questione inquinamento/riscaldamento globale/energie rinnovabili.

ot: sì, sto tenendo d'occhio anche il thread di assetto corsa. Vi osservo. Sappiatelo.
btw quando ho letto "Suzuka" ho avuto un brividino. Ah… Suzuka… :Q___
Greg Garage? È un coglione inascoltabile e non tanto per il personaggio che rappresenta (classico milanese del cazzo che sa tutto lui, ha fatto tutto lui e gli altri sono solo un branco di deficienti) quanto proprio per la quantità di fregnacce che spara.

Particolarmente imbarazzante quando parla di auto elettriche, di cui non capisce una mazza pur raccontando ad ogni occasione di essere stato uno dei primi possessori di Tesla Roadster.

Avrò visto una decina di suoi video in tutto e possono bastare, non spreco il mio tempo ad ascoltare un coglione.
A me sembra invece che la sua linea di pensiero sull'elettrico sia straordinariamente razionale e coerente. Posso girare il coltello nella piaga e chiederti cosa in dettaglio ti è sembrato sbagliato?


vieni vieni... che un paio di sportellate spettano anche a te

È il classico coglione appassionato di motori che nega l'esistenza dell'inquinamento atmosferico da autotrazione e vive i regolamenti sulle emissioni dei motori a scoppio come una fastidiosa quanto inutile imposizione.

Reazionario nell'animo fin dentro il midollo, guarda con sospetto qualsiasi novità, quindi ovviamente odia i suv non si capisce bene perché, ma esalta le inutili berline a 3 volumi di 40 anni fa, chiaramente odia profondamente tutte le auto ibride, anche quelle plug-in, mentre ha sempre e solo parole di elogio per quei bei motori turbodiesel del cazzo del secolo scorso.

È convinto che le automobili elettriche a batterie siano una stupida moda momentanea che scomparirà presto, mentre elogia le macchine elettriche però alimentate con fuel cell a idrogeno, prevedendo per loro un radioso futuro che non avranno mai.

Mesi fa andava raccontando che i tedeschi stavano andando nella direzione dell'idrogeno e che marchionne aveva fatto benissimo a non credere nell'elettrico, peccato che nella stessa settimana in cui lui sparava ste cazzate la vw presentava id3 e annunciava ufficialmente la propria strategia di elettrificazione di tutto il gruppo.

Ancora oggi parla di toyota mirai o hyundai nexo come la prossima next big thing, senza rendersi conto di cosa sta succedendo.

È un coglione straordinariamente razionale e coerente nel sparare sempre le stesse fantasiose stronzate basate sul nulla, quello si.
Stai facendo parecchia confusione, permettimi di fartelo notare.

Vero, è spocchioso, ma capisco che quando sei un professionista del settore puoi anche permetterti di dire "le cose vanno così". Quando vai all'ospedale non è che ti metti a contestare la diagnosi che ti fa il medico, che ti piaccia o meno.

edit: il discorso sui regolamenti sulle emissioni richiede un doveroso distinguo: lui non si lamenta a cazzo, si lamenta delle contraddizioni del sistema. Se hai seguito il "ban" del Suzuki jimny dovresti aver chiaro cosa intende. Riassumo: il Suzuki jimny ha emissioni troppo elevate per quella classe di veicolo. Però omologhiamo i suvvoni da 600 cavalli. Boh, per me ha ragione a dire che non ha alcun senso.
fine edit

No, non hai capito proprio il messaggio.
Lui è per l'innovazione fatta con criterio (poi dettaglio).
I suv li odia perché, oggettivamente, NON SERVONO A UN CAZZO DI NIENTE: lui nella vita di tutti i giorni guida una lotus elise (sportiva) e un Toyota FJ (fuoristrada). Il concetto di suv non risponde né a caratteristiche di sportività né a caratteristiche fuoristradistiche (no, farci lo sterratino NON è fuoristrada). Il suv è un coso che non è né carne né pesce, che tenta di fare due cose e riesce a farle entrambe male.
Le berline di 40 anni fa solitamente le definisce "tombini" e ti lascio immaginare cosa intende.
Odia l'ibrido (e neanche tutto) perché, coerentemente con la sua linea di pensiero, è un'altra roba che non è né carne né pesce, peraltro la maggior parte degli ibridi sul mercato spaccia percorrenze e consumi assolutamente truffaldini (l'ultima in ordine cronologico: suvvone audi o merdeces, non ricordo, dichiarati 30km/l, effettivi 8, trai tu le conclusioni). L'automobile è una cosa che si muove da sola (auto… mobile), non c'è alcuna necessità di utilizzare DUE sistemi propulsivi, che peraltro aggiungono peso l'un l'altro, basta usarne UNO commisurato al veicolo. E ha ragione nel dire che non ha senso ibridare una roba da due tonnellate e mezzo. Non a caso parla bene della Yaris ibrida, perché è un'auto dal peso contenuto, e altrettanto non a caso fa percorrenze interessanti (la moglie di qualcuno, qua, mi pare facesse 22km/l... confrontali coi 30 dichiarati del suvvone da 400+ cavalli… per cortesia).


Si stima che ci sia litio a sufficienza per produrre batterie per l'automotive per 10 anni. Ha perfettamente senso che venga considerata una
- stupida
- moda
- momentanea
dal momento che:
- è stupida perché non è lungimirante
- è una moda perché non porta reale progresso tecnologico
- è momentanea perché un lifespan di 10 anni fa ridere

La tecnologia fuel cell sarà pure più acerba di questa, ma ha molto più senso.
Veramente è da tempo che parla di "all in" da parte di VW nell'elettrico, mi sa che hai capito male.Perché, cosa sta succedendo? Vabè, ti sta sul cazzo, ci sta. Occhio ai contenuti però. non fare confusione tra "mi sta antipatico" e "spara cazzate".


Dopo aver visto centinaia di video dalla nascita, posso confermare in buona
parte quanto hai scritto.

L'unico merito di questo personaggio è aver messo alla gogna la stampa
"specializzata".
Oltretutto da quando a messo bocca sui video di Cironi in quel modo, si capisce
che è solo a caccia di views e nessun contributo alla piattaforma.
IMHO spara nel mucchio just for the views

Purtroppo non ho molto tempo per rispondere punto per punto per cui sarò telegrafico.

Chiunque, come greg e a questo punto anche te, a febbraio 2020 sostiene che le auto a batteria scompariranno entro 10 anni e che il futuro sono le auto ad idrogeno o ha qualche interesse da difendere (ad esempio se per guadagnarti da vivere fai l'importatore/rivenditore di metano, è normale sperare nell'idrogeno perché questo salverebbe il tuo business) o è ignorante nel senso che ignora che l'utilizzo di idrogeno come combustibile, oltre ad essere pericoloso, è una delle cose più inefficienti e stupide che si possano fare a livello energetico, oppure sta trollando nel senso che lo dice apposta pur sapendo di dire una stronzata.

Questa sera, se sei interessato, magari elaboro meglio.
Per ora mi limito a dire che il discorso del litio che basterà a malapena per i prossimi 10 anni è falso e che le automobili a idrogeno non possono avere futuro semplicemente perché sono economicamente insostenibili.
Le accuse di trollaggio cortesemente tienile in tasca, se te rode il culo grattatelo e poi parliamo con calma.E' pericoloso né più né meno di gpl o metano, non vedo milioni di automobilisti preoccupati di mettere il culo su una bomba tutte le mattine. Per decenni abbiamo usato il "motore a scoppio", non è che l'hanno chiamato così perché suonava bene.Sulla questione litio se avessi qualche dato da fonte affidabile lo leggerei volentieri.
Sull'efficienza dell'idrogeno possiamo anche essere d'accordo, ma è normale considerando l'età della tecnologia. Edit: intendo: l'efficienza di una tecnologia si raggiunge se e quando si decide di investirci sopra, i motori termici di oggi sono molto più efficienti di quelli di anche solo 20 anni fa, ma perché c'è stata ricerca tecnologica continua. L'ibrido si sta sviluppando rapidamente per lo stesso motivo. L'elettrico sta lì anche lui, a ruota. Sull'idrogeno sembravano voler puntare in tanti ma i trend di mercato sono stati altri.
Se consideri l'elettrico, non è che sia messo meglio, tra i costi di produzione dell'energia, la presenza di colonnine sul territorio, ecc.
Le accuse di trollaggio non erano rivolte a te, per carità, ma a chi, come greg, pur sapendo di dire minchiate, le dice lo stesso probabilmente per le views o proprio perché è una testa di cazzo

Per quanto riguarda l'idrogeno, ti linko 11 minuti di ragioni validissime che dimostrano, dati alla mano, perché è così stupido puntare oggi sull'idrogeno.
Aveva qualche debolissima speranza di attecchire 30 anni fa, quando bwm sperimentava una flotta di prototipi a Berlino, ma aveva senso perché all'epoca le performance delle batterie erano enormemente inferiori a quelle attuali, oggi che senso ha, a parte quello di dare un po' di speranza nel breve periodo a chi commercia con il metano?

In norvegia, che è all'avanguardia per quanto riguarda le auto elettriche, continuano a installare colonnine ovunque (ad esempio il parcheggio dell'aeroporto di oslo ormai ha oltre 700 colonnine, praticamente una per ogni posto auto), mentre a causa di un incidente successo questa estate, hanno chiuso per questioni di sicurezza tutti i distributori di idrogeno, tanto che hyundai e toyota hanno smesso di vendere nexo e mirai ai norvegesi per mancanza di distributori.

Elekronvolt sta all'elettrico come Jeremy Clarkson sta al termico... talk about a fanboy.
Ma ci sta.

Giustamente ed onestamente, esordisce dicendo che l'idrogeno è più efficiente ma che costa di più.
Vero, ma va considerato quanto ho detto: è una tecnologia sulla quale sono state investite meno risorse, pertanto è normale che sia svantaggiata in termini di costi. In più, all'interno del prezzo imho va considerato il tempo di ricarica. Paghi di più, ma impieghi una manciata di minuti. Devo dire è stato abbastanza onesto nel rimarcarlo (alla seconda occasione).

Ok la stazione esplosa, ma quanti distributori di benzina sono saltati per aria nei primi del '900? Ripeto, è una tecnologia che va affinata, ha un sacco di difetti ma è anche normale. By the way: è saltata in aria una centrale nucleare a Fukushima, e se è per questo anche una Tesla ha preso fuoco, così come esplodevano i Samsung, non ne farei un caso. Tecnologie relativamente giovani comportano inconvenienti e malfunzionamenti, ripeto, non ne farei un caso, non credo che bisogni smettere di usare i cellulari perché alcune batterie saltano in aria.

Poi ok 5 stazioni in tutta Italia, ma nella mia città colonnine praticamente non ce ne sono, che faccio, la macchina la attacco al cazzo? Per me elettrico e idrogeno si equivalgono nel senso che IO, in questo momento, non posso fare uso né dell'uno né dell'altro. In Norvegia hanno una colonnina per posto auto? Allora sì che diventa una tecnologia usabile, come ho detto in precedenza basta investirci soldi sopra. Ad aver milioni da spendere lo si potrebbe fare anche in Italia. Il problema è trovare i milioni.

Conclude dicendo che "l'unico carburante che è possibile prodursi in casa è proprio l'elettricità", che è una minchiata, perché non produci proprio niente, la compri da una società di distribuzione che la produce con... ah già, come viene prodotta l'elettricità per alimentare le batterie dei veicoli? Siamo lì, guarda i lati positivi delle batterie ma non quelli negativi. La produzione di idrogeno immette nell'atmosfera CO2? E quella dell'elettricità invece no? E' un punto di vista a mio avviso un po' parziale, ok che il focus era l'idrogeno, ma ha fatto alcuni paragoni un po' sbilanciati dimenticando di ricordare che l'elettricità per le batterie comporta ugualmente produzione di inquinamento a vario titolo.

Non so, non mi ha convinto, l'unica cosa sulla quale concordo completamente è l'incertezza dello scenario. Vinca il migliore.
Se metti un litro di gasolio in un turbodiesel moderno, ci fai circa 20 km.
Se quel litro di gasolio lo bruci in una centrale elettrica, l'energia prodotta da quel litro sarà sufficiente a farti percorrere almeno 60 km.
Se quel litro di gasolio lo usi per produrre idrogeno, il poco idrogeno che riuscirai a infilare nella tua auto elettrica a fuel cell riuscirà a farti fare forse 10 km.

I numeri ovviamente sono stati inventati da me e servono per far capire il concetto, ma i numeri reali non si discostano di tanto.

Il punto è che produrre e distribuire idrogeno è costoso, pericoloso ed estremamente inefficiente dal punto di vista energetico.
È una tecnologia che non ha senso da nessun punto di vista, a parte quello di poter fare rifornimento in tempi compatibili a un pieno di benzina, accettando però un rischio di esplosione molto più alto.

Comunque, la cosa che rende evidente che l'idrogeno non sarà mai il carburante delle nostre auto nemmeno fra 30 anni è l'enorme differenza di costi per adeguare la rete di distribuzione: installare una colonnina per macchine elettriche è un investimento immediatamente redditizio di poche migliaia di euro che chiunque può fare, una stazione di rifornimento ad idrogeno è un investimento milionario con prospettive di rientrare dell'investimento pari a zero, infatti le pochissime stazioni esistenti stanno tutte chiudendo o sono già chiuse.

Solo greg (e chi gli va appresso senza informarsi) può illudersi che l'idrogeno avrà un ruolo importante per l'autotrazione.
Ma neanche "l'elettrico" (inteso come batterie) ha senso rispetto al termico, è una questione di maturità delle tecnologie.
Fra 10 anni l'elettrico avrà fatto passi da gigante, forse anche l'idrogeno, fare i conti ORA non ha molto senso, anche perché vincerebbe a mani basse il termico.
Al netto delle cifre inventate a beneficio di esempio, se tu avessi da investire 100 miliardi di dollari e 10 anni di tempo, con 1 litro di gasolio potresti produrre tanto idrogeno e sfruttarlo tanto bene da farci 50km invece di 10.
Siamo sempre lì, dipende da quanto si vuole investire. Anche costruire una stazione di servizio costa milioni, ma ci rientri perché poi a fare benzina ci vengono centinaia di persone. E' tutto il contesto che è diverso.Non hai problemi di approvvigionamento di metalli come litio o cobalto, ti pare poco? Alla lunga per me potrebbe incidere eccome.
Strano personaggio, all'anagrafe Gianluca Gregis. Se volete farvi un'idea del soggetto, cercatelo su Google.
Che fa di preciso questo gregis per campare? A quanto pare vende auto usate, come sospettavo dalla prima volta che l'ho sentito parlare
No, si occupa di restauro, ad oggi; in passato ha fatto produzione di kit car da competizione.