Avevo quasi smesso di leggere fumetti Oggi però sono passata in fumetteria e ci ho lasciato un rene. Pensavo che sarebbe bello avere un topic contenitore per consigli/mini recensioni di fumetti non giappo, dal momento che ormai il mercato delle graphic novels e delle mini serie è in continua espansione ed è difficile capire dove investire i propri soldi/tempo.
Comincio io!
edito da Psycho Pop, scritto da Cory Doctorow, con i disegni di Jen Wang. La prima cosa che mi ha colpita è stato ovviamente il tratto spontaneo di Wang, i colori acquarellati, semplici ed efficaci. Il design è semplicemente meraviglioso e le tavole sono dinamiche ed impattanti, nella loro pulizia. Senza storia però non sarei qui a parlarvene. In Real Life parla di Anda, una ragazza che viene coinvolta nel mondo degli MMO, che per una serie di motivi, si trova ad entrare in contatto con la realtà dei gold farmers e, attraverso una narrazione che tiene incollati, ci ricorda che spesso le vite altrui vanno viste da punti di vista differenti.
Personalmente mi sono trovata molto coinvolta nella storia, il tratto della Wang si presta tantissimo per l'animazione e a momenti, verso il finale, mi sembrava di poter sentire la musica di un'ipotetica pellicola. Consigliatissimo!
io mi sono autoregalato per questo natale (mi è ripresa anche a me la voglia di graphic novel/fumetti... ed il max che ho letto sarà stato v for vendetta, watchmen, 300 e from hell mi pare... quindi si accettano consigli )
Il Porto Proibito
edit: Appena finito di leggerlo veramente bello, consigliato a gli amanti del fumetto in generale. Le illustrazioni sono qualcosa di meraviglioso, (si nota parecchio che dietro c'è la mano di un autore disney) la storia molto coinvolgente ed appassionante fa molti richiami con personaggi e azioni incluse ad opere letterarie di Patrick O'Brian o al più conosciuto "L'isola del tesoro" l'ambientazione poi è una bomba curata molto bene e i disegni stessi sono molto particolareggiati (l'ambientazione navale è ricreata con cura quasi maniacale , per me è da avere per chi ama il mare e l'ambientazione marinaresca) , L'edizione si presenta con un cartonato spettacolare, a dorso tondo realizzato per ricordare un antico tomo marinaro. fantastiche anche le shanties e le poesie (william blake in particolare) che vengono citate all'interno del racconto
Maus (era da anni che lo vedevo li in libreria e mi ispirava una voglia matta di averlo.)
edit: finito anche questo, vabbe avete già detto tutto voi, capolavoro. con alcune vignette riesce anche volutamente, per come sono disegnate e tutto, a trasmetterti claustrofobia
del primo (meno conosciuto rispetto a maus) ne parlano tutti un gran bene, consigliato soprattuto ad amanti del mare/ambientazione marinaresca
Maus è, non c'è bisogno di dirlo, davvero un capolavoro (e uno dei libri più belli scritti sull'olocausto, con un approccio molto vicino a quello di levi).
beh gipi è garanzia, i metabaroni mboh, non è che mi abbia mai ispirato chissàcchè, piuttosto io prendere moebius ( blueberry o il maggiore). Luther arkwright ti deve piacere, nel senso è fantascienza inglese 1980
bibendum non conosco, e di fior quello non l'ho letto
Maus è un capolavoro, un libro che a mio parere andrebbe riletto ciclicamente.
Io consiglierei anche tutto Eisner e non mi stanco mai di citare Blankets di Craig Thompson. Sempre di quest ultimo ho preso polpette spaziali, che leggerò appena tornerò nella patria dei bauscia.
Tornando invece in fricolandia per le ferie, ho ritrovato un sacco di graphic novels comprate anni ed anni fa, che non riesco a mettere in valigia ma che mi porterei volentieri dietro