Governo Letta.


Mi sa di si
Ammetto che ho fatto fatica, e faccio fatica tuttora, a comprendere zanonato ministro.
Tutti gli han detto buona fortuna, ma mi è sembrata una scelta affrettata tanto per, con una persona che è ottima ad amministrare uj comune, ma che probabilmente di quel ministero sa ben poco....

Così per tanti altri posti ovviamente...

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Sì, che a sua volta telefona a d'alema, che a sua volta telefona a berlusconi.


Mi fa piacere che ammetti che è assurdo dare il ministero dello sviluppo economico ad uno che per capire cosa dovrà fare si va a guardare su internet le competenze... cioè... mi chiedo se riguardando quell'intervista si sia poi reso conto che in quella sua voce che rideva c'è la cosa tragicomica della politica italiana... un modo di dire "eheh mi hanno messo qua vediamo che devo fare adesso".

A Zanonato andava benissimo il ministero che han dato a Delrio... ministero affari regionali e autonomie... là si che avrebbe potuto risolvere probabilmente molte cose.

Ma... SVILUPPO ECONOMICO? Passerà settimane (se non mesi) solo a farsi spiegare da altri come funziona e cosa deve fare...

L'unica speranza è vedere adesso che sottosegretari avrà... del resto un sottosegretario sveglio alla fine riesce anche ad influenzare di più di un ministro incompetente...


D'Alema non lo ha voluto Bersani al Governo...

E graziealcazzo.com dopo la coltellata alle spalle ci mancherebbe pure che gli volesse bene

Infatti quyella di zacck è battutina asdina


La coltellata è arrivata dai suoi fedelissimi, ad iniziare dalla Moretti che non contava un cazzo ed ora è in tutte le tv grazie solo a Bersani.

Vediamo di ricordare che il voto su Prodi è stata una CONSEGUENZA, non la CAUSA.

Ricordo che il PD per mesi ha detto che le decisioni si prendevano a maggioranza (per di più insieme a SEL) dei gruppi parlamentari. Si poteva certo votare contro, ma poi TUTTI seguivano la linea della maggioranza. QUESTA era la REGOLA, a cui tutti erano d'accordo.
E votare Marini fu la MAGGIORANZA ASSOLUTA dei gruppi parlamentari. Nel momento stesso in cui è stato chiaro che i dissidenti non lo avrebbero votato, quindi DI FATTO VIOLANDO le regole che si erano dati tutti per MESI, si è creato un problema POLITICO ed il partito di fatto non esisteva più.

E quelli traditi lo hanno, GIUSTAMENTE, messo in culo agli altri affossando Prodi, per di più in modo anonimo e quindi facendoli incazzare ancora di più.

Quindi cerchiamo di non prenderci in giro, perchè se oggi io ti incontro per strada e ti dò un calcio sui coglioni, e domani mi trovo la macchina con le gomme rotte, il problema non sei tu che me le rompi, sono io che inizio a romperti le palle. Causa ed effetto.

E se i parlamentari avessero votato Marini, SEGUENDO LE REGOLE CHE LORO STESSI SI ERANO DATI RIPETO, sarebbe stato eletto e Bersani sarebbe il premier. Non lo sarebbe stato con Prodi invece che molto probabilmente avrebbe fatto un accordo con il M5S e sacrificato Bersani.

Quindi: chi è che lo ha messo veramente in culo a Bersani? Think about it.


Va beh, se gliela spieghi mi bruci le prossime
letta si è preso da poco del mafioso da uno del 5 stelle
Forse i pentastellati credono nella trasmissibilità tra consanguinei
il bello è stato il vice presidente di maio(5stelle) che lascia parlare a ufo il suo kompagno cittadino finchè un usciere non consiglia di richiamare all'ordine
i 5 stelle stanno facendo campagna elettorale al posto delle dichiarazioni di voto


e forse non c'han nemmeno torto
Ma quali sarebbero i legami tra Alfano e la Mafia ?

Non è la prima volta che lo sento dire negl'anni.


un matrimonio.


tu come la cambieresti la legge elettorale?

pensi che ll voto di preferenza risolverebbe ogni problema, considerato anche che all'epoca fu levato a furor di popolo?

perchè altro non si può fare, visto che sta legge, con la costituzione attuale, non è ulteriormente migliorabile


ecco appunto

aldilà del fatto che possa essere o meno un buon sindaco (per me pessimo in quest'ultimo mandato... quelli prima oggettivamente non posso criticarlo particolarmente), hanno messo al ministero dello sviluppo economico uno che non ha mai lavorato un solo giorno della sua vita (se escludiamo la politica) e che il massimo che ha amministrato è stata una città piccola e per anni senza grossi problemi (voglio dire, è ben più facile amministrare una padova, treviso, verona, varese che non napoli, roma, taranto)

ora si ritrova senza alcuna competenza pratica-accademica a dover gestire una macchina enormemente più grande di lui

come dire che guidi per una vita una panda con cambio automatico e così, di colpo, ti metto alla guida di una f1


partendo dal presupposto che per quanto mi riguarda sarebbe meglio un proprozionale secco senza premi ne sbarramenti assurdi
in ogni caso basterebbe solo levare sto abominio del premio di maggioranza differenziato fra camera e senato.
non so se sia più imbarazzante letta che fa il discorso "salveremo l'italiaaahhhhh" quando pure gli usceri sanno che è un governo a termine.

o repubblica che fa finta di crederci perchè ora sono legati mani e piedi all'odiato nemico...


il problema è che la differenziazione (a cui sono contrario pure io) è costituzionalizzata

e non è che dici "vabbè cambiamo la parola regionale con nazionale e via"... la disposizione era stata voluta dai costituenti per dar peso al federalismo, aldilà del fatto che le regioni siano nate più di 20 anni dopo, e così si è mantenuta nei vari emendamenti operati nel corso degli anni, fino alla riforma costituzionale del titolo V del 2001 ad opera di amato
un emendamento in tal senso porterebbe con se un mare di problematiche politiche

quindi concordo con te che il premio di maggioranza differenziato sia un abominio, ma non è affatto una ovvietà cambiare quella parolina

EDIT: conta comunque che col proporzionale avevi abomini dove governava gente tipo craxi col 4% e spadolini col DUE%