Scala dei grigi e rasoio di Occam.
Scala di grigi e rasoio di Occam e capirete il mondo, lo ripeto sempre
E’ evidente che la tizia si sia suicidata, così come è evidente che quel post fosse falso.
La cosa grave è che nessuno (i media intendo) abbia focalizzato l’attenzione sul vero nocciolo della questione, una tizia massacrata per non aver fatto nulla di illegale se non una semplice innocua guasconata, e si continui e ricontinui a parlare di font, magari la recensione era vera e lei l’ha riscritta, magari l’ha fatto per sensibilizzare sulla questione etc… Così facendo, non centrando il nocciolo della vicenda, non le si rende giustizia a questa povera signora
Adesso sui giornali c’è scritto che “E’ caccia al cliente del post”, insomma la polizia sarebbe indaffaratissima in esami delle telecamere, degli scontrini, di testimonianze per trovare chi sarebbe il cliente che suscitò quel post che (pare) sarebbe tornato di recente.
Si chiama giornalismo fattene una cazzo di ragione.
Non è chi ha debunkato il problema è chi non ha verificato che il post fosse vero e l’ha fatto diventare un argomento di discussione sui giornali che ha fatto la puttanata, e sono anche loro giornalisti.
Uno debunka una notizia quando diventa pubblica e su quotidiani nazionali, se quel post fosse rimasto sulla sua bacheca facebook a nessuno sarebbe fregato un cazzo di debunkare niente.
Poi vabbè sta martirizzazione minchia è del tutto ridicola.
Boh ma se la veridicità della recensione è importante è più o meno rilevante di 11 milioni di follower falsi? Quante volte deve ammazzarsi la Ferragni? Una dozzina va bene?
santa barbara dammi la forza si chiama giornalismo di quarta segata che sarebbe già imbarazzante sulla cronaca locale. Si continua a parlare dell’inchiesta sul post di questa come se fosse una inchiesta sul sabotaggio al nord stream 2.
Son solo d’accordo sul fatto che non sarebbe neanche dovuta girare la notizia iniziale “positiva” perché era comunque pattume da corriere dei piccoli.
Ma era la pizzeria di cazzarago di sopra della sciura peppina, che minchia di notizia.
Debunkiamo ogni singola cazzata o recensione sui social e parliamone al Corriere e non ne usciamo più.