“Questa generazione è la cavia dei social. Andrebbero studiate le ripercussioni psicologiche, psichiatriche e sociali degli stessi social network, ma oggi ci sono pochissimi studi, per questo siamo cavie”. Lo afferma il rapper Fedez durante l’incontro che ha avuto questa mattina al Circolo dei Lettori di Torino stracolmo al limite della capienza, con 370 studenti del liceo Passoni, di Piazza dei Mestieri e di Immaginazione Lavoro.
Il futuro dei ragazzi ora sarà di stare di fronte a un telefono ed è un peccato secondo me. Il problema non è dei ragazzi, è di chi non offre loro alternative".
come se un ladro che ti ruba in casa andasse a fare un monologo dicendo che c’è un problema di furti nelle case e che la polizia deve rimediare… che merda d’uomo
no, come qualsiasi persona che per una qualsiasi ragione diventa famosa nella sua vita, e viene usato in quanto volto conosciuto per veicolarti un prodotto. Il come tu sia diventato famoso, è irrilevante per lo sponsor, l’importante è che sei conosciuto e che veicoli il messaggio che vogliono, pics esplicativa:
Noi consumatori soffriamo di un’altra distorsione fatale: ci piacciono le cose di chi ci piace, cioè confondiamo il giudizio sulla simpatia (o liking) che proviamo per chi ci vende il prodotto con il giudizio sul prodotto stesso. E spesso nemmeno ci rendiamo conto di quanto ciò sia irrazionale. Un esempio: c’è un posto vicino al mio ufficio che serve cibo vegetariano a pranzo. Lo trovo molto buono. Ma se ci penso davvero non sono sicuro che sia in realtà così più buono della media, perché la ragazza che lo serve è gentile e premurosa: mescolo l’esperienza dell’interazione con quella del cibo, anche se in un take away la prima dovrebbe pesare ben poco nella mia valutazione. Allo stesso modo il negoziante antipatico avrà buona probabilità di far estendere il giudizio negativo sul suo comportamento anche a ciò che vende.
Lo stesso meccanismo funziona con i testimonial. Il marketer li arruola perché proiettino sul prodotto un pezzetto dell’adorazione dei fan, spingendoli all’acquisto.
A me sta cosa di andare in un posto perchè la cameriera è figa o gentile e non perche si mangia bene ma sempre lasciato di stucco. Mettere una maglia di un gruppo perchè la indossa qualcuno famoso e non perchè ti piace il gruppo non mi ha mai detto un cazzo. Però ho passato l’adolescenza a vedere molti amici che lo facevano. Credo di essere difettoso o forse tirchio (dopotutto sono sempre stato pvro per comprarmi la roba firmata) .
Non comprerei MAI una bottiglia di acqua o un paio di scarpe al doppio (triplo quadruplo ) del prezzo reale perchè pubblicizzate da chiccessia, pero’ non mi faccio nessun problema a comprarmi un paio di scarpe turbotecniche superfighe e prestanti da trekking a 200 e rotti euri .
Mi è inconcepibile immaginare che una possa essere diventata miliardaria perchè riesce ad abbinare i vestiti giusti da indossare durante un reel (almeno credo di aver capito che faceva quello )
Questa cosa non l’ho mai capita manco io.
Siamo nell’era di internet dove con una googolata sei in grado di trovare una tizia che si infila nella passerina una copia del secondo volume del Landau-Lifshitz di fisica teorica, eppero’ sei ingrifato dalla cameriera che non ti caga e che non ti toccherebbe manco per sbaglio e devi andare a spendere li’.
a parte che miliardaria neanche nei suoi sogni più bagnati
è una milionaria, con delle SRL che fanno due cose:
-pubblicità
-vendia di prodotti
ha avuto la forutana di cavalcare la prima ondata di social e diventare conosciuta, con i social mica te lo devo spiegare, l’immagine diventa essa stessa il motivo per cui essere famoso, da li apri contratti pubblicitari e poi come hanno imparato un po’ tutti dalle star americane, ti fai la “tua linea” di prodotti, dove compri il rossetto cinese, ci schiaffi su l’occhiolino e lo vendi 10x —> buon divertimento ai tuoi commercialisti sul come “nascondere” i soldi
in aggiunta tutto il “lusso” che vedi, lo fanno passare per le società che detengono e non pagandola con retribuzioni dirette, cosi metti tutto a costo nell’azienda e abbassi gli utili su cui dovresti pagare le tasse, quando la vedi negli hotel5starz-ciaopoeveri con tutti gli amici e parenti, mica paga di tasca sua, fatturina e paga l’azienda.
qualcuno più bravo di me ti può spiegare come tutto questo giro in pratica ti fa fare la vita “da nababbo” pagando un cazzo di tasse rispetto a te/me che con lo stipendio si paga l’hotel 3 stelle a Vergate sul membro
Attenzione però, non ha detto che si mangia male, ha detto che si mangia mediamente come in altri posti.
In questo caso la cameriera gentile può essere il piccolo plus che sposta la preferenza fra offerte tutto sommato paragonabili.
Il pandoro è la stessa roba, in fondo i pandori industriali sono più o meno tutti uguali, qualsiasi cosa è buona per spostare la preferenza. Più ci aggiungi la classica leva “beneficenza” per alzare il prezzo.
Perchè un nullatenete dovrebbe mantenere la Ferragni? Fermi tutti. Se Chiaretta è riccarella e FedeZ NullaLuogotenente con funzioni di Cantante Fallito dovrebbe essere LEI a mantenere LUI no ?
