Rapidissimamente, mi è capitato casualmente di imbattermi in questo trailer, una produzione di cui non conoscevo l’esistenza, riguardo l’ultimissima rappresentazione della creatura più nota del panorama giapponese, in questa edizione sembra voglia tornare alle origini della sua ideazione con un ambientazione immediatamente post-bellica, vantando un’apparente livello tecnico decisamente superiore ai precedenti oltre ad essere significativamente più brutale.
Richiedo un consulto professionale da parte di @Amon sull’argomento.
In effetti sembra meno “Godzilla vs Super-eroi” e più un “Godzilla che distrugge e uccide tutto”, quindi decisamente più interessante rispetto alle ultime uscite sul genere
Temo solo non vi sia intenzione di provvedere ad un canale di distribuzione di sala per l’Italia, e sarà forse possibile fruirlo solo in altra maniera successivamente, sarebbe un peccato; Shin Godzilla ai suoi tempi fu proiettato per alcuni giorni in un numero ristretto e selezionato di sale però, non ho idea se riscontrò un successo sufficiente per ripetere l’esperienza.
Non preoccuparti, per il momento sono ancora in fase promozionale dopotutto, l’esordio a quanto ho letto pare debba avvenire alla Mostra Internazionale del Cinema di Tokyo, prima ancora di abbia inizio la proiezione nelle sale in Giappone stesso; non mi attenderei una distribuzione sul mercato europeo prima del 2024 comunque, probabilmente è effettivamente troppo presto per qualunque futura programmazione.
Spero però anche alla luce dei successi di pubblico ottenuti con gli spettacoli degli anime qualcosa possa muoversi in futuro, anche perché con la sospensione delle promozioni di un sacco di produzioni causa sciopero di sceneggiatori ed attori sospetto vi sarà una sostanziale voragine d’offerta nei prossimi mesi, spero possa essere colmata con produzioni più diversificate.
“L’uscita di Godzilla Minus One anticipa anche il 70° anniversario di Godzilla, con Toho che celebrerà l’anniversario con l’uscita di un nuovo cofanetto Blu-ray che includerà tutti i 36 film Godzilla realizzati dalla casa di produzioni.”
io l’ho buttata li a chi di competenza. proprio per la questione “posticipazioni” potrebbe essere interessante distribuirlo…
vediamo, io ci spero. in ogni caso vado al cinema in tuta e senza mutande
Carissimo ed illustrissimo Malanic (per te farei un seppuku), sinceramente la news su questo film mi ha spiazzato non poco in quanto ignoravo totalmente che era in cantiere un nuovo film.
Dal trailer mi sembra abbastanza chiaro (ovviamente per me che ne capisco così tanto su godzilla da fare il giro 3 volte) che il Godzilla qui presente può essere classificato come appartenente all’era Heisei piuttosto che a quella Showa ed è sicuramente un bene.
Non so se è il destino ma un anno dopo l’uscita di Shin Godzilla (2016), feci l’ennesimo viaggio a Tokyo (e c’ero stato anche nel 2016 per il viaggio di nozze) e me lo guardai sull’aereo nel volo di andata e ritorno. Parlo di destino perchè con mia moglie stiamo valutando di tornare a Tokyo il prossimo anno (febbraio/marzo) per consacrate il bimbo all’imperatore (o meglio io voglio farlo, lei lo ignora) ma dobbiamo vedere come siamo messi a livello economico in quanto la pandemia gli ha fatto quasi a pezzi la pizzeria e con i genitori sono in attesa di vendere.
Dal trailer il sesto senso mi dice che sarà il miglior film di Godzilla.
Che sia morte e distruzione in onore del Re dei Kaiju.
Parrebbe, se ho ben capito infatti dovrebbe essere ambientato nel 1947, e proprio per questo mi chiedevo quale registro stilistico narrativo avrebbero deciso di percorrere; i film di Godzilla hanno spesso, e da sempre, un preciso richiamo sublimato a specifiche connotazione storiche o culturali del periodo di realizzazione, con la creatura incarnazione di una tematica caratteristica, dal timore per lo sviluppo di armi nucleari dell’originale, all’immagine castigante delle produzioni anni '80, al guardiano difensore, fino all’ultima iterazione di Shin Godzilla in cui evidentemente vollero proiettare l’esperienza collettiva dell’evento del 2011, con annesse fragilità istituzionali riprodotte sarcasticamente nelle scene degli uffici di governo affannarsi fallimentarmente nell’affrontare la situazione, chiaro rimando alla gestione del disastro nucleare di Fukushima.
Dunque mi chiedo in questa occasione cosa vogliano mettere in evidenza, forse l’opera di distruzione furiosa di Godzilla in un paese già prostrato socialmente, culturalmente ed economicamente da una guerra e da una successiva occupazione, ma pure una guerra d’aggressione da loro stessi scatenata e di cui portano le responsabilità, possa in qualche modo dimostrarsi una critica cinematografica diretta al periodo ed un tentativo di assunzione di, appunto, tale responsabilità.
