[GianniAndrea] Gli atei sono piu' intelligenti



Penso che finchè non uscirà o verrà linkato un articolo che sostiene il contrario, sarei tendenzialmente d'accordo a quanto scritto dalla CNN.

la CNN è il tuo dio?
Anche il link di imhotep sembra interessante: il QI e' proporzionale alla ricchezza del paese.


No, ma il signor Satoshi Kanazawa della London School of Economics mi sembra una persona autorevole ad esprimere un opinione del genere.

la CNN è solo un tramite.

ti sei posto una domanda di questo tipo:

intelligente perché ateo, o ateo perché intelligente?
ricco perché intelligente o intelligente perché ricco?

il QI è veramente correlato all'intelligenza, o è più un frutto di un ambiente ricco di stimoli? (famiglia di livello culturale alto, buoni studi)
se il QI è frutto dell'ambiente, e deriva quindi dalla ricchezza(ad esempio), è l'ateismo un frutto dell'ambiente? ovvero l'ateismo si è diffuso in ambienti "liberal" come forma di anticonformismo che ben si accoppia con una mente curiosa e ricca di stimoli?

e infatti è un assioma intoccabile che il massimo pil sia sinonimo di felicità e di evolutezza umana e sociale di un popolo…




Secondo me l'articolo mette bene in mostra, correlando l'intelligenza a teorie che evolutivamente nocive, come questa sia una mostruosità


Inoltre sull'articolo va detto che il miscuglio di culturalismo ed evoluzionismo è qualcosa di obrobrioso.
Però resta il fatto che siamo i numeri uno baby
secondo me già il fatto che qualcuno dia retta alle montagne di argomentazioni contraddittorie e inconsistenti dei libri sacri, cercando guide morali e spiegazioni in libri vecchi di millenni, non è sintomo di intelligenza.


Buon quesito, e nella mia piccola opinione direi che in questi casi in medio stat virtus: Visto che si può solo quantificare in termini generali l'intelligenza, e non si conosce l'intelligenza in termini precisi e prevedibili non si può dire un caso o l'altro di quel questio con precisione.

Si dovrebbero fare degli studi di intelligenza media in ambienti ricchi con accesso a mezzi di istruzioni, per poi quantificare la differenza con altre zone del mondo per rispondere in modo preciso (e sono sicuro che è già stato fatto ma ignoro i risultati purtroppo)

Però ribadisco, i test IQ non quantificano in modo esatto l'intelligenza in fondo.

non ho capito granché di quello che hai scritto

in particolare non ho capito se sei in disaccordo e nel caso dove sei in disaccordo.
quello che volevo fare era far nascere una riflessione, in particolare sottolineare la possibilità di un meccanismo che autoalimenta la voglia di essere anticonformisti rispetto alla massa per mostrare quanto si è "intelligenti"/diversi, in modo da rendersi anche più interessanti nel proprio ambiente sociale

che sia vero o falso non è importante, ma è uno degli aspetti dell'articolo che mi piacerebbe approfondire.
La cosa che mi ha sempre lasciato perplesso è che ho conosciuto scienziati, fisici in partiolare, coi controcazzi credenti, non fanatici, magari neanche cattolici, ma credenti in un dio.

Lo stesso Rubbia mi pare...


Boh a me non sdubbi: che cazzo ne sanno i fisici di teologia o filosofia?
Che poi la curiosità di capire l'ambiente e cercare di spiegare i meccanismi sia superiore all'accettare assiomi e vivere la propria vita senza metterli mai in discussione non lo metto in dubbio.
come dice metal
trovarsi all'interno di un sistema predefinito, del quale entri a far parte quando le cose si sono già evolute da secoli, e tutto ciò che ti rimane è imparare da qualcuno, ad un certo punto ti pone davanti ad un bivio: farti domande su tutto o accettare passivamente.

più ti spingi in la con le domande che ti fai, e più puoi arrivare a costruirti una tua migliore filosofia di vita basata sulle tue considerazioni della vita, degli esseri umani, di tutto... secondo me questa è dimostrazione di intelligenza.


Ah su questo sono perfettamente d'accordo. L'anticonformismo è al 90% una voglia di non far parte della massa dopotutto per apparire intelligenti, unici.

D'altronde l'ignoto ed il diverso affascinano a livello evolutivo perchè significa miscuglio genetico ed aumentata complessità del patrimonio genetico.

é tutto per la figa

Perchè i filosofi che ne saprebbero di dio?

[QUOTE=LiquidSnake;12926043]La cosa che mi ha sempre lasciato perplesso è che ho conosciuto scienziati, fisici in partiolare, coi controcazzi credenti, non fanatici, magari neanche cattolici, ma credenti.

Lo stesso Rubbia mi pare…[/QUOTE]

personalmente trovo molto immaturo affermare che la fede escluda l’intelligenza.
alla base c’è la persona, che è quello che è. se vedi delle cose in una persona che ti sembrano incongruenze prova a domandarti se invece sei tu a non riuscire a vedere chiaro.



credo che "l'alternative per fare il figo" lo becchi abbastanza alla svelta

ogni tanto credo di poterne senitre l'odore di merda a distanza di km

sono i peggiori


forse potrà mandare a puttane il tuo strampalato senso della logica, ma qui non si crede che gli atei siano più intelligenti, lo si dimostra


credere o non credere, di per se non dimostrano o smentiscono l'intelligenza

io personalmente credo in dio, e ci credo tanto anche

ma ho la MIA FEDE, il mio modo di vivere questo mio credere, che non c'entra un cazzo con la chiesa o altro, non c'è nessuno che mi insegna come parlare con il mio dio, che di solito è tramite sonore bestemmie perché mi fa incazzare

sono arrivato a crederci dopo personalissime esperienze, domande, sensazioni, considerazioni scientifiche (si hai letto bene)

e forse anche perchè in qualche modo mi consola (ahhh sono un debole)

ben diverso è arrivare a diventare un fanboy del cristo giusto perché sei un beota incapace di pensare da solo